Periodo strano
Salve volevo porle il mio problema, da marzo sto passato un periodo di salute travagliato, e ancora tutt'oggi sembra non passare.
A marzo ho avuto l'estrazione di due denti e un ascesso dentale, il mio dentista mi ha somministrato un antibiotico l'amoxocillina per 7 giorni 2 volte al giorno, una busta di oki nei momenti in cui avevo dolore(Ne ho preso quasi 2 al giorno per una settimana).
La settimana dopo, mi arriva di colpo l'influenza stagionale, ho assunto 2 tachipirine per 4 giorni, e l'aresol con il fluimucil.
Dopo un perido comincio a star meglio e guarisco dall'influenza, ma cominciano dei sintomi strani,questi sintomi erano un fortissimo prurito su tutto il corpo soprattutto negli arti, accompagnato dopo qualche giorno da mal di pancia crampi addominali verso la parte inferiore dell'addome e nella parte sinistra della pancia accompagnato da diarrea e continue urinazioni, ho preso subito lo yovis per 2 giorni e la situazione sembrava migliorare, poi ho riavuto una ricaduta subito dopo, ho fatto altri 2 giorni con lo yovis ma sembrava non migliorare, quindi ho chiamato il medico, il medico mi ha fatto fare 10 giorni di enterogermina più una settimana di rifacol, durante questa cura sono stato bene, ma dopo un paio di giorni ho riavuto una ricaduta, e la mia dottoressa mi ha consigliato una visita gastroentereologica.
Poi ho avuto un periodo dove tutto era normale, una settimana nessun crampo, nessuna situazione atipica e feci normali, ma a pasquetta ho avuto una tremenda ricaduta, sono andato al pronto soccorso con terribili crampi addominali e diarrea. Al pronto soccorso, mi hanno fatto analisi del sangue piu i raggi, i raggi e tutto normale, invece nelle analisi del sangue mi sono stati riscontrati i leucociti alti a 11,57 (4 a 10 valori normali), p alt del fegato a 54 (da 0 a 40 valori normali) e i neutrofili a 9,7 (da 4 a 7 i valori normali) le piastride a 492 (150 mila e 400 mila)e i linfociti un po bassi.
Dopo quel giorno, devo ammetere di aver avuto una situazione più tranquilla, ho passato un periodo normale, fino all'inizio di maggio dove ho avuto un altra piccola ricaduta ma con due yovis la situazione si è tranquillizzata. Alla fine di maggio vado dal gastroenterologo, mi esclude il morbo di crohn ma cità il colon irritabile(perchè sono un soggeto ansioso e ho attraversato un periodo anche psicologicamente molto stresssante, per fortuna ho imparato a gestire) ma con le analisi cosi si poteva trattatre più di una situazione di squilibrio della flora intestinale dovuta al caos precedente (siccome avevo problemi a fare la pipì e mi venivano crampi anche in quella situazione).
La gastroenerologa mi ha consigliato di fare le analisi per vedere la situazioni di fegato emocromo ves e altro e in più la celiachia (una volta nella vita lo si fa) e in piu un esami delle feci.
Dopo un lungo periodo di benessere, ho avuto una piccola ricaduta proprio ieri, con feci non formate e qualche dolore, cosa puo essere? qualche consiglio??? grazie!
A marzo ho avuto l'estrazione di due denti e un ascesso dentale, il mio dentista mi ha somministrato un antibiotico l'amoxocillina per 7 giorni 2 volte al giorno, una busta di oki nei momenti in cui avevo dolore(Ne ho preso quasi 2 al giorno per una settimana).
La settimana dopo, mi arriva di colpo l'influenza stagionale, ho assunto 2 tachipirine per 4 giorni, e l'aresol con il fluimucil.
Dopo un perido comincio a star meglio e guarisco dall'influenza, ma cominciano dei sintomi strani,questi sintomi erano un fortissimo prurito su tutto il corpo soprattutto negli arti, accompagnato dopo qualche giorno da mal di pancia crampi addominali verso la parte inferiore dell'addome e nella parte sinistra della pancia accompagnato da diarrea e continue urinazioni, ho preso subito lo yovis per 2 giorni e la situazione sembrava migliorare, poi ho riavuto una ricaduta subito dopo, ho fatto altri 2 giorni con lo yovis ma sembrava non migliorare, quindi ho chiamato il medico, il medico mi ha fatto fare 10 giorni di enterogermina più una settimana di rifacol, durante questa cura sono stato bene, ma dopo un paio di giorni ho riavuto una ricaduta, e la mia dottoressa mi ha consigliato una visita gastroentereologica.
