Stipsi cronica, problemi intestinali

ho 35 anni riferisco stipsi cronica, dolori addominali e nella schiena nel transito delle feci , feci caprine , meteorismo , pulsazioni e flautolenza,
non staro a racccontare le cose per filo e per segno e non starò a citare i vostri colleghi siccome la storia è lunga e inzia circa un anno fa, proverò a sintetizzare. parto da un anno fa :dopo i dolori continui e il cambiamento dell alvo ricevo consigli mi prescrivono sinaire combi che non serve a nulla, dopo di che effettuo breth al lattosio e sibo test sotto cosulto in rete, risultato.intollerante al lattosio,sibo negativa. mi consigliano anche dieta fodmap, dimagrisco nel giro di qualche mese molto , divento 69 kili senza risultati , effettuo esami (dopo mesi)del sangue specifici piu volte sia in ps che su richiesta speciialistica non risulta niente , no celiachia ( anche se non mangiavo piu glutine da qualche mese) niente di niente....effettuo esame ecografia rilsuta che va bene ,continuo a stare malissimo smetto l assunzione di acqua del rubinetto la quale è l ultima che nel delirio che sto passando credo che possa essere la causa imputabile siccome anche ospiti a casa mia non erano stati bene dopo l assunzione, nel momento che la smetto a seguito i dolori di notte dimuniscono e le feci sembrano farsi piu uniformi , passa il tempo per e nulla cmq di fatto i sintomi non sono passati radicalmente anche se qualcosa è sfumato, continuo con le indagini fino a oggi , passo da uno specialista all altro senza ricavare niente , nessuno mi da una terapia che curi la causa anche perchè la causa non la trovano , vengono imputati inizialmente come cause lo stess ma dopo aver visto che i sintomi persistono non viene piu sottolineata questa ipotesi come la motivazione causa, se non magari un possibile stato che puo peggorare qualche sintomo , effettuo altri esami del sangue tutti negativi , esame eocgrafiaa negativo,mi viene dopo un anno dato il consiglio di prendere purganti , quando mi svuoto completamente sto meglio appena l effetto scompare dopo qualche gg o qualche ora le feci che ristagnano nell intestino mi provocano nuovamente dolore nel transito , a volte trovo muco acquoso con punte di sangue, o striature rosastre sulle feci , ho un male pazzesco , continuo le indagini mi rivolgo all ultimo che mi sta seguendo e lui crede che si tratti di diverticoli con un mega colon dolico , ipotesi che emerge negativa in quanto effettuo colonscopia e non risulta nulla , sto aspettando referto dell endoscopia, continuo a stare male la mia vita non è piu una vita siccome i sintomi mi pregiudicano qualsiasi azione, non riesco piu a lavorare non riesco piu a stare fuori(dopo poco avverto o qualche sintomo o cmq sensazione di costipazione e irrequietezza), sono da suicidio dopo un anno cosi non ce la faccio piu , non sanno cos ho , qualcuno parla di stipsi cronica qualcuno di intestino irritabile , ma perchè? e sopratutto come posso risolvere la situazione ?ho dolore cronico , mi accorgo che c è qualcosa che non va appena mi sveglio , n .. secondo voi l ipotesi dell esposzione ''chimica'' o accidentale o non so ..puo essere sostenuta o no ? quali esami secondo voi possono essere importanti oltre a questi ..se ce ne sono ???
grazie anticipatamente
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
Sembrerebbe tratttarsi si sindrome dell'intestino irritabile variante stipsi e mi sembra sia stato ben studiato. Ora va ben gestito per l'aspetto terapeutico da un gastroenterologo. Prego.

