Incontinenza cardiale

Sono un ragazzo di 19 anni in sovrappeso, fumo e sicuramente nell'ultimo anno ho condotta una cattiva alimentazione fatta di cibo spazzatura e quant'altro.
Ad ottobre 2014 ho cominciato ad accusare una nausea molto acuta per cui ho evitato i pasti giornalieri poiché disgustato dal cibo.
Mi sono rivolto al mio medico di fiducia che pensando fosse una intossicazione mi ha prescritto delle punture di fosforilasi ed in seguito delle flebo di tad 600.
La situazione è rimasta la stessa allora il medico ha pensato fosse questione di gastrite o di Reflusso gastroesofageo e mi ha detto di prendere 1 pillola di pantoprazolo da 20 mg al mattino e gaviscon 3 volte al giorno mezz'ora prima dei pasti.
La situazione è rimasta sempre invariata allora ho condotto tutti gli accertamenti possibili ,non sono celiaco ,non ho helicobacter,ho tutto i valori apposto.
Sono andato dal gastroenterologo e secondo la sua consultazione soffrivo di Reflusso Gastroesofageo e mi ha prescritto un mese e mezzo di cura che prevedeva l'assunzione di 2 protettori gastrici da 40 mg al giorno , 2 pillole prese prima dei pasti di levobren, 3 compresse masticabili chiamate Gerdoff ed ovviamente una dieta da rispettare.
Dopo 1 mese e mezzo la situazione è molto migliorata ma quella maledetta nausea mi perseguita giornalmente ed allora ho provedduto a fare la gastroscopia che ha evidenziato una INCONTINENZA CARDIALE.
Adesso dovrò tornare dal medico per un ulteriore consulto però informandomi ho visto che tale incontinenza cardiale dovuta ad in malfunzionamento del Cardias , non provoca nausee ma dei bruciori e acidità intestinale di cui soffro ogni tanto , ma il mio problema maggiore è la continua nausea giornaliera.
Chiedo il vostro aiuto in modo che possa condurre una vita più serena.
Potete contattarmi anche in privato alla seguente email: dario.95ct@hotmail.it
Attendo vostra risposta.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
L'indontinenza cardiale può favorire il reflusso, mentre la nausea può essere determinata da un rallentato svuotamento gastrico. I farmaci procinetici e gli antisecretivi dovrebbero essere continuati sotto la guida del gastroenterologo.


Cordialmente.

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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