Vorrei sapere se c'è collegamento tra reflusso e attacchi di panico, nonostante non sia in ansia

Salve a tutti,
Spiego brevemente la mia vicenda, sono un ragazzo di 20 anni, non bevo caffè, non fumo da 2 anni ma uso la sigaretta elettronica, con una gradazione di nicotina bassissima, 1.5mg/ml. Da circa 2 mesi soffro di reflusso gastroesofageo che si presenta 1-2 volte a settimana in modo lieve; sento solo un bruciore sulla parta alta dell'addome ed eruttazioni frequenti, in particolar modo quando sono digiuno. Dopo i pasti non ho nessun tipo di problema, anzi se prima del pasto avevo una leggera risalita di succhi acidi, dopo aver mangiato si calma tutto. Non sono ancora andato dal medico perchè sono uno studente universitario fuori sede, sto aspettando per vedere se la situazione migliora, ma per il momento ancora nulla. La cosa fastidiosa è spesso ho le palpitazioni, sento il mio cuore che batte forte, ma non veloce. Addirittura la sera quando mi stendo nel letto, ho come la sensazione che il mio cuore mi stesse "cullando", una sensazione di rimbalzo del mio corpo quando sono calmo e rilassato. Ho letto che il reflusso porta aritmie, confermate?
1 mese fa ho avuto anche episodi di extrasistole, quando facevo uno "sforzo", ad esempio la mattina alzandomi velocemente dal letto sentivo il cuore in gola, oppure dopo aver bevuto in modo veloce senza respirare, di nuovo questa sensazione di cuore in cola e battito "irregolare", saltava un battito e poi due velocissimi.

Ho il dubbio su queste aritmie, in quanto soffro da Febbraio di attacchi di ansia, molto lievi, che stanno sparendo da soli. Ho quindi paura che l'extrasistole (che non ho più avuto) e le palpitazioni siano causate da questi attacchi di panico. Ci tengo a precisare che nonostante questi attacchi di panico, non ho la cd. ansia anticipatoria, studio, esco, cucino, senza problema, delle volte ci penso in situazione di stress ed ho il timore che possa venirmi un altro attacco, ma subito mi concentro su altro appunto perchè non sono preoccupato (inconsciamente chissà).

Vorrei sapere se c'è collegamento tra reflusso e attacchi di panico, nonostante non sia in ansia per un successivo attacco, se secondo voi esperti sono gli attacchi di panico o il reflusso a causarmi le palpitazione, che è la cosa che mi sta dando più fastidio.
Vorrei qualche consiglio su come procedere, se aspettare o curare entrambe le cose, quale prima. Grazie in anticipo

Dimenticavo; assumo antistaminici "rupafin" + spray "dymista" contro l'allergia, è il primo anno che ho l'allergia, potrebbero causare reflusso anche questi?
Cordialmente.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Si tranquillizzi, il reflusso può creare tali situazioni con reazioni cardiache (benigne). Nessun allarme.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la celere risposta,
Quindi non c'è correlazione tra attacchi di panico e reflusso?

Mi consiglia di andare dal medico di base e chiedere una cura per il reflusso o aspettare che passa? Come le dicevo il reflusso mi viene 1-2 volte a settimana, mentre le palpitazioni le ho quasi sempre (alcune volte di più altre di meno), possibile che ci siano anche se non sento "l'acido" che sale? Il reflusso è presente sempre, oppure solo quando sento i sintomi elencati?
Saluti.
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
É consigliabile la terapia antireflusso,......

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