Edema laringeo da rge e sintomi aspecifici

Buongiorno,da gennaio,in seguito ad episodio influenzale con febbre e mal di gola e contemporaneo episodio di reflusso gastroesofageo notturno, non riesco più a venirne fuori,accusando una serie di sintomi aspecifici di cui vi metto al corrente.Fame d'aria,episodi di tachicardia,oppressione toracica,bruciore epigastrico(quasi scomparso con terapia),senso di fastidio/costrizione alla gola,come un vellicchio di catarro da dover espellere,bisogno continuo di schiarirsi la gola,tremori muscolari diffusi,senso di tensione e congestione nasale notturna.Il tutto,mi ha portato a ricorrere anche al pronto soccorso,per dispnea e tachicardia. Ho consultato il mio medico di base che,attribuisce il tutto ad una sindrome ansioso-depressiva,un'internista che, ha condiviso la diagnosi,prescrivendomi terapia ansiolitica ed invitandovi ad effettuare, anche una visita otorinolaringoiatrica. Ad oggi ho consultato due Otorini con le seguenti diagnosi:Laringo Faringite Catarrale ed edema della Laringe da RGE.dopo due laringoscopie. Aggiungo che, sono un soggetto con componente ansiosa che, ho fatto una gastroscopia molti anni addietro con diagnosi di Esofagite, ernia iatale ed HP positivo.Lo scorso anno,mi è stata diagnosticata una diverticolosi del sigma,in seguito ad indagine endoscopica per dolore addominale sinistro ricorrente.Ho effettuato analisi del sangue,delle urine,emogas,RX torace,elettrocardiogramma,tampone faringeo,ricerca helicobacter nel sangue e nelle feci,nonchè un eco addome completo circa un'anno fa.Tutto è risultato negativo e l'otorino non ha ritenuto necessaria una gastroscopia, in quanto asserisce di aver visto molto bene il problema con il laringoscopio.Ho fatto settimane di aerosol terapia con clenil,fluimucil e claritromicina compresse, con un temporaneo miglioramento e successivo peggioramento della sintomatologia. Ad ora,sono in terapia con Pantorc 40 al mattino,più Grisù bustine dopo i pasti per 2 mesi.Dopo 2 settimane,la sintomatologia gastrica è quasi completamente regredita, continuano i sintomi respiratori,quali la fame d'aria,il fastidio ed il vellicchio alla gola, tosse episodica,i tremori muscolari diffusi,la congestione nasale notturna ed una lieve difficoltà a deglutire il muco. Sto pensando di effettuare anche una visita Psichiatrica, su consiglio del mio medico di base e cosciente di uno stato di esasperazione per la mancanza di completa risoluzione della sintomatologia. Ringrazio anticipatamente per la risposta,cordiali saluti.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Caro utente,
in effetti concordo con i suoi medici.
La gastroscopia precedente ha già dimostrato un'ernia iatale e quindi il reflusso,
che beneficia dei farmaci, secondo quanto lei scrive.
Purtroppo gli altri sintomi sono slegati dal reflusso
e devono trovare soluzione grazie all'intervento in ambito psicologico.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dottore,
provvederò a visita psichiatica.
Mi resta qualche dubbio sui sintomi di competenza otorinolaringoiatrica, dato che il mio Otorino, mi ha detto che stavo un bel pò rovinato con la laringe, a causa del reflusso(diagnosi di edema Interaritenoideo da RGE) e che i sintomi sarebbero regrediti nel tempo con la terapia prescritta. Aggiungo la presenza di una deviazione del setto nasale, per la quale non ha ritenuto necessario l'intervento.Mi preoccupa la sensazione di sforzarmi nel parlare, come una stretta alla base del collo. Resta il fatto che sono in contatto con lui, in merito all'evoluzione della situazione.
saluti e grazie ancora
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Ci terrei a precisare che lo specialista nel RGE è il Gastroenterologo.
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dopo
Utente
Utente
Buongiorno
mi scusi dottore,
ha pienamente ragione.
La mia unica perplessità,era in merito alla sintomatologia a carico delle vie respiratorie(molto fastidiosa ed impattante sulla qualità della vita),se strettamente ascrivibile ad un problema ansiogeno o comunque,causata dalla presenza dell'edema interaritenoideo.
Tale condizione,istintivamente,mi porta a tenermi in contatto con lo specialista ORL.
Grazie ancora,
saluti
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dopo
Utente
Utente
Buonasera dottore, le scrivo per aggiornarla sulla situazione. A seguito di controllo otorino, per un ripresentarsi dei sintomi laringei,questi mi ha risconfrato una persistenza dell'edema laringeo anche se, molto migliorato e consigliato esofagoduodenogastroscopia, nonché intervento nasale per deviazione del setto e quasi completa chiusura della narici destra. Negli ultimi mesi ho avuto molti disturbi gastrici,tipo eruttazioni,bruciori alla bocca dello stomaco e dolore appena al di sopra dell'ombelico,senso di nausea mattutino e pienezza postprandiale con emissione di tanta aria anche a stomaco vuoto.I reflussi acidi sono scomparsi ma al bruciore di stomaco,spesso si accompagnava un bruciore anche alla gola.Quindi mi sono convinto ad effettuare l'esame con il seguente esito.
Esofago regolare per calibro e mucosa di rivestimento.
Linea Z regolare,giunzione esofago-gastrica in sede,coincidente con il restringimento diaframmatico.
Stomaco regolare con plicatura normale,pareti distensibili e mucosa rosea:si esegue mappaggio bioptico.
Piloro pervio,facilmente superabile dallo strumento endoscopico.
Bulbo duodenale regolare,rivestito da mucosa rosea.
Seconda porzione duodenale come di norma.
Conclusioni :quadro endoscopico nella norma.Esame istologico in corso.
Domanda:possibile,dopo i bruciori e dolori degli ultimi giorni? E perdoni l'ignoranza ma che fine hanno fatto la mia ernia iatale ed il bulbo edematoso,diagnosticati anni addietro???.
Aggiungo che sono ancora in terapia con Pantorc 40 e Gaviscon.
Tutto attribuibile ad ansia e stress???...Sono molto perplesso.
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