Pirosi dolore pancia e schiena
G.mi specialisti, buongiorno..
Sono Riccardo, ho 41 anni. Da una decina di anni mi e' stata diagnosticata esofagite cronica (non ancora barrett) a seguito di gastroscopia. Il controllo strumentale sucessivo ha evidenziato la remissione della patologia. Seguo costantemente una terapia a base di lucen 40 mg e gaviscon advance sciroppo. Purtroppo da molto tempo ricorrono infezioni delle basse vie urinarie (prostatite, uretrite) e devo ammettere che sono costretto ad assumere ciproxin 500 molto , molto spesso, ogni volta che avverto il riacutizzarsi di queste fastidiose infiammazioni. (praticamente ogni 15 gg).
Fino a una settimana fa lo stomaco non dava problemi.
La sera ho consumato una cena a base di verdure (zucchine ripiene, fiori di zucca) e di li' e' cominciato un fortissimo bruciore di stomaco, associato a un dolore all'epigastrio in alto a dx (che sembrerebbe suggerire qualcosa al fegato, ma da me gia' sperimentato , con eco negativa e quindi da ascrivere - all'epoca - al solo stomaco) e dolore retrosternale, associato a ad algia nella fascia del dorso compresa tra i reni.
Nonostante lucen e gaviscon la pirosi si e' protratta piu' a lungo del solito e anche ora , pur essendosi il fastidio ridotto, permane un gran gonfiore, eruttazioni di grandi quantita' d'aria, impossibilita' a digerire qualsiasi cosa (addirittura il prosciutto). C'e' poi questo dolore sottocostale che e' come una spina che punge in alto a destra, talvolta assume la forma di una lama di traverso all'altezza della bocca dello stomaco.
Infine si e' associata una addominalgia (colon irritabile) che mi ha costretto a ricorrere a lla assunzione di fermenti lattici .
Non e' il momento per me di sottopormi ad ulterrori accertramenti strumentali, dato i l periodo di stress sul lavoro. Di solito questi episodi , con la cura, rientrano in poco tempo.
Se non fosse per quell dolore a dx e l'addominalgia)ia sarei orientato per un riacutizzarsi della mia patologia cronica (MGE + Gastrite)- ora francamente dopo il brutto periodo passato non saprei dire.
Grazie per la Vs. gentile disponibilita'. Cordiali saluti.
Sono Riccardo, ho 41 anni. Da una decina di anni mi e' stata diagnosticata esofagite cronica (non ancora barrett) a seguito di gastroscopia. Il controllo strumentale sucessivo ha evidenziato la remissione della patologia. Seguo costantemente una terapia a base di lucen 40 mg e gaviscon advance sciroppo. Purtroppo da molto tempo ricorrono infezioni delle basse vie urinarie (prostatite, uretrite) e devo ammettere che sono costretto ad assumere ciproxin 500 molto , molto spesso, ogni volta che avverto il riacutizzarsi di queste fastidiose infiammazioni. (praticamente ogni 15 gg).
Fino a una settimana fa lo stomaco non dava problemi.
La sera ho consumato una cena a base di verdure (zucchine ripiene, fiori di zucca) e di li' e' cominciato un fortissimo bruciore di stomaco, associato a un dolore all'epigastrio in alto a dx (che sembrerebbe suggerire qualcosa al fegato, ma da me gia' sperimentato , con eco negativa e quindi da ascrivere - all'epoca - al solo stomaco) e dolore retrosternale, associato a ad algia nella fascia del dorso compresa tra i reni.
Nonostante lucen e gaviscon la pirosi si e' protratta piu' a lungo del solito e anche ora , pur essendosi il fastidio ridotto, permane un gran gonfiore, eruttazioni di grandi quantita' d'aria, impossibilita' a digerire qualsiasi cosa (addirittura il prosciutto). C'e' poi questo dolore sottocostale che e' come una spina che punge in alto a destra, talvolta assume la forma di una lama di traverso all'altezza della bocca dello stomaco.
Infine si e' associata una addominalgia (colon irritabile) che mi ha costretto a ricorrere a lla assunzione di fermenti lattici .
Non e' il momento per me di sottopormi ad ulterrori accertramenti strumentali, dato i l periodo di stress sul lavoro. Di solito questi episodi , con la cura, rientrano in poco tempo.
Se non fosse per quell dolore a dx e l'addominalgia)ia sarei orientato per un riacutizzarsi della mia patologia cronica (MGE + Gastrite)- ora francamente dopo il brutto periodo passato non saprei dire.
