Dispepsia? Sintomi che non passano.

Buonasera gentile dottore, prima di esporle il mio problema le illustro in modo telegrafico la mia condizione: 43 anni h. 1,69 peso attuale 86,3 (peso di partenza 02-15 110 kg) fumatrice (10/12 sigarette/die) colecstectomia ottobre 2012, insulino resistente, nodulo tiroideo, sindrome ansioso-depressiva con componente ipocondriaca, farmaci assunti : eutirox sequacor sereupin metformina (da circa 40 GG) depakin chrono 300. Ecografia addominale a febbraio a2015. Gastroscopia tre anni fa. Sangue occulto nelle feci a fine 2014 eseguito due volte: prima volta su tre uno positivo; seconda volta su tre tutti negativi. Disoccupata e separata. Attività fisica due volte/sett
Il mio problema è lo stomaco o cosi mi sembra da due settimane ormai. Ho iniziato con due episodi di forte nausea a giorni alterni che poi si sono risolti. Poi due lunedì fa è ricomparsa una mattina di nuovo la nausea da li ho cominciato a soffrire in modo continuativo di dolore/indolenzimento alla bocca dello stomaco a volte più a destra a volte più in basso ... malessere che non si trasforma mai in dolore intenso, continua sensazione di pienezza e sazietà, gonfiore addominale, pesantezza e tensione addominale. Sono tendenzialmente stitica. Mi sono recata dal medico che mi ha prescritto analisi complete sangue e urine. Tutto OK ... Analisi buone. Poi mi ha prescritto levopraid prima dei pasti. Ne ho già assuntio mezza scatola senza risultati. Cerco di non dar peso a questo malessere ma non sto bene e comincio a preoccuparmi parecchio. Tornerò sicuramente dal medico ma intanto le chiedo potrebbe essere qualcosa di preoccupante? Come posso risolvere? Sa su internet le notizie sono spaventose (dallo stomaco al pancreas ecc) in base ai miei sintomi che non passano. La ringrazio per la pazienza e la saluto dicendogli ancora che mangio cmq regolarmente e ho un ottimo sonno riposant e ora x scrupolo sono tre giorni che non prendo metformina ma senza miglioramenti..
Attendendo un suo parere, le porto i miei saluti.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Assolutamente non penserei a brutte patologie. Potrebbe trattarsi di un forma di intestino irritabile, ma escluderei eventuali intolleranze.



Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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