Il mio supplizio si chiama diarrea
Gent.mi gastroenterologi, il mio è un caso molto particolare. Dal 2010 ad oggi ho effettuato 3 EGDS, una colonscopia robotica, innumerevoli eco all'addome e esami del sangue, esame delle feci con ricerca del sangue occulto e celiachia. Grazie a Dio tranne una piccola ernia iatale e degli angiomi benigni al fegato non è mai uscito niente. Eppure il mio supplizio si chiama diarrea. Difficoltà a stare con la gente, condizionamento della vita, perchè quando è il momento di andare in bagno, ci devo andare subito. E questo succede 1/2 volte al giorno. Mi appresto a ripetere la colon in quanto negli ultimi periodi, alla diarrea si è aggiunta schiuma. Come Vi ripeto è una cosa che mi ha condizionato la vita e mi ha veramente stancato. Qualche mese fa sembrava che con Normix avessi trovato il rimedio a tutto ma è durato poco. I fermenti lattici fanno abbastanza effetto fino a che li prendo. Continui borborigmi appena dopo qualsiasi pasto in zona tenue e senso di gonfiore in zona addome alto a destra. Nessun calo ponderale. Probabilmente la migliore medicina è la rassegnazione
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Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
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Quella che lei definisce diarrea, in realtà, non è diarrea.
La diarrea basa la sua definizione sulla quantità totale giornaliera emessa di feci.
La sua è una urgenza che potrebbe configurare (visto che tutti gli esami fatti sono negativi) una sindrome dell'intestino irritabile.
Per completezza potrebbe eseguire un breath test al lattosio (intolleranza al lattosio)
ed un breath test al lattulosio (ricerca di una SIBO - Sindrome da contaminazione batterica del tenue).
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
La diarrea basa la sua definizione sulla quantità totale giornaliera emessa di feci.
La sua è una urgenza che potrebbe configurare (visto che tutti gli esami fatti sono negativi) una sindrome dell'intestino irritabile.
Per completezza potrebbe eseguire un breath test al lattosio (intolleranza al lattosio)
ed un breath test al lattulosio (ricerca di una SIBO - Sindrome da contaminazione batterica del tenue).
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
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dopo
Utente
La ringrazio molto Dottore. Precedentemente non ho scritto che ciò che mangio giornalmente è riso, patate lesse, pasta poco condita, un dito di vino bianco, zero bevande gassate, zero cioccolata, zero super alcolici, zero fumo, zero latte, zero caffè. Mi perdoni l'ignoranza, il breath test è un prelievo? Lei esercita anche endoscopie digestive? Grazie ancora caro Dottore
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Utente
Grazie Dottore, effettuerò questo test. Se ha modo di rispondermi Le volevo porgere due domande. La mia paura riguardo la colonscopia non è dovuta al dolore ma alla sedazione. Il Midazolam che genere di problemi può creare? La seconda cosa che Le voglio chiedere è: perchè dopo due episodi in un giorno di feci molto liquide con schiuma, il giorno dopo mi succede sempre che l'alvo è praticamente normale? Anche se con borborigmi e piccoli dolori. Grazie per la disponibilità
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Utente
Dottore sono in attesa della risposta al test del lattosio. Chi me lo ha effettuato ha detto che devo "buttare giu" parecchi fermenti e Normix. Di entrambi ho finito una scatola e siccome come smetto torna il problema di sempre (feci chiare con schiuma, gonfiore e dolore in zona cieco), ho deciso di ripetere la colonscopia che avrò tra due settimane. Nel frattempo non prenderò piu nulla. Ancora grazie per la sua attenzione
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 2.5k visite dal 16/02/2016.
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