Nodulo a fegato riscontrato con rm

Buongiorno, volevo sottoporvi il referto di una RM all'addome superiore senza mezzo di contrasto fatta per indagare su alcuni dolori ricorrenti al fianco destro.
Ho 50 anni, non bevo, non fumo, sono stato operato di colecistectomia per via laparoscopica 7 anni fa a causa di frequenti coliche biliari.
A marzo di quest'anno sono stato portato d'urgenza al pronto soccorso in preda a forti dolori all'addome superiore, simile ad una colica biliare. Da li sono partite le indagini. Ho effettuato dapprima una ecografia dove è risultato fegato, pancreas, milza nella norma. La settimana scorsa ho fatto una RM (purtroppo dopo circa 10 mesi dalla prenotazione) da cui ne è scaturito il seguente esito:

"Fegato lievemente aumentato di volume; all'ottavo segmento epatico, in sede mantellare, piccola (1 cm circa) formazione rotondeggiante, con segnale allungato e con significato non specifico: per miglior caratterizzazione, a giudizio del clinico, si suggerisce integrazione diagnostica con ecografia, e qualora necessario con esame TC con mezzo di contrasto.
Milza lievemente aumentata di volume con intensità di segnale omogenea.
Reni in sede con regolare morfologia, dimensioni e tipo di segnale.
Pancreas con regolare morfologia e dimensioni."

Leggendo il referto, quello che mi preoccupa è la formazione rotondeggiante riscontrata in sede mantellare. Non riuscivo a capire però se per "sede mantellare" si intende il fegato o i polmoni. Dalle lastre, su cui il radiologo ha evidenziato la formazione, si nota in effetti un nodulo bianco sul margine destro del torace.
Mi chiedo come mai nell'ecografia di 10 mesi fà non è stata riscontrata (anche in quelli precedenti no è mai emersa). Forse per la posizione un pò marginale? Forse perchè effettivamente non c'era?

Chiedo un vostro parere per capire se può trattarsi di qualcosa di preoccupante e se devo fare gli esami consigliati e quali.

Aggiungo che dopo l'operazione di colecistectomia fatta 7 anni fa ho avuto sempre dei fastidi al fianco destro che a volte passano a volte si ripresentano. Li ho attribuiti a delle aderenze senza indagare.
Ho segnalato inoltre al radiologo la presenza della clips metallica messa durante l'operazione ma nel referto non se ne fa cenno, potrebbe essere questa la formazione che si nota?

Ringrazio per le risposte e saluto cordialmente.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Si tratta di un nodulo a livello epatico ed un'ecografia potrebbe essere sufficiente per una migliore caratterizzazione (con suggerisce anche il radiologo).


Cordiali saluti

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 6.7k 204 65
Gentile signore,
l'indagine preferenziale per lo studio del fegato è l'ecografia epatica. Nella relazione della RM effettuata si rinvia esplicitamente a questa indagine. Sono dell'idea di seguire il consiglio.
Il fatto che non sia stata rilevata alcuna anomalia all'ecografia di dieci mesi fa impone il confronto della nuova ecografia con la precedente.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.

[#3]
dopo
Utente
Utente
Ringrazio innanzitutto per avermi risposto.
Il mio medico curante vuole partire subito e con urgenza con la TC.
Solitamente è molto allarmista e non so se fa bene in questo modo perchè a dir la verità mette molta ansia.
In ogni caso mi sono fatto prescrivere anche una ecografia che farò questo venerdì.
Nel caso che questa formazione sia visibile con l'ecografia è possibile quindi che si sia formata nell'arco di dieci mesi (tempo intercorrente dalla ecografia precedente dove non è stato segnalato nulla)? Se invece anche questa volta non è visibile di cosa può trattarsi?
Cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Direi che prima di fare delle ipotesi, che potrebbero essere fuorvianti, è bene attendere l'esito degli accertamenti.

Cordiali saluti

[#5]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno, riporto di seguito il risultato dell'ecografia:

“Fegato di normali dimensioni, ad eco struttura omogenea, indenne da alterazioni parenchimali a focolaio. Pregressa colecistectomia. Coledoco di calibro regolare. Pancreas, milza, reni nella norma. Nulla a carico della vescica e della ghiandola prostatica.”

L'ecografista ha eseguito l'esame con molta cura ma non ha riscontato nulla.
Ritiene che la formazione che si vede sulla RM possa essere dovuta all'immagine trasversale di un vaso. Si stupisce del fatto che solo quella formazione "rotondeggiante" sia stata evidenziata mentre vicino ce ne sono tante altre simili trattandosi appunto di vasi.
Non ritiene necessario eseguire la TAC perchè non ne vede il motivo anche perchè non c'è una patologia già nota a monte. Consiglia solo un controllo ecografico fra sei mesi o un anno.

Prima ancora di fare l'ecografia ho tentato di prenotare alla ASL una TAC con in mano la prescrizione del mio medico con su scritto "urgente". Allo sportello l'addetta ha chiamato il radiologo per capire se doveva prenotare con urgenza ma costui vuole attendere prima il risultato dell'ecografia per valutare l'effettiva urgenza. Ora se mi presento con il referto dell'esame ecografico sicuramente se ne parlerà per il 2013. Questi sono i tempi della lista d'attesa. A questo punto mi sentirei di seguire il consiglio dell'ecografista, cioè di non fare assolutamente nulla.

Chiedo un vostro parere

Grazie

Cordiali saluti
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74

>> A questo punto mi sentirei di seguire il consiglio dell'ecografista, cioè di non fare assolutamente nulla. <<

Condivido. Anche perchè il secondo ecografista ha eseguito un esame mirato su una presunta patologia che poi ha escluso.

Un cordiale saluto