Colon irritabile e reflusso

Gentilissimi dottori, è da circa 4 anni, ma forse anche prima, ma gli davo meno peso, che credo di soffrire di colon irritabile e di reflusso. Quest'ultimo mi era stato diagnosticato da un'otorinolaringoiatra è curato con ipp, lansoprazolo e gaviscon, avendo buoni risultati. Ora prendo omeprazolo e gaviscon. Il problema che ora mi affligge è la sindrome intestinale. Da circa 4 anni ho iniziato a soffrire di periodi di diarree acute, soprattutto in estate e crampi alla pancia che sfociano spesso in diarrea, alterno periodi di remissione in cui posso mangiare di tutto e prendere caffè senza avere effetti secondari, e periodi in cui soffro tantissimo a causa di ricorrenti coliche. Dopo la diarrea magari passano anche 2/3 giorni senza che vada in bagno, il tutto associato comunque spesso a alito pesante, e una particolare presenza di aria nel lato sinistro del colon che si sente "rumoreggiare" anche se ritiro la pancia in dentro!!! Inoltre quando ho questi periodi brutti anche a pesantezza gastrica. Non vorrei condizionare un eventuale vostra opinione, ma sono una donna molto ansiosa e se ho un impegno o vado di fretta i sintomi si accentuano parecchio rispetto a quando sono più rilassata.
Ho provato di tutto, ho avuto 2 bambine e ne soffrivo già nella seconda gravidanza, partorita nell'aprile 2011, non ho mai fatto gastroscopia, colonscopia o esami specifici. Ripeto che ho lunghi periodi di remissione dei sintomi, seppur mai totalmente, ma almeno posso mangiare di tutto senza grossi problemi!
Per curare la presunta sindrome del colon irritabile il mio medico mi ha prescritto Omeprazolo (al mattino), Debridat (3 al dì), Valpinax 20mg (la sera) e il gaviscon al bisogno.
L'ultimo episodio di aerofagia, a livelli gastrico con frequenti eruttazioni, mi ha portato a riprendere la cura suddetta che avevo trascurato per qualche mese (forse 2), e ho aggiunto anche il carbone vegetale....mai provato prima! In ultimo prendo sempre, ciclicamente, i fermenti vivi di origine umana (ometto nome commerciale) e non bevo latte! Vi prego vivamente di rispondermi al più presto possibile, intanto ringrazio anticipatamente.
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
È probabile che si tratti di IBS ma sarebbe opportuno eseguire anche i test per le intolleranze alimentari. Dovrebbe chiedere una visita specialistica gastroenterologica.

Dr. Roberto Rossi

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Utente
Utente
Grazie tante....ma al sol pensiero che si possa trattare di qualcosa di serio e non mi riferisco alle intolleranze, mi prende l'ansia!....la ringrazio per la sua tempestiva risposta.
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Utente
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Gent.mo Dottore, a tre/quattro giorni dalla ripresa del trattamento e dall'assunzione di carbone vegetale, i miei sintomi sembrano di gran lunga migliorati, le chiedo se quindi è un ulteriore conferma dell'IBS, e se opportuno assumere il carbone vegetale in prossimità dei pasti o lontano da essi. Con stima, aspetto una sua risposta.
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Dr. Roberto Rossi Gastroenterologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo d'urgenza 7.6k 207 8
L'assorbimento del gas in eccesso ad opera del carbone vegetale detende la pressione viscerale migliorando la sintomatologia. Per qualche giorno continui con la terapia.
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