Poi ho avuto un periodo dove tutto era normale, una settimana nessun crampo, nessuna situazione atipica e feci normali, ma a pasquetta ho avuto una tremenda ricaduta, sono andato al pronto soccorso con terribili crampi addominali e diarrea. Al pronto soccorso, mi hanno fatto analisi del sangue piu i raggi, i raggi e tutto normale, invece nelle analisi del sangue mi sono stati riscontrati i leucociti alti a 11,57 (4 a 10 valori normali), p alt del fegato a 54 (da 0 a 40 valori normali) e i neutrofili a 9,7 (da 4 a 7 i valori normali) le piastride a 492 (150 mila e 400 mila)e i linfociti un po bassi.
Dopo quel giorno, devo ammetere di aver avuto una situazione più tranquilla, ho passato un periodo normale, fino all'inizio di maggio dove ho avuto un altra piccola ricaduta ma con due yovis la situazione si è tranquillizzata. Alla fine di maggio vado dal gastroenterologo, mi esclude il morbo di crohn ma cità il colon irritabile(perchè sono un soggeto ansioso e ho attraversato un periodo anche psicologicamente molto stresssante, per fortuna ho imparato a gestire) ma con le analisi cosi si poteva trattatre più di una situazione di squilibrio della flora intestinale dovuta al caos precedente (siccome avevo problemi a fare la pipì e mi venivano crampi anche in quella situazione).
La gastroenerologa mi ha consigliato di fare le analisi per vedere la situazioni di fegato emocromo ves e altro e in più la celiachia (una volta nella vita lo si fa) e in piu un esami delle feci.
Dopo un lungo periodo di benessere, ho avuto una piccola ricaduta proprio ieri, con feci non formate e qualche dolore, cosa puo essere? qualche consiglio??? grazie!
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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In che modo il gastroenterologo ha escluso il m. di Crohn ? Potrebbe essere utile un'ecografia delle anse intestinali per valutare il tratto distale dell'ileo (lesioni di Crohn)e successivamente una colonscopia.
Un cordiale saluto
Un cordiale saluto
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
dopo
Utente
Spiegandogli la faccenda e soprattutto la localizzazione del dolore (sempre nella parte sinistra e nel basso addome) ha escluso il morbo di cromh siccome nella maggioranza o quasi totale dei casi, il morbo provocà dolore nella parte destra inferiore, e invece nel colon irritabile il dolore si concentra sulla parte sinistra, proprio dove parte il dolore, poi la pancia era molto tranquilla alla palpazione, e le analisi dei sangue sembravano dimostrare anche una una probabile alterazione batterica dato l'aumento dei neutrofili, alt del fegato, e leucociti.
Abbiamo avuto una buona mezz'ora di colloquio e sembra più indirizzato verso un colon irritabile, anche se guardando le analisi del sangue vista qualche alterazione poteva esserci essere qualcosa nella flora batterica.
Caro dottore secondo lei, di cosa può trattarsi?? la mia vita cmq non ne sta risentendo fortunatamente, ma non so che cibi mangiare e ogni tanto stento seppur sia un golosone di natura! proverò a seguire il suo consiglio sulla ecografia ma la colon vorrei aspettare! che mi dice???
Abbiamo avuto una buona mezz'ora di colloquio e sembra più indirizzato verso un colon irritabile, anche se guardando le analisi del sangue vista qualche alterazione poteva esserci essere qualcosa nella flora batterica.
Caro dottore secondo lei, di cosa può trattarsi?? la mia vita cmq non ne sta risentendo fortunatamente, ma non so che cibi mangiare e ogni tanto stento seppur sia un golosone di natura! proverò a seguire il suo consiglio sulla ecografia ma la colon vorrei aspettare! che mi dice???
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.8k visite dal 10/06/2011.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.