Cisti pancreas

Buonasera dottori,
vi scrivo per una cosa che è da giorni che non i fà dormire. Ho un parente ( età: 57 anni) a cui sono state riscontrate, casualmente, tramite ecografia ( addome superiore ) delle cisti al pancreas, la più grande di 1 cm; tre giorni fa ha fatto gli esami del sangue e i marcatori ca 19.9 e ca 125 sono risultati nella norma e rispettivamente il primo ha un valore pari a 18 e il secondo pari a 10; gli unici valori valori un pò fuori norma sono le gamma gt e la glicemia ( quest'ultima è risultata pari a 103 ).
Ora, io mi sentivo tranquillo visto che i marcatori erano nella norma, ma vedendo su internet ho visto che questi non hanno molta importanza, o almeno così è riferito a detta di qualche medico.
Il radiologo ha detto che non ci sono motivi di preoccupazione visto che non ci sono valori preoccupanti dei marcatori.
Mi scuso per essermi dilungato, ma vorrei anche un vostro parere, ossia vorrei sapere se si può stare tranquilli o pure no.
Ringrazio tutti per l'ottimo lavoro che tutti i giorni svolgete e per la disponibilità e professionalità che mettete a disposizione di tutti gli utenti come me.

Saluti

Lorenzo
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Sarebbe utile una valutazione gastroenterologica e, per entrare nel dettaglio, un studio con eco endoscopia . Le dimensioni riferite non dovrebbero porre problemi, ma uno studio approfondito è indispensabile.

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore,
la ringrazio per la sua celere risposta.
Il medico gli ha detto che per scrupolo deve eseguire una risonanza magnetica con mezzo di contrasto, ma non gli ha detto altro; può andar bene anche la rm o è indispensabile la eco endoscopia? inoltre, volevo chiederle da cosa possono dipendere queste cisti visto che non sono mai stati accusati episodi di pancreatite
( ad agosto ha accusato ogni tanto, a intermittenza, dei doloro addominali forti per qualche giorno ma dopo poco, nel giro quasi di una settimana, sono passati da soli, quindi non credo fosse pancreatite).
Dall'ecografia risulta che, in prima istanza, sembrano cisti semplici ma che sarebbe utile eseguire la rm perche non si può escludere che si tratti di una dilatazione duttale derivante da liquido intraduttale papillomatoso ( mi scuso ma non mi ricordo di preciso come veniva definito con chiarezza perchè non ho con me l'ecografia ).
Tali cisti, almeno da quanto si è visto con l'ecografia, risultano soprattutto nella testa e nel corpo del pancreas.
Con l'occasione colgo ancora l'occasione per ringraziarla e per ringraziare tutti i medici di Medicitalia.
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
È corretto dopo una diagnosi ecografica di cisti pancreatiche ricorre ad accertamenti non invasivi come la RMN o la TAC. Successivamente l'ecoendoscopia può essere indicata per uno studio ancora più mirato e preciso del pancreas e delle cisti ed eventualmente, se ritenuto necessario, per eseguire uno studio cito-istologico con ago aspirato.

Mi aggiorni.

Cordialmente

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dopo
Utente
Utente
Dottore la ringrazio e mi scuso per averle risposto in ritardo.
La dottoressa ha segnato una risonanza magnetica per papillomatosi intraduttale,anche se non capisco come mai sulla radiografia ci sia scritto che in prima istanza è da ricondursi a cisti semplice ( anche se non si può escludere che si tratti di papillomatosi intraduttale).
Le volevo chiedere cosa è la papillomatosi intraduttale e se è possibile intervenire.
La ringrazio per la sua gentilezza
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