Dolori addominali e sangue nelle feci

Buongiorno, da alcuni mesi, soffro di violento dolori addominali, ed in queste circostanze rilevo la presenza di sangue nelle feci. Sangue che è sempre apparso di colore vivo, fino a qualche giorno fà, in cui si è presentato di colore decisamente più scuro. Premetto che già nel 2007 mi è stato asportato in sede di colonscopia un polipo di un 1 cm che sottoposta ad esame istologico ha ottenuto la seguente diagnosi " TRATTO DI PARETE DI INTESTINO GRASSO NCON LIPOMA SOTTOMUCOSO E FOCOLAIO DI TRASFORMAZIONE ADENOMATOSA - TURBOLARE CON DISPLASIA LIEVE." e diagnosticata anche Diverticolosi del sigma. Successivamente nel 2007, mi è stata riscontrata una voluminosa ERNIA JATALE, con esofagite erosiva di grado B, Da allora ho effettuato periodicamente terapia farmacologica che ne controllava lo stato di evoluzione, fino a qualche mese fà quando i disturbi si sono eccentuati. In data 24.09.2013 eseguita RETTOSIGMOIDOSCOPIA DIAGNOSTICA, con il seguente referto: " ANOSCOPIA, EMORROIDI DI II GRADO, " LA MUCOSA NEL TRASVERSO APPARE NELLA NORMA, NEL COLON SX., SI PRESENTA CON AREE ERITEMATOSE, ESULCERATE CON ASPETTO DI COLITE SOVAPPOSTA A DIVERTICOLOSI SEVERA, E SONO STATE EFFETTUATE DELLE BIOPSIE CHE HANNO PRODOTTO LA SEGUENTE REFERTAZIONE, " ORIENTAMENTO DIAGNOSTICO: IL QUADRO MORFOLOGICO RISULTA COMPATIBILE CON: MUCOSA COLICA CON MODIFICAZIONI RIFERIBILI A SINDROME DEL PROLASSO MUCOSO IN CORRISPONDENZA DEL PRELIEVO RETTALE. UTILE RIVALUTAZIONE CLINICA ED EVENTUALMENTE ENDOSCOPICA DEL PAZIENTE IN CASO DI PERSISTENZA DEI SINTOMI. Premesso quanto sopra, considerato che i disturbi si presentano con una frequenza maggiore del passato, (anche mensilmente) nonostante terapia farmacologica con NORMIX e fermenti lattici a seguire, mi è stata prospettata la probabile necessità di intervento chirurgico per l'eventuale asportazione del tratto interessato alla diverticolite. Ringrazio della risposta e saluto. S.L.
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
La complessità del problema non permette una affidabile risposta on line. Il consiglio è pertanto di consultare un gastroenterologo che definirà il corretto iter diagnostico terapeutico.

Dr. Roberto Rossi

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dopo
Utente
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Gent.mo Dr. ROSSI, la ringrazio per il sollecito esame del quesito, ovviamente provvederò quanto prima ad interpellare un Gastroenterologo. S.L.