Grazie per la Vs. gentile disponibilita'. Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Credo sia utile eseguire un'ecografia addominale per eliminare il dubbio di una patologia biliare (calcoli alla colecisti). Ovviamente va presa in considerazione anche la patologia da reflusso (eventuale controllo endoscopico). Il Barrett è scomparso ?
cordialmente
cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
dopo
Utente
La ringrazio molto della cortese e tempestiva risposta.
Il Barrett non era presente, ma c'erano piccoli, iniziali segni di metaplasia colonnare. Al successivo controllo nessun segno di esofagite o gastrite in corso: guarigione completa.
Effettivamente i sintomi erano gli stessi di una colica biliare.
Si sono ripresentati 2 anni fa, ho eseguito eco addome in toto, ma risultata neg.
E' difficile fare una diagnosi differenziale tra calcoli fegato/colecistite e gastrite.
La prima volta (2003) erano convinti della prima ipotesi e fui operato di appendicite (!) , solo in un secondo tempo accertarono che la mucosa dell'esofago era ulcerata a causa dello stress da lavoro.
Certo non sto "a stecchetto" ma pensavo che con la terapia la patologia digestiva fosse sottocontrollo.
In effetti sembrano calcoli, poi, quando si va a vedere piu' a fondo, non si trova nulla.
Un'ecografia per capire di cosa si tratta non e' un problema, comunque.
L'aria in eccesso sta regredendo , la pirosi anche. Speriamo che anche il mal di schiena e l'iniziale mal di testa se ne vadano.
Grazie ancora.
Cordialmente.
R. IVANI
Il Barrett non era presente, ma c'erano piccoli, iniziali segni di metaplasia colonnare. Al successivo controllo nessun segno di esofagite o gastrite in corso: guarigione completa.
Effettivamente i sintomi erano gli stessi di una colica biliare.
Si sono ripresentati 2 anni fa, ho eseguito eco addome in toto, ma risultata neg.
E' difficile fare una diagnosi differenziale tra calcoli fegato/colecistite e gastrite.
La prima volta (2003) erano convinti della prima ipotesi e fui operato di appendicite (!) , solo in un secondo tempo accertarono che la mucosa dell'esofago era ulcerata a causa dello stress da lavoro.
Certo non sto "a stecchetto" ma pensavo che con la terapia la patologia digestiva fosse sottocontrollo.
In effetti sembrano calcoli, poi, quando si va a vedere piu' a fondo, non si trova nulla.
Un'ecografia per capire di cosa si tratta non e' un problema, comunque.
L'aria in eccesso sta regredendo , la pirosi anche. Speriamo che anche il mal di schiena e l'iniziale mal di testa se ne vadano.
Grazie ancora.
Cordialmente.
R. IVANI
[#3]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.3k 2.3k 74
Butto un'altra ipotesi: sindrome della flessura epatica. Ossia una distensione importante dell'angolo destro del colon, da parte dell'aria intestinale (per una particolare conformazione del colon) che può simulare una colica epatica...
Saluti
Saluti
[#4]
dopo
Utente
Infatti G.mo Dottore.
Tutte le volte e' l'aria ad accumularsi li' e a simulare una calcolosi.Puo' essere benissimo.
Certo, lo stomaco e l'esofago, complici lo stress lavorativo, sono messi male.
L'importante e' che non ci sia un grappolo di calcoletti al fegato e alla colicisti, perche' di farmi toccare dal chirurgo non ne ho voglia.
Preferisco il consulto on line....
Ora, in ogni caso, la pirosi e scomparsa. Rimane un po' di dolore in alto a dx dell'epigastrio e senso di pienezza/gonfiore, piu' l'impressione che l'esofago faccia un po' male.
Ok. eseguiro con calma l'ecografia. Per stomaco e l'esofago c'e' solo da continuare con regolarita' la cura.
Sperando che le cose vadano meglio auguro anche a lei una buona continuazione.
Grazie.
Saluti
Riccardo
Tutte le volte e' l'aria ad accumularsi li' e a simulare una calcolosi.Puo' essere benissimo.
Certo, lo stomaco e l'esofago, complici lo stress lavorativo, sono messi male.
L'importante e' che non ci sia un grappolo di calcoletti al fegato e alla colicisti, perche' di farmi toccare dal chirurgo non ne ho voglia.
Preferisco il consulto on line....
Ora, in ogni caso, la pirosi e scomparsa. Rimane un po' di dolore in alto a dx dell'epigastrio e senso di pienezza/gonfiore, piu' l'impressione che l'esofago faccia un po' male.
Ok. eseguiro con calma l'ecografia. Per stomaco e l'esofago c'e' solo da continuare con regolarita' la cura.
Sperando che le cose vadano meglio auguro anche a lei una buona continuazione.
Grazie.
Saluti
Riccardo
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.1k visite dal 19/04/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.