Reflusso e postura

Buonasera, vi scrivo per un consulto per provare a risolvere qualche dubbio in attesa della visita dal medico.
Da ormai 6 anni soffro di una forma atipica di reflusso gastroesofageo, che mi provoca raramente bruciore di stomaco ma ho un continuo bruciore alla gola con eruttazioni dolorose, raramente rigurgito.
Il reflusso non sembra aver danneggiato l esofago, come conferma la gastroscopia e il resto delle analisi del caso, ma la gola è perennemente infiammata.
Nessuna apparente causa al disturbo, nessuna presenta di ernia iatale helicobacter o simili.
Ho seguito cure di ogni tipo, provato buona parte degli anticidi e inibitori in circolazione anche per alcuni anni consecutivi (sempre sotto controllo di gastroenterologi) ma sempre senza particolare effetto.
Tutta questa storia è iniziata a 17 anni, ora ne ho 23 e cerco di convivere con questo disturbo come meglio posso.
Il punto della premessa è questo: ultimamente quasi per caso ho voluto provare a correggere la mia postura, perché da quando sono bambino soffro di scoliosi (mai del tutto risolta) e a 17 anni mi era stata fatta notare da un radiologo un ipercifosi.
Bene, mi è bastato sforzarmi di stare perfettamente dritto per non più di una decina di minuti per sentire la pancia rilassarsi come mai da 6 anni a questa parte.Il bruciore è lentamente diminuito fino a sparire e la sera stessa ho addirittura bevuto una birra senza accusare i soliti fastidi (una cosa abbastanza rara, sgarrare senza conseguenze, finalmente)
Quando l ho detto al medico credo di essere stato guardato, per un istante, come si guarda un matto, ma dopo avermi dato un occhiata, mi ha fatto notare che effettivamente scarico tutto il peso sulla parte bassa della schiena e che ho creato una situazione simile al portare una cintura molto stretta allo stomaco per tutta la giornata.
In un primo momento quindi mi dice che non crede le cose possano essere correlate, poi però che effettivamente ho una strana postura e potrebbe pure essere, intanto le lastre le ho fatte (scoliosi e cifosi confermate) e le porterò in settimana ad un fisiatra.Ultimamente alterno giorni di reflusso a giorni di mal di schiena: se sto dritto a lungo diminuisce il reflusso ma inizia a fare male la schiena (il medico di base dice che ormai senza un po di rieducazione posturale é normale faccia male se provo a stare dritto), ma se fa troppo male la schiena mi ripiego ed ecco che sembra peggiorare il reflusso.
Tralasciando che la schiena vedrò di curarla a priori per il mio bene, é davvero possibile che la tanto ricercata causa dei miei disturbi sia questa serie di scompensi posturali?È così assurdo che provi più sollievo drizzando la schiena che con gli antiacidi?Casualmente è verso i 16 anni che ho assunto questa brutta postura e vorrei tanto riuscire a restare dritto per vederne gli effetti a lungo termine, ma i dolori alla schiena dopo un po peggiorano e non riesco proprio, quindi in attesa della visita fisiatrica spero in una vostra risposta, grazie.
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Anche se é difficile provare tale correlazione credo comunque che convenga risolvere il problema della postura. É poi vedere. Eseguirei comunque uno studio funzionale dell'esofago con la pH-impedenzometria esofagea per valutare il reflusso.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto