Diarrea conseguente ad intervento di emicolectomia dx

Egregi Dottori,
ho 36 anni e 10 anni fa fui operata d'urgenza di emicolectomia dx da diverticolo di meckel.Mi fu asportata l'ultima anza ileale per circa 80cm, la valvola ileocecale e il colon dx.Da allora soffro di diarrea e ho un forte meteorismo intestinale che mi provoca dolore e gonfiore addominale talvolta insopportabili.Alcuni alimenti (verdure, legumi) li ho eliminati dalla mia dieta ed altri (tipo i latticini) li ho ridotti di gran lunga.Ho fatto una serie di indagini (colonscopia: numerosi angoli fissi e clisma del tenue: niente di rilevante)e la maggior parte dei medici che mi ha visitato non si spiega perchè la diarrea persiste visto che la mia resezione dicono non sia stata così importante.Ogni volta che mangio devo poi andare in bagno e spesso è talmente improvviso che non riesco sempre a trattenermi.Di recente ho praticato esame delle feci per la ricerca di miceti e breath test per intolleranza al lattosio.Qui di seguito i risultati:
Feci:
aspettoricer miceti:poltaceo
colorericer miceti:bruno
reazionericer miceti:acida
bilinericer miceti:assenti
mucoricer miceti:assente
grassi neutriricer miceti:rari
acidi grassiricer miceti:assenti
saponiricer miceti:rari
granuli di amidoricer miceti: rari
fibre muscolariricer miceti: rare
detriti vegeraliricer miceti: assenti

13C-lattosio breath test: paziente ipolattasico (capacità lattasica inferiore al 50%).
Mi farebbe molto piacere se poteste fornirmi il Vs. parere/consiglio sulla mia situazione e soprattutto se c'è altro che io possa fare per migliorare la mia condizione di vita.
Grazie in anticipo per la Vs. attenzione.
Cordiali saluti

[#1]
Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
cara utente, la resezione della valvola ileo-ciecale può aver determinato una abnorme proliferazione di batteri intestinali nel colon, può eseguire terapie in tal senso con farmaci in grado di "modificare" la flora batterica endogena.
saluti

Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica

[#2]
dopo
Utente
Utente
Egr. Dr. Di Camillo,
La ringrazio per la Sua tempestiva risposta.La terapia che mi è stata data è antibiotica e di fermenti lattici ma non mi aiuta. Anzi gli antibiotici mi provocano una continua candidosi vaginale.
Volevo però chiederLe di aiutarmi a comprendere anche gli ultimi due esami che ho fatto e dei quali ho trascritto i risultati.
Mi è stato spiegato che la resezione della valvola ileo-cecale fa si che il mio intestino sia continuamente contaminato ma non capisco se il risultato delle feci dice che i miceti ci sono oppure no e poi da quanto capisco dal risultato del breath test sono intollerante al lattosio ma non al 100%. Premetto che prima dell'intervento mangiavo qualsiasi cosa senza problemi.
La ringrazio in anticipo e attendo Suoi commenti.
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
La ipolattasia non significa necessariamente avere sintomi dopo l'ingestione del latte e derivati, per quanto riguarda l'esame delle feci non si evince se c'e la candida.
saluti
[#4]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi ma sinceramente non capisco del tutto la Sua risposta. Potrebbe essere cortesemente più esplicito?
Per quanto riguarda la candida (immagino Lei si riferisca a quella intestinale) ci sono altri esami che devo fare?
Inoltre il fatto che spesso soffra di candidosi vaginale non significa che ci sia anche candidosi intestinale?
La ringrazio nuovamente per la Sua disponibilità.
Cordiali saluti
[#5]
Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
Feci:
aspettoricer miceti:poltaceo
colorericer miceti:bruno
reazionericer miceti:acida
bilinericer miceti:assenti
mucoricer miceti:assente
grassi neutriricer miceti:rari
acidi grassiricer miceti:assenti
saponiricer miceti:rari
granuli di amidoricer miceti: rari
fibre muscolariricer miceti: rare
detriti vegeraliricer miceti: assenti

le riporto quello che ha scritto lei, da qui non si capisce se c'è la candida, comunque avere la candida vaginale non significa avere quella intestinale
[#6]
dopo
Utente
Utente
Grazie per l'ulteriore chiarimento.
Chiedevo però anche maggiori informazioni circa la Sua affermazione "La ipolattasia non significa necessariamente avere sintomi dopo l'ingestione del latte e derivati".
Grazie.
Cordiali saluti
[#7]
Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
una cosa è avere un basso numero di enzimi che scindono la lattasi (ipolattasia) una cosa è avere i sintomi dopo ingestione di latte (intolleranza).
saluti
[#8]
dopo
Utente
Utente
Egr. Dott. Di Camillo,
La ringrazio, ora ho capito di non essere intollerante ma di avere pochi enzimi che scindono il latte. Immagino che questo spiega il perchè alcune volte sto male quando mangio latte e derivati e altre no.
In questi casi è consigliabile comunque non ingerire latte e derivati o semplicemente ridurne l'assunzione o ci sono alcuni elementi che possono darmi più fastidio degli altri?
Grazie ancora per la Sua attenzione.

Cordiali saluti
[#9]
Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
Basterà semplicemente ridurne l'assunzione.
saluti
[#10]
dopo
Utente
Utente
Grazie 1000 per l'aiuto.
Saluti
[#11]
dopo
Utente
Utente
Egr. Dott. Di Camillo,
Ho comunicato l'esito degli esami da me praticati al gastroenterologo che me li aveva prescritti.Per quello del lattosio mi ha detto che sono intollerante e che devo ridurre drasticamente l'apporto di latte e derivati (premetto che io già non ne mangio quasi e quindi non so cosa devo ridurre) mentre per quello delle feci (Lei mi aveva prescritto: ricerca dei miceti nelle feci) mi ha detto che il risultato non è chiaro e che devo ripeterlo perchè da questo non si evince se ci sono o no i miceti e che hanno eseguito un normale esame delle feci. Gradirei ricevere il Suo parere in merito o eventualmente quello di uno dei Suoi egregi colleghi.
Grazie in anticipo per il tempo dedicatomi.
Cordiali saluti
[#12]
Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
Mi scusi, forse non ci capìamo: le avevo giá scritto che non si capiva circa la presenza dei miceti, per quanto riguarda il lattosio basta ridurlo.
saluti
[#13]
dopo
Utente
Utente
Le chiedo scusa ma non avevo inteso. Quindi anche Lei è del parere che debba ripetere l'esame?

Grazie.
Saluti

[#14]
Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
si
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