Gonfiore addominale persistente.

Salve a tutti, inizio ringraziando anticipatamente chiunque proverà ad aiutarmi.
Come si può leggere dalla descrizione del mio profilo sono un adolescente in buona forma fisica e non ho mai avuto nessun problema riguardante stomaco, colon e affini.
Da 5 mesi a questa parte, praticamente sempre, si verifica in mè un gonfiore addominale a mio avviso fuori dalla norma; tanto chè, per evitare il dolore dello stiramento della pelle, devo stare ricurvo con la schiena o trattenere il fiato.
Sono stato svariate volte dal medico di famiglia, purtroppo senza alcun risultato.
Premetto che ho provato con svariati tipi di medicinali e alimentazioni, provando anche ad escludere dalla mia dieta i latticini che potrebbero suscitare in me reazioni allergiche, il tutto senza il ben chè minimo miglioramento.
Ho cessato di fare attività motorie da circa 1 anno e mezzo, e il mio "stile" di vita non varia da ormai 10-11 anni, perciò non vedo quale potrebbe essere il problema che suscita in me questo forte gonfiore addominale.
Altro particolare che mi ha fortemente colpito è la presenza di 2 "strisce" rigidissime al tatto, all'interno dello stomaco, come se esso si fosse dilatato in maniera estrema. Ogni volta che ingerisco qualcosa, ma anche la più piccola, il gonfiore aumenta fino a impedirmi, anche se raramente, di camminare.
Tutt'ora seguo una cura medica che consiste in omeprazoloEG 10mg (1 volta la mattina) e domperidoneEG 10mg (2 volte, una dopo ciascun pasto).
Spero in una risposta (qualunque essa sia, comprese gastroscopia e colonscopia) che possa aiutarmi a risolvere questo problema che, apparentemente, stà andando oltre al mio semplice malessere fisico, dal momento in cui il gonfiore mi affievolisce la voglia di fare qualunque cosa.
P.S: ho eseguito di recente un ecografia all'addome che ha rivelato come delle "bolle" d'aria all'interno dello stomaco, la terapia consigliatami dallo specialista è stata seguita, come le altre, a menadito senza risultati.
Grazie nuovamente.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Il suo problema, a quanto descrive, è il meteorismo, ovvero la presenza di gas in eccesso a livello dell'intestino, che lei localizza a livello del suo stomaco, ma che invero potrebbe riguardare altri distretti intestinali, come ad esempio il colon, ma questo è possibile con visita diretta del suo medico.
Le cause di questo fenomeno sono molteplici e spesso possono essere presenti insieme più di una.
Si annovera l'aerofagia, ovvero ingoiare aria masticando velocemente ed ingoiando di fretta,
Un'alimentazione che predilige cibi flatogeni (fritti, bobite gassate, legumi, verdura, etc,),
Il colon irritabile ed i malasorbimenti (occorre verificare la presenza di intolleranze alimentari) .
Nell'attesa di un chiarimento diagnostico può usare procinetici come quello da lei assunto insieme ad antimeteorici come il Simeticone.
Consideri l'idea di farsi seguire da un gastroenterologo.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
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