Il gastroenterologo asserì che il reflusso gastro-esofageo era dovuto ad una componente ansiogena

Buongiorno,volevo esporre alla Vostra cortese attenzione il mio problema.
Sono un uomo di 31 anni e da circa 7 soffro di un disturbo legato all'apparato digerente ormai ricorrente e che si presenta talvolta con bruciori all'altezza dell'ombelico e sempre, in maniera costante, con un forte bruciore all'altezza della gola.Altri disturbi correlati sono: dolori al petto, sensazione di muco/nodo alla gola,
sensazione di amaro in bocca, patina biancastra sulla lingua.Il primo episodio si verificò a fine 2006 in un periodo in cui ero fortemente stressato per la reparazione
degli ultimi esami per il conseguimento della laurea (gennaio 2007).Feci una prima visita dal medico di famiglia che mi prescrisse maalox sciroppo e limpidex, ma senza alcun effetto.I disturbi alquanto intensi tutti i giorni, regredirono da soli dopo circa 3 mesi.Dal 2007 ad oggi si è verificata più volte la stessa sintomatologia (quasi ogni anno) ed ho notato che (quasi) sempre è stata conseguente a periodi di intenso stress o di forte ansia. Mi sono sottoposto a varie visite specialistiche recandomi da diversi gastroenterologi.diagnosi:reflusso gastro-esofageo con terapia a base di antiacidi ed inibitori di pompa che comuqnue hanno sempre e solo alleviato i fastidiosissimi sintomi che non sono mai scomparsi del tutto durante la terapia stessa e che poi, come nel primo episodio, sono regrediti in maniera autonoma nel corso del tempo.
L'ultima visita risale a circa un anno fa, quando si ripresentò il problema.Il gastroenterologo asserì che il reflusso gastro-esofageo era dovuto ad una componente ansiogena e ad una somatizzazione dello stress.Mi prescrisse:pantorc 40 al mattino a digiuno per 4 settimane + riopan gel bustine (a metà mattina, a metà pomeriggio e
prima di coricarmi) per 4 settimane + Levobren 25 prima di cena per 3 mesi + xanax 0.5 la sera prima di andare a dormire.Presi solo il pantorc ed il riopan, ed il disturbo ancora una volta è scomparso da solo col tempo.Oggi a partire dal 7 gennaio u.s., il problema si è ripresentato alla stessa maniera.Ho fin da subito cominciato la terapia di pantorc 20 (e non 40) + riopan gel bustine ma dopo le 4 settimane il disturbo persiste.Ho escluso totalmente dalla dieta: caffe, frittura, bevande gassate, alcolici, superalcolici, frutta acida,pomodoro.Ho rifatto l'analisi del sangue;tutti i valori sono nella norma ad eccezione di una lieve alterazione dei valori relativi ad Alfa2 = 6.30% (valori nella norma: 7.1 - 11.8) ed MCV = 78.9fl (valori nella norma: 82 - 96).In passato ho fatto esame delle feci per individuare la presenza dell'Helicobacter Pylori con esito negativo.Cosa mi conviene fare oggi?gastroscopia?O ricomincio la terapia stavolta fatta per bene ed in maniera completa (pantorc + riopan + levobren)
introducendo magari lo xanax?Resto in attesa di un Vostro gentile riscontro e anticipatamente ringrazio.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Consideri una gastroscopia.Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

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dopo
Utente
Utente
Gentile dott.,la ringrazio per la risposta celere.Ho effettuato il giorno mercoledì 19 u.s. una gastroscopia con tecnica trans-nasale.Esito:esofago regolare per calibro,lunghezza,decorso e caratteridella mucosa.Cardias in sede continente.Stomaco a pareti elastiche,rivestiteda mucosa normale in tutti i settori.Piloro pervio.Bulbo regolare.Bio in antro per HP.In attesa di risposta dell'esame istologico sulla biopsia effettuata,la dott.ssa che ha eseguito l'esame,afferma che non ci sono patologie organiche di nessuna natura (compresa ernia jatale) che potrebbero causare i fastidi riportati e che sono "tipici" di reflusso gastroesofageo.Mi consiglia la seguente terapia per il reflusso: pantorc 40mg + gaviscon 2 cucchiai prima di andare a dormire x almeno 2 mesi.Asserisce inoltre che il reflusso,non essendo riconducibile ad alcuna patologia organica,in ogni caso potrebbe ripresentarsi in fututo(come tra l'altro succede da 7 anni a questa parte nei periodi di forte stress/ansia...come succede in questo periodo del resto!!!)e quindi andrebbe trattato,alla ricomparsa,con la terapia di cui sopra.Il mio gastroenterologo ritiene opportuno sottopormi a PH-metria 24h al fine di registrare il tasso di acidità nel tratto digerente.Contrariamente la dott.ssa che mi ha effettuato la gastroscopia sostiene che,pur confermando con la PH-metria che trattasi di reflusso(e che tra l'altro sembrerebbe l'unica risposta plausibile)la terapia sarebbe sempre la stessa e quindi ritiene "quasi" inutile questo ulteriore esame.Ad oggi sono sicuramente più tranquillo psicologicamente in quanto ho escluso patologie organiche ma ovviamente il bruciore(a tratti anche intenso)alla gola(sopra e sotto il pomo di adamo)è sempre presente(talvolta anche allo stomaco all'altezza dell'ombelico).Dovendo valutare l'ipotesi della PH-metria 24h (che dovrei effettuare già il 28/02),non ho ancora iniziato la terapia per il reflusso.Inoltre,visto che ho dimenticato di chiedere alla dott.ssa,volevo sapere se l'esame istologico per l'Helicobacter P. (effettuato come gia detto il giorno 19 u.s.)potrebbe essere falsato in quanto l'ultima compressa di pantorc 20mg l'ho assunta il giorno 7 febbraio mentre l'ultima bustina di riopan gel il 16 febbraio.Pensate possa essere utile/indispensabile effettuare la PH-metria 24h?Oppure iniziare la terapia consigliata ed aspettando i risultati?Anticipatamente ringrazio tutti voi.Cordialmente
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 662 233
Bene.Io proverei prima la terapia.
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Utente
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Gentile dott. Favara, a questo punto in accordo a quanto suggeritomi anche da lei, penso proprio di procedere in tal senso. Mal che vada al termine della terapia se proprio non dovessi vedere miglioramenti farò la PH-metria. La saluto cordialmente.
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