Evacuazione insolita - colon irritabile?

Buongiorno,

da circa due mesi ho iniziato ad avere uno stimolo urgente di evacuazione a circa meta' mattinata e talora la sera. Di norma sono sempre andato di corpo una sola volta, al mattino, con feci talora formate talora un po' meno ma mai liquide. Appunto da due mesi, regolarmente, ho una necessita' impellente di evacuare poco prima o subito dopo pranzo con feci mai formate (talora francamente diarroiche talora poco piu' formate, mai, comunque completamente formate come la mattina). L'evacuazione al risveglio e' rimasta immutata con feci formate, direi dure. Non ho mai superato le 2/3 evacuazioni giornaliere (leggo che per definirsi diarrea le scariche devono superare le 3 al di' e con me non e' cosi'). Tale cambio e' coinciso con due avvenimenti (non so se e' casualita' o meno):
1) interruzione primaverile del gastroprotettore (preso per una gastrite con leggera esofagite) che ancora non ho ripreso;
2) ricovero di mia nonna in ospedale dove si e' scoperto avere una infezione da Escherichia Coli molto resistente (ad oggi tale infezione, dopo un mese di antibiotici mirati, e' stata debellata). Nei primi giorni di ricovero sono stato spesso a contatto con lei nell'assisterla.
Le mie feci non hanno tracce (ovviamente visibili) ne' di sangue ne' di muco. Non ho particolari dolori se non piccoli dolorini (credo siano contrazioni muscolari) a livello delle due F.I. di dx e sn. Nessun calo ponderale, appetito immutato, niente febbre o altri sintomi. Solo un leggero stordimento/debolezza dopo l'evacuazione "anomala" che e' sempre molto abbondante e sempre preceduta da borborigmi a livello sia di stomaco che di colon. Il mio medico di base, mi ha assicurato che non e' nulla e mi ha fatto fare, precauzionalmente, due cicli di antibiotici: il primo, Rifaximina, 2cp. x 6gg, senza alcun tipo di successo; il secondo, terminato una settimana fa, di ciprofloxacina (2cp da 375 x 7gg) che invece ha avuto successo a partire dal 4°/5° giorno ma che due giorni dopo la cura ha smesso di "funzionare" (in pratica la normalita' e' durata 5 giorni). Il medico attribuisce il tutto a colon irritabile senza avermi fatto fare alcun'esame. Gli ultimi esami ematici + urine + feci sono dello scorso novembre ed erano tutti assolutamente negativi. Il prossimo autunno dovrei ripetere, a distanza di due anni, una pancolonscopia di controllo in quanto nella precedente era stato rimosso un polipo benigno a livello rettale. Questo il quadro. Sono sicuramente un soggetto ansioso e il periodo non e' dei piu' rilassanti (matrimonio in vista). Volevo sapere da Voi, con il limite del consulto a distanza, se era opportuno agire di mia iniziativa nel fare qualche indagine strumentale "scavalcando" il medico di base, oppure tranquillizzarmi in attesa della prossima colonscopia. Grazie.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Io direi di tranquillizzarsi e di pensare al matrimonio (sperando che questo la calmi).

Non vedo sintomi di allarme, ma di colon irritabile.

Auguri.

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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