Diarrea e calo ponderale.
Gentili dottori buonasera.
Richiedo questo consulto a causa di problemi che hanno ormai completamente rovinato la mia qualità di vita, impedendomi di affrontare la quotidianità con un minimo di serenità.
A febbraio 2017 ho iniziato ad avere dei problemi urologici, dapprima con bruciore durante la minzione, poi con bruciore perineale, aumento esponenziale delle minzione giornaliere, dolori basso ventre. Eseguite 2 urinocolture, tampone uretrale, ecografia addome completo con studio vescica pre e post minzione, esami del sangue, urine, livelli epatici, tutto negativo. Ho eseguito ciclo antibiotico, due cicli di antinfiammatori per supposte, farmaci naturali, ma purtroppo i disturbi, anche se minori, continuano. La situazione però è degenerata quando sono iniziati, a marzo, i grossi problemi intestinali. Prima una diarrea saltuaria, accompagnata da dolori al basso ventre, leggero calo ponderale (3kg in due mesi), per i quali ho fatto visita gastroenterologica. Il dottore ha minimizzato, considerando che ho sempre avuto qualche disturbo intestinale da quando ho 23 anni, identificato come colon irritabile. Ho fatto esami per Ferritina, parassiti, anisakis e Calprotectinca fecale, risultati tutta nella norma.
A metà aprile ho avuto una brutta gastroenterite durata un paio di settimane, diagnosi certa perché venuta negli stessi giorni anche alla mia ragazza. Poi per un paio di mesi sono stato discretamente bene, fino a metà luglio, quando è iniziato il tracollo. Da ormai 3 mesi soffro di diarrea quotidiana, andando dalle 4/5 scariche al giorno, fino a rarissimi giorni (più unici che rari)in cui questa non si presenta. Altri sintomi fissi sono lievi dolori addominali, borborigmi molto rumorosi e persistenti, tenesmo rettale, motilità intestinale molto accelerata, devo andare in bagno subito dopo o durante ogni pasto, mi capita spesso di evacuare la mattina cibi mangiati la sera precedente. Allora ho consultato un altro gastroenterologo che mi ha prescritto Diosmetcal, Asacol e probiotici, senza nessun effetto. Mi ha parlato di malassorbimento e ho quindi eseguito quindi esami sangue per celiachia, coprocoltura,nuovo emocromo, gamma GT, amilasi, lipasi, valori tiroide, CEA, CA19-9, Alfa-1Fetoproteina, esame digestivo delle feci (che ha evidenziato solo una mal digestione della carne), tutti negativi. Ovviamente ho eseguito Colon-ileoscopia, eseguite 6 biopsie di ileo, cieco e colon destro, sigma-retto, risultata completamente negativa, se non una lieve flogosi cronica aspecifica che però è stata completamente ritenuta normale.
Io continuo a stare male, la mia qualità di vita è degenerata, ho perso 8kg in 6 mesi. Cerco disperatamente un appiglio per cercare di capire cosa ho.
Richiedo questo consulto a causa di problemi che hanno ormai completamente rovinato la mia qualità di vita, impedendomi di affrontare la quotidianità con un minimo di serenità.
A febbraio 2017 ho iniziato ad avere dei problemi urologici, dapprima con bruciore durante la minzione, poi con bruciore perineale, aumento esponenziale delle minzione giornaliere, dolori basso ventre. Eseguite 2 urinocolture, tampone uretrale, ecografia addome completo con studio vescica pre e post minzione, esami del sangue, urine, livelli epatici, tutto negativo. Ho eseguito ciclo antibiotico, due cicli di antinfiammatori per supposte, farmaci naturali, ma purtroppo i disturbi, anche se minori, continuano. La situazione però è degenerata quando sono iniziati, a marzo, i grossi problemi intestinali. Prima una diarrea saltuaria, accompagnata da dolori al basso ventre, leggero calo ponderale (3kg in due mesi), per i quali ho fatto visita gastroenterologica. Il dottore ha minimizzato, considerando che ho sempre avuto qualche disturbo intestinale da quando ho 23 anni, identificato come colon irritabile. Ho fatto esami per Ferritina, parassiti, anisakis e Calprotectinca fecale, risultati tutta nella norma.
A metà aprile ho avuto una brutta gastroenterite durata un paio di settimane, diagnosi certa perché venuta negli stessi giorni anche alla mia ragazza. Poi per un paio di mesi sono stato discretamente bene, fino a metà luglio, quando è iniziato il tracollo. Da ormai 3 mesi soffro di diarrea quotidiana, andando dalle 4/5 scariche al giorno, fino a rarissimi giorni (più unici che rari)in cui questa non si presenta. Altri sintomi fissi sono lievi dolori addominali, borborigmi molto rumorosi e persistenti, tenesmo rettale, motilità intestinale molto accelerata, devo andare in bagno subito dopo o durante ogni pasto, mi capita spesso di evacuare la mattina cibi mangiati la sera precedente. Allora ho consultato un altro gastroenterologo che mi ha prescritto Diosmetcal, Asacol e probiotici, senza nessun effetto. Mi ha parlato di malassorbimento e ho quindi eseguito quindi esami sangue per celiachia, coprocoltura,nuovo emocromo, gamma GT, amilasi, lipasi, valori tiroide, CEA, CA19-9, Alfa-1Fetoproteina, esame digestivo delle feci (che ha evidenziato solo una mal digestione della carne), tutti negativi. Ovviamente ho eseguito Colon-ileoscopia, eseguite 6 biopsie di ileo, cieco e colon destro, sigma-retto, risultata completamente negativa, se non una lieve flogosi cronica aspecifica che però è stata completamente ritenuta normale.
Io continuo a stare male, la mia qualità di vita è degenerata, ho perso 8kg in 6 mesi. Cerco disperatamente un appiglio per cercare di capire cosa ho.
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dopo
Utente
Dottore mi creda, ne ho parlato con chiunque ormai, dal curante fino a 3 gastroenterologi differenti. Diciamo che tutti sono partiti da un possibile colon irritabile e tutti, dopo le prime cure inconcludenti, hanno ipotizzato invece possibili problemi a qualche organo, visto che non rispondevo a nessun trattamento. Dopo i vari esami effettuati, tutti sono tornati sulla SII, ma tutti con delle riserve. Nel senso che ritengono che comunque sia una forma esageratamente aggressiva, con troppe scariche e per troppo tempo, senza nessuna fase di remissione e con una perdita di peso troppo marcata. Sono passato da 82kg agli attuali 74 in 6 mesi. Io ho sempre avuto piccoli disturbi intestinali, quindi sono abbastanza abituato a convivere con questi fastidi. Ma ora mi trovo in una situazione completamente degenerata, non vorrei sembrare catastrofista, ma è la situazione in cui mi trovo. E per tornare al suo consiglio, ossia di parlarne col mio curante, è esattamente quello che ho fatto fino ad oggi, ed ogni farmaco o dieta prescritti non hanno alleviato nemmeno minimamente la sintomatologia. Diarrea quando ho levato il glutine, diarrea quando ho levato i latticini, diarrea quando ho levato le carni rosse, diarrea quando ho mangiato solo patate, carote, pesce e carne bianca. Insomma, dopo 3 mesi si brancola letteralmente nel buio.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 5.1k visite dal 29/09/2017.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.