Colon irritabile o crohn? preoccupazione

Buongiorno, sono un ragazzo di 20 anni (1.80 per 66kg) e da qualche tempo avverto dei fastidi frequenti a livello intestinale.
I fastidi si presentano ad intervalli irregolari e sotto forma di gorgoglii, movimenti intestinali, evacuazioni più frequenti e feci non del tutto formate, anche se mai liquide (2 volte al giorno o comunque avverto una sensazione di sollievo se le evacuazioni sono più frequenti) fiacchezza e talvolta poca concentrazione che incide purtroppo troppo sullo studio universitario.
Sono molto spaventato, perchè i sintomi sono molto vari ed ho provato a confrontarli già con celiachia o intolleranze alimentari, ma ciò che mi più mi preoccupa è il morbo di chron.
Prima di programmare una visita vorrei capire se sia possibile escludere qualcosa perchè mi sento al quanto preso dallo sconforto e dall'impossibilità di una vita regolare, spero possiate consigliarmi, grazie davvero!

p.s. negli ultimi esami clinici è stato trovato un valore di bilirubina totale di 4,11 mg/dl ( riferimento 0.20 - 1.10) mentre quella diretta 0,45 mg/dl (riferimento 0.00 - 0.25)
Non credo siano correlati i problemi, ma per chiarezza ho pensato di indicare questi valori.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile utente,
i sintomi che descrive, in prima istanza, fanno pensare ad una colopatia funzionale (colon irritabile),
la bilirubina, in prima istanza, ad una situazione benigna che si chiama Sindrome di Gilbert.

Si affidi ad un gastroenterologo di fiducia.

Ci tenga aggiornati.

Responsabile U.O. di Endoscopia Digestiva Osp. MIULLI
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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dopo
Utente
Utente
La ringrazio, mi ha davvero sollevato la sua risposta! Per la bilirubina immaginavo potesse essere tale sindrome, ma la mia preoccupazione era se potesse essere crohn, infatti vorrei chiederle, quali sintomi o aspetti possono far escludere il crohn dal colon irritabile?
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Gentile utente,
sono tante le manifestazioni da rilevare (esitono dei trattati sulle IBD).

Quello che lei ha raccontato è un quadro privo di specificità e comunque,
per il suo bene, non le giova pensare di poter fare lei la diagnosi differenziale fra malattie,
compito, a volte, già arduo per i medici.

Si affidi ad un gastroenterologo di fiducia,

e

Ci tenga aggiornati.

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