Celiachia o altro?

Buongiorno,
sono una ragazza di 24 anni che ha avuto due virus gastrointestinali a distanza di un mese l'uno dall'altro che mi hanno lasciato alcuni sintomi nel lungo termine quali bruciore di stomaco e nausea.
Dopo una cura di riopan e pantoprazolo i brucioni sono scomparsi ma mi è rimasta la nausea e una certa difficoltà nella digestione.
Ho effettuato quindi varie analisi tra cui: analisi del sangue che erano perfette e una gastroscopia che non ha rilevato anomalie nello stomaco ma tramite la biopsia è venuto fuori il dubbio di celiachia.
In seguito a questo ho effettuato le analisi del sangue specifiche per la celiachia ( antitransglutaminasi ecc) che sono negative, le analisi del ferro e della tiroide che sono perfette e le analisi genetiche che hanno riscontrato una totale assenza dei geni della celiachia.
A questo punto sotto consiglio del gastroenterolo ho effettuato una seconda biopsia duodenale della quale sto ancora aspettando le risposte.
La mia domanda è questa: visto il test genetico negativo se la seconda biopsia venisse positiva come la prima quindi con lieve atrofia dei villi e mucosa lesionata è possibile che non sia celiachia ma che la lesione sia stata comportata da altri fattori?
Grazie mille
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Esatto,
per quanto scrive non si tratta di Celiachia.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Quindi cosa potrebbe essere stato a lesionare la mucosa???una forte gastrite o un infiammazione che ho avuto in precedenza?
Nel caso non si tratti di celiachia come posso finire di curare i pochi sintomi che mi sono rimasti di digesione cattiva e leggera nausea???
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Atteso che occorre leggere cosa, di preciso, ha scritto, l'istopatologo,
andrà definito, dal suo gastroenterologo, l'evento scatenante (le cause possono essere quanto mai varie) la duodenopatia istologicamente accertata.
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
scrivo dopo un anno di analisi e fastidi.
I miei fastidi riguardano principalmente lo stomaco giorni in cui avverto bruciore giorni in cui avverto nausea o senso di pienezza e gonfiore o eccessiva aria nello stomaco che mi crea eruttazioni continue.
in questo anno ho effettuato due gastroscopie dalle quali non sono emerse anomalie apparte il duodeno con edema e congestione vascolare.
Ho effettuato anche esami per intolleranza al lattosio e al glutine ma sono negativi, esami del sangue perfetti ed esami completi delle feci sia per parassitosi sia per sangue occulto tutte negative.
Ho fatto diverse cure le quali mi hannp giovato per un po e poi i sintomi sono ricomparsi, al momento sto prendendo pantoprazolo 40 mg uno al mattino e gadral 800 mg dopo i tre pasti prjncipali, anche questa ha avuto un esito a breve termine.
il mio problema a questo punto è capire a quale patologia è legata la mia sintomatologia per potermi regolare anche con il cibo e le cure.
secondo lei dottore a cosa posso pensare?
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
<<nausea e una certa difficoltà nella digestione>>
<<senso di pienezza e gonfiore o eccessiva aria nello stomaco che mi crea eruttazioni continue.>>

Il meteorismo, che lei lamenta, può avere varie origini,
funzionali ed organiche,
talora anche compresenti,
vanno correttamente indagate insieme al suo specialista di fiducia.
[#6]
dopo
Utente
Utente
Mi perdoni ma ho fatto davvero tutte le analisi possibili immaginabili cosa c'e bisogno di indagare ancora?
[#7]
dopo
Utente
Utente
Più che altro visto la mia ignoranza in materia quali possono essere le origini funzionali e organoche?
[#8]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Prendo atto che ha <<fatto davvero tutte le analisi possibili immaginabili >>,
pertanto sarebbero in gioco cause non organiche come ansia, aerofagia, etc.
Ma un'esatta opinione può solo essere fatta con visita diretta e piena conoscenza della sua documentazione clinica.

Cordialità
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dopo
Utente
Utente
Quindi niente di cui preoccuparsi eccessivamente a livello di salute ?
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Direi che non si intravedono patologie preoccupanti.
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