Dottor Andrea Favara

http://www.andreafavara.it

[#2]
dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Cari dottori ,ringrazio anticipatamente per l attenzione da voi data specialmente a lei dottor Fava, non pretendo nulla perchè questo è un sito di consulti ma in quanto a consulti, ''potreste?!?!'', sempre che ne abbiate conoscenza e tempo , esprimere un parere che vada oltre a due parole e un titolo? Anche perchè una persona potrebbe anche andare un pò giù di testa nel non sapere cosa esattamente significhi questa cosa , ascoltando i sintomi si ha la sensazione di non venirne mai piu fuori ,io non voglio essere falsamente rassicurato ma avevo anche chiesto dato le mie perplessità da cosa potesse essere scaturita una cosa simile , posso aggiungere del riferire meglio i sintomi che all inzio di un anno fa ricordo che c erano stati sporadici avvenimenti di diarrea , una volta c è stato un gg che ho avuto diarrea piu di tre volte consecutive dopo un altro po di tempo ricordo che una volta ero in un locale pubblico e mi venne un forte dolore sotto il costato sinistro che mi stava per accasciare per terra, questi avvenimenti sono accaduti prima che mi bloccassi completamente, di quel periodo ricordo un cambiamento di alimentazione e di forte stess...non avevo voglia di cucinarmi quindi mangiavo male, pane a fette integrali della mulino, fibre quelle da mangiare nell latte me le mangiavo a pugni interi senza latte, miele, in quel periodo qualche volta andavo al fast food mac donald ''che non era da me''(non ci mangiavo da anni! !) mangiavo qualche semplice hamburger ma di piu quello con pollo, e qualche patatina fritta.. Cerco di riferire tutto cio che mi viene in mente perchè anche io sto cercando di ricostruire la storia perchè non riesco a risolverla e quindi sono preoccupato e ogni gg non faccio che pensare da cosa può essere scaturito, e quindi ne provo a parlare con gli esperti in questo caso voi. è possibile che l intestino si sia irritato o infiammato a seguito di un infezione intestinale che è regredita da sola ? ...è possibile che la causa possa essere legata all ingestione di qualche sostanza tra la fattispecie chimica o cmq tossica ( non mi drogo )avendo cmq esami del sangue che vanno bene ?ho continuato sempre a rimarcare l aspetto dell assunzione dell acqua del rubinetto poichè ricordo che successivamente dopo aver cessato l assunzione ( dopo parecchio tempo )ho notato un miglioramento nei sintomi del dolore che non mi facevano dormire. ricordo che in quel periodo tolsero l acqua una mattina e la riattacarono successivamente verso primo pomeriggio e quindi collegando le cose mi è venuto in mente che potesse trattarsi di un possibile guasto o qualcosa che non andava, ipotesi che mi è stata bocciata poichè ho chiamato per analizzarla(ma parecchi mesi dopo) , fecero prima la potabilità e poi li dovetti richiamare perchè io chiesi i metalli pesanti , ne fecero qualcuno e nulla di fatto ( sarà attendibile ? bahh) . A questo punto qual è secondo voi l approccio terapeutico che potreste consigliare (ovviamente non parlo di prescrizione)?.Quali e se secondo voi è necessario fare altri tipi di indagine? . Nel percorso che sto seguendo devo ancora eseguire i seguenti esami : tempo di transito, patch test e prick test (probabilmente nichel ma l avevo già fatto sul braccio me lo rifanno perchè dice che si deve mettere nella spalla ) esame del sangue per allergie. breath test per elicobattero...la gastroenterologa che mi ha prescritto il percorso dice che secondo lei le allergie giocano un fattore importante nella mia questione ( sarà vero ? )..io cmq da piccolo quando feci allergie risultai allergico a un po di cose composite,albero d ulivo ecc, infatti ho avuto sempre problemi di allergia in primavera ma nel corso degli anni crescendo i sintomi si sono allieviati.L altro esperto a cui mi sono rivolto mi consiglia la reintroduzione dell lattosio poichè sostiene che non sia questa la motivazione della mia problematica anzi mi dice che la reintroduzione del latte graduale potrebbe avere dei benefici sulla stitichezza. Mi consiglia debridat mi dice che ha un aspetto procinetico anche curativo e lassattivi al fabbisogno. Mi consulto con la mia curante e mi dice che debridat posso anche prenderlo ma non crede che sarà questo che mi risolverà la situazione , e secondo lei sarebbe meglio prima completare il quadro di indagini perchè non ha senso dare una terapia senza sapere esattamente che cosa c è. GRAZIE per la vostra attenzione attendo risposta se è possibile.
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
Le indicazioni che ha ricevuto sono condivisibili.
Ulteriori informazioni emergeranno dall' esito degli esami in programma.
Il mio nome è Favara e non Fava.
Prego.
[#4]
dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Buon giorno,Dott favara ovviamente era stato un errore di battitura per il suo nome dato che lei ha tenuto a precisare e ci teneva cosi tanto.
Cmq il referto istologico è questo:
Sede e procedura:
1.Ileo, porzione distale,Biopsie endo multiple
2.Colon discendente, Biopsie endo multiple
Informazioni campione:
1.Ileo distale
2.Colon discendente
Diagnosi:
1:<Frammenti di mucosa ileale ad architettura conservata con placche di Peyer.
2:<Frammenti di mucosa colica ad architettura conservata con lieve edema della lamina propia e aspetti iperplastici dell'epitelio ghiandolare

Aspetto il vostro parere.Grazie.
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dopo
Attivo dal 2016 al 2017
Ex utente
Scusate penso che non abbia inviato il referto per intero.
di seguito:
Diagnosi:
1 Frammenti di mucosa ileale ad architettura conservata con placche Peyer
2 Frammenti di mucosa colica ad architettura conservata con lieve edema della lamina propia e aspetti iperplastici dell'epitelio ghiandolare
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Dr. Andrea Favara Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 26.6k 661 233
Esito nella norma, compatibile con una sindrome dell' intestino irritabile. Prego.
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