Disturbi digestivi

Buongiorno,
da tempo soffro di disturbi digestivi e fastidi allo stomaco e intestino. Il tutto è iniziato circa un anno fa. Ho già fatto da allora cure di antiacidi, inibitori di pompa. Il mio medico mi aveva prescritto levopraid (ho anche quasi sempre la pancia piena d'aria) e poi dopo un mese di cura me lo ha cambiato con motilex 0,5 mg.
Dopo un periodo di cure, per un po' sembrava andare bene poi i sintomi sono ricomparsi e ho fatto ancora un ciclo con le stesse medicine. Nel frattempo ho eseguito eco addome completo e gastroscopia (rilevata presenza di aria nell'intestino dall'ecografia, una lieve ernia iatale e iperemia antrale dalla gastroscopia).
A questo punto siccome i sintomi aumentano e diminuiscono di intensità, ma i giorni in cui posso dire di stare veramente bene sono molto pochi, a giorni sono stitico e giorni con feci molli (a volte sfatte), sto iniziando a pensare di avere qualche intolleranza alimentare.
Quando tempo fa lo accennai al mio medico, sorridendo mi disse di non preoccuparmi.
Cosa mi consigliate?
Grazie
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Credo si tratti di reflusso + colon irritabile.
Ha consultato un gastroenterologo?

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentilissimo dott. Quatraro,
no non ancora.

Comunque per domani ho nuovamente appuntamento con il mio medico e gli chiederò l'impegnativa per la visita dal gastroenterologo.
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Bene.

Mi aggiorni pure se riterrà.

Saluti cordiali
[#4]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno.
Vorrei chiedere nuovamente un consiglio, visto che a causa di impegni di lavoro ho dovuto spostare l'appuntamento previsto con il mio medico e ad oggi non sono ancora riuscito ad andarci. Nel frattempo però ho provato ad entrare in una parafarmacia della mia città dove fanno un test per intolleranze. E' un test che viene eseguito su un campione di saliva e la farmacista mi ha spiegato che tramite le conta delle IgE (credo di aver capito bene, non ho alcun foglio in mano, se non quello degli alimenti da evitare e quelli da preferire) vengono determinati quali organi sono in sofferenza e quindi vengono consigliati degli alimenti da cui astenersi per un periodo suggerito di un paio di mesi in modo da disintossicarsi. Dal mio test sono risultato "intollerante" a frumento, lievito (di tutti i tipi: lievito di birra e lievito madre), latticini (solo vaccini, consigliati altri tipi di latte e formaggi di capra, pecora e bufala), uova e tutto ciò che le contiene, caffè, cacao e pectine vegetali.
Da un paio di settimane quindi sto mangiando pasta, pane, cracker fatti con farine di farro, kamut, mais, e sto evitando prodotti lievitati e con uova (anche se essendo in mezzo alle feste il panettone un po' mi manca...)

Vorrei conoscere un vostro parere in merito.
Grazie

Carissimi auguri di Buon anno a tutti voi.
[#5]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Le IgE hanno evidenza nelle allergie alimentari, non nelle intolleranze.

Cordialmente
[#6]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno.
Vi scrivo nuovamente per avere un altro consiglio.
Sono riuscito ad andare dal mio medico. Le ho portato l'esito dell'esame fatto in farmacia sulle intolleranze e mi ha detto che in questo tipo di esami ci crede poco.
Però vista la mia sintomatologia (dolori alla bocca dello stomaco, bruciore (non sempre), gonfiore (sia di stomaco che addominale, ma quest'ultimo praticamente solo al mattino quando mi sveglio), mi ha consigliato di riprendere un ciclo di cura con omeoprazolo (20mg, una al mattino a digiuno) e peridon (10mg una 20-30 min prima di pranzo e una 20-30 min prima di cena), come già mi aveva prescritto un anno fa, a seguito della gastroscopia e eco addome, quando erano iniziati questi sintomi.
Nel frattempo se voglio seguire un regime dietetico e provare a seguire i consigli sulle intolleranze, la mia dottoressa non si oppone e di farle sapere se effettivamente i disturbi passano.

Forse anche colpa del periodo di feste da poco terminato, ho cercato di fare attenzione a cosa mangiavo il più possibile, ma qualche sgarro me lo sono concesso e i disturbi proseguono.

Il mio problema è che per lavoro mangio fuori tutti i giorni, quindi avrei bisogno di sapere se c'è qualche alimento in particolare da evitare.

Dott. Quatraro, lei inizialmente ha detto che potrebbe trattarsi di reflusso + colon irritabile.
come mi dovrei comportare con l'alimentazione in questo caso?
Grazie.
Cordiali saluti.
[#7]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
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