Colon irritabile post infettivo? (salmonella e blastocystis hominis)

Buongiorno,
tutto nasce durante le vacanze estive a Lampedusa quest'estate. Gli ultimi giorni ho molta nausa, si gonfia la pancia e tornato a casa i sintomi continuano a peggiorare. Pancia gonfia, dolori che si spostano dalla parte destra a quella sinistra dell'intestino, passando dalla "bocca" dello stomaco. Dolori anche alla schiena, innappetenza, scariche giornaliere frequenti (4/5 volte al giorno), disidratazione che si manifesta sopratutto con secchezza della pelle (gambe e braccia sopratutto). Mia moglie ha sintomi simili ai miei, anche se un po' meno accentuati. Facciamo coprocoltura e risulta a me Salmonella e Blastociystis Hominis e a mia moglie solo Blastociystis Hominis. Dopo una settimana di probiotici nel quale i sintomi migliorano ma non passano del tutto, facciamo entrambi Flagyl 3 volte al giorno per una settimana e io in aggiunta per la salmonella prendo Ciprofloxacina 2 volte al giorno per 5 giorni. Il flagyl ha effetti molto forti sia su me che su mia moglie (insonnia, agitazione, nausea fortissima, ...) ma riusciamo a portarlo a termine. Io l'ultimo giorno ho 7 scariche e comincia una serie di giorni in cui appena mi sveglio devo andare al bagno. Da allora (piu' di due mesi) non mi sono piu' ripreso. Rifatta coprocultura per salmonella, risulta negativa. I sintomi si sono un po' attenuati, ci sono giorni in cui sto meglio e altri in cui ho piu' scariche, ma i dolori allo stomaco/intestino/schiena sono rimasti. Associati a questi dolori (come se fossero crampi dolorosi) ho una tensione costante alle gambe e dolori interscostali fino al collo. Ho notato anche, come delle piccole ghiandole o sacche sottocutanee sopratutto sotto le ultime costole e toccandole fanno male. Sottolineo che tranne pochi casi, le mie feci sono sempre state formate durante questi mesi. Posso aver sviluppato una sindrome del colon irritabile post infettiva? Qualche suggerimento su esami o visite specialistiche da fare? In questi mesi ho continuato a prendere probiotici e continuo tutt'ora, associato a delle goccie di estratti di erbe per rilassare l'intestino. Cordiali saluti, grazie
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Dr. Roberto Rossi Chirurgo generale, Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207
Si potrebbe essere una ipotesi verosimile. Consiglierei una visita gastroenterologica.

Dr. Roberto Rossi

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Utente
Utente
Buonasera Dottore,
grazie mille per la sua risposta. Ho visto due gastroenterologi che (in meno di 5 minuti l'uno) hanno effettuato le seguenti conclusioni.

Il primo mi ha detto di fare l'esame della calprotectina fecale e del sangue occulto nelle feci. Nel frattempo mi ha consigliato di provare qualche giorno con il lexil (una volta al giorno per qualche giorno, la sera prima di coricarsi).

Il secondo mi ha detto di fare una colonscopia per escludere qualsiasi problema. Gli ho detto che stavo aspettando i risulati sopra ma mi ha detto che se la calprotectina fosse positiva dovremmo farla lo stesso e se fosse negativa, potrebbe essere un falso negativo.

Nel frattempo il risultato è negativo (< 15.60) e non c'è sangue occulto nelle feci.

Ho cominciato da un paio di giorni a prendere il lexil la sera e mi sembra che i dolori siano diminuiti anche se il fastidio permane (senso di movimento all'intestino che si ripercuote con tensione sopratutto alle gambe).

Io sarei dell'idea di aspettare ancora un po' prima di fare la colonscopia.

Lei consiglia di continuare ancora qualche giorno con il lexil o di fare direttamente la colonscopia?

Ma cosa sono queste ghiandoline sotto pelle in zona pancia che fanno male al tocco?

Grazie mille e cordiali saluti
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