Colpa dell'intestino irritabile?

Salve.
Ultimamente ho sempre problemi all'intestino: dolori,crampi, gonfiore, ma la peggiore è sempre la sensazione che il colon sia stretto in una morsa e così è, visto che alla palpazione si sente proprio tutto il cordone del colon contrattissimo. Se sto in piedi mi da fastidio e mi fa male. La peristalsi è alterata. Ho provato ogni farmaco come Spasmex, Spasmomen, Buscopan e poco e niente mi fanno. Il 15 luglio ho una visita da un nutrizionista che fa anche ecografie addominali e al fegato e le intolleranze.
Cosa posso fare quando però il colon si contrae così tanto? Che sembra che delle mani lo strizzassero? Mi capita sopratutto dopo l'orgasmo, sto qualche giorno con stipsi,tanta aria e dolore sopratutto a destra dove il colon è fortemente contratto. Perchè? E' perchè c'è già qualche problema di fondo e allora le contrazioni dell'orgasmo mi provocano questo spasmo al colon? Il medico di famiglia di ha visitata un paio di volte, ha detto che ho il colon tutto completamente contratto e mi ha consigliato le intolleranze,visto che sembra non funzionare niente.
(E Si,ovviamente sono ansiosa, nervosa, a breve ho il mio primo appuntamento con uno psicologo perchè qui in casa ultimamente ci sono dei problemi.).
Dico solo come mai questo strizzamento,questo dolore costante tutto il giorno, questo fastidio che non passa come se il colon fosse perennemente teso, solo dopo l'orgasmo?
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Purtroppo l'emotività può determinare crisi legate a spasticità spiccata dell'intestino come quella da lei descritta.

Il colon irritabile è patologia complessa che
deve essere trattata da un gastroenterologo esperto
e, se necessario, è utilissimo anche il contributo di uno psicologo.

Primario di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva - Ospedale "Mater Dei" - Bari
www.enterologia.it
www.transnasale.it

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dopo
Utente
Utente
Quindi anche se da sintomi così inquietanti,dolori,fastidiosi e debilitanti devo mettermi l'anima in pace a pensare che la 'strizzatura' dell'intestino è dovuta da una 'strizzatura 'psicologica dovuta a stress, ansia, angoscia e pensieri negativi. La cosa che ogni volta mi fa impaurire sono proprio i dolori,la forte tensione e questa sensazione di gonfiore mista a questo fortissimo strozzamento del colon,talmente forte che passo giorni interi con la pancia indurita. Ma so che la paura dovuta a questo pensiero genera altra paura e preoccupazione e attenzione ad ogni minimo sintomo. Perciò è la mia preoccupazione a ingigantire ogni sintomi ,ogni dolore e ogni forte bruciore. Fa davvero male e le persone non capiscono che è ancora più angosciante quando ti dicono ' è perchè sei stressata'. Se uno ha un'intolleranza può evitare di stare male evitando il cibo che gli da fastidio. Ma se uno si trova in una situazione complicata e non può certo chiudere gli occhi,riaprirli e cancellare tutta la vita vera, come fa a stare bene? Che senso hanno le frasi 'devi rilassarti, devi calmarti,non ci pensare?'. Non glielo dico io al colon di strizzarsi e di restare contratto per giorni e giorni di seguito. Non lo controllo mica. Nel senso che ok, è una cosa fortemente psicosomatica, ma di certo non la voglio io.
Andrò dallo psicologo a breve perchè voglio provare ad aggiustare delle cose che si sono incrinate nella mia mente. E a luglio mi farò quella visita da questo nutrizionista per vedere come stanno fegato, intestino e se ho delle intolleranze.
Il problema è che quando mi sento così ,male, ed è così fastidiosa la stretta al colon, non c'è niente che possa funzionare, ne medicinali, ne altro.
Il medico mi ha consigliato per ora delle pastiglie naturali che regolarizzano l'umore, perchè secondo lui la mia ansia, il mio stato d'animo è anche dovuto a forti sbalzi d'umore e se inizio col regolare quelli inizierò a stare meglio. E si, me ne rendo conto anche io ultimamente che in un giorno ho momenti in cui sono arrabbiata, momenti in cui sono triste e momenti in cui improvvisamente sto meglio. Il tutto può avvenire in più fasi lunghe o in ore o minuti.
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Dr. Francesco Quatraro Gastroenterologo, Colonproctologo 28.8k 519 41
Ok.
Bene per lo psicologo
ma si ricordi di farsi seguire anche da un
gastroenterologo.
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