Il medico lazione principale e quella

Buona sera Gentili medici,
sono un uomo di 40 anni, e da molti anni soffro di gastrite ed esofagite, per anni mi sono auto curato con i semplici consigli e cure del mio medico di base, in quanto i dolori si manifestavano sporadicamente, fin quando la situazione si e’ aggravata e da qualche mese i dolori si manifestano quotidianamente con varie sintomalogie, in particolare, ho spesso dolore e gonfiore addominale, dolore retro sternale, aerofagia, dolore all’esofago e abbassamento della voce. (naturalmente il mio malessere fino ad oggi e’ un male voluto causa vita sregolata, cene tra amici, vino, sigarette e sovrappeso e stresssss lavorativo). Quest’oggi ho effettuato una visita specialistica da medico gastroenterologo il quale, sulla base della visita ambulatoriale effettuata, dai sintomi da me elencati e dopo aver visionato delle ecografie che avevo eseguito nell’anno 2009 dove si evidenziava un reflusso esofageo, mi ha diagnosticato “con certezza” un ernia iatale con grossa infiammazione dell’esofago, in quanto il medico mi ha detto che il reflusso esofageo difficilmente si puo’ diagnosticare con delle semplici ecografie, e quindi l’averlo individuato e’ significativo di una grossa infiammazione. Per il medico l’azione principale e’ quella di eliminare questa infiammazione e mi ha prescritto una terapia da seguire per un anno con eliminazione totale degli stravizi e necessariamente perdita di peso. Vedendomi un po’ preoccupato dalla richiesta di necessita’ di eseguire anche una Gastroscopia, mi ha detto di prendere seriamente in considerazione della sua necessita’ e di eseguirla almento entro l’anno di terapia, al fine di poter verificare la gravita’ di possibili lesioni all’esofago.
Sebbene sia rimasto positivamente soddisfatto dal consulto avuto per la mostrata professionalita’ dello specialista, il dubbio che mi sono dimenticato di approfondire con lui, che ora ansiosamente mi assale, e per il quale mi rivolgo a voi per un ulteriore tranquillita’, e’ il seguente: sulla base dei dati forniti in merito alle radiografie gia’ di qualche anno fa’; da una semplice (premetto che il semplice e’ definito ignorantemente da me) visita ambulatoriale, e dei sintomi che io stesso ho elencato allo specialista, e’ sufficiente affinche’ un medico possa scongiurare patologie piu’ gravi quali ulcere o tumori dello stomaco o dell’esofago? Vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta in merito.
[#1]
Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Esami del 2009 sono troppo datati,
la visita specialistica va associata all'esame endoscopico.

Cordialmente

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it