La colite nervosa può degenerare in appendicite?

Gentili Dottori, vi scrivo perché da diversi giorni sono piuttosto preoccupata.
Sono una ragazza di 18 anni e premetto che prima di un mese fa non avevo mai sofferto di disturbi legati all'intestino. Premetto che ho iniziato ad avvertire sintomi di colon infiammabile più o meno in concomitanza con la fine della scuola, periodo piuttosto stressante in cui ho accumulato molta ansia in corpo. Un paio di giorni fa ho avvertito gonfiore addominale e ho deciso di recarmi dal medico generico, che attraverso una palpazione dell'addome mi ha diagnosticato una colite e ha escluso la possibilità di appendicite. Mi ha inoltre prescritto una cura per una settimana a base di pastiglie naturali al carbone (per assorbire il gas formatosi nell'intestino) e fermenti lattici per riequilibrare la flora batterica. In quanto ultimamente soffrivo di stipsi, mi era stata assegnata la cura di Agpeg da parte del medico generico. Il problema è che la farmacista per sbaglio mi Diede Agpeg Plus, utilizzato prevalentemente prima di effettuare esami ( es Colonscopie), e pare che proprio da qui sia stato scombussolato il regime del mio colon. Ogni tanto accuso fastidio nella parte bassa dell'addome ( sia Dx che Sx ), accompagnata da durezza addominale, ansia, dolore alla schiena. Sono u po' ipocondriaca e nonostante mi sia stato spiegato l'esito della visita continuo a preoccuparmi che possa essere appendicite. Volevo sapere, ma l'appendicite può esser generata da una colite? Oppure anche se dai sintomi potrebbe essere anche un'appendicite. Premetto di non avere febbre ne vomiti, le feci non sono a pezzi di colore normale, alternate da alcuni casi di diarrea. Attendo una vostra risposta, grazie in anticipo!