Disturbi intestinali, diarrea, gonfiore, borborigmi.

Buonasera, ho quasi 30 anni, vi scrivo per avere alcune indicazioni aggiuntive oltre alle visite che già sto effettuando.
Da circa 1 mese soffro di vari disturbi intestinali, con diarrea frequente o feci poco formate con stimolo defecatorio subito dopo i pasti, sensazione di pienezza del colon con frequente leggero prolasso momentaneo al momento della defecazione, borborigmi, gonfiore addominale, e sensazione di ano umido a volte, quando esco di casa (in questi casi, se provo, in bagno, a passare la carta igienica, non c'è alcun tipo di traccia).
Dopo 2 visite dal medico mi è stato detto di assumere vari fermenti lattici. Prima Lacteol, poi Bioflorin, con i quali ho avuto un temporaneo miglioramento, dopodichè tutto come prima. Quando il medico ha saputo della mia leggera intolleranza al lattosio mi ha prescritto il Lactibane Tolerance per un mese (che sto ancora assumendo), con il quale ho avuto un po' di miglioramento, ma, di nuovo, ora è tutto più o meno come all'inizio.
Sto attendendo i risultati di un'analisi delle feci consegnata ieri mattina, e domani pomeriggio ho un'ecografia addominale.
La mia dieta è equilibrata, con verdure cotte e crude, carni di vario tipo, e formaggi. Di alcolici assumo solo birra quasi solo al weekend, e 1-2 volte al mese un bicchierino piccolo di superalcolico (brandy).
Per questi sintomi, un amico studente di medicina mi ha suggerito la possibilità che si tratti di un fecaloma, da qui il prolasso momentaneo al momento della defecazione e la sensazione di non svuotamento, oltre alla diarrea o feci non formate che, per peristalsi, andrebbero a "bypassare" il fecaloma, che fungerebbe da valvola.
E' possibile verificare quest'ultima ipotesi dall'ecografia di domani?
Oltre a ciò, ci sono altre possibilità corrispondenti a questi sintomi?

Grazie in anticipo.