Pirosi dopo cura con ipp

Buongiorno dottori.
Ho effettuato una cura di circa un mese e mezzo/due mesi a base di Esomeprazolo (20mg al mattino e 20 un'ora prima di cena) per un sospetto Reflusso con soli sintomi atipici (gola infiammata e sensazione di nodo alla gola ne pomeriggio-sera). Diciamo che la cura non ha avuto gli effetti sperati, in quanto la sintomatologia è rimasta sempre più o meno la stessa. Non sto a dirvi le varie analisi ematiche che ho fatto, oltre a tamponi faringei, eco alla tiroide e fibrolaringoscopia (individuata soltanto una lieve iperemia faringea). Prima di sospendere la cura di IPP ho scalato il dosaggio a 20mg al dì per una settimana e mezzo.
La mia domanda, adesso, è la seguente: ho interrotto la cura circa una settimana fa. I primi due-tre giorni non ho avuto alcun fastidio, ma ora sono più di tre giorni che ho forti bruciori allo stomaco, specie dopo i pasti (bruciori che permangono per ore). Mi sto iniziando a preoccupare, perché questi bruciori mi causano anche una certa inappetenza e senso di pienezza dopo mangiato. Non vi sto a dire che, ovviamente, talvolta mi capita di pensare al peggio. Dovrò prenotare una gastroscopia, ma sicuramente non avrò un appuntamento prima di un mese. Qualcuno ha qualche consiglio da darmi o può spiegarmi cosa mi sta succedendo? (Ps. Sono normopeso, non fumo, non bevo, non mangio squilibrato, faccio molto sport)
Grazie
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Evidentemente la sospensione dell'IPP ha determinato (effetto normale) un rialzo per effetto rebound (transitorio) dell'acidità gastrica. Può assumere degli antiacidi per controllare i disturbi.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Innanzi tutto grazie per la risposta. Sì, avevo letto qualcosa riguardo l'effetto Rebound, ma non sapevo se poteva sopraggiungere anche dopo una terapia dalla - relativamente - bassa durata. Quindi pensa posso stare tranquillo riguardo i brutti pensieri che mi vengono su un cancro gastrico? Lo so che sembrano discorsi da ipocondriaco, ma mi sono ritrovato - così dal nulla - in questa situazione di sospetto reflusso che non passa neanche con gli IPP (prima digerivo di tutto senza il benché minimo problema).. E dopo la cura e nonostante tutti gli accorgimenti alimentari (no alcol, cioccolato, menta, porzioni moderate, etc.) mi ritrovo con questi bruciori e difficoltà digestive.. Un po' il pensiero mi ci va in quella direzione..
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Dr. Edoardo Bernkopf Dentista, Gnatologo, Esperto in medicina del sonno 6.5k 211 29
Gentile Paziente, un caso clinico va visto nel suo complesso e non solo in chiave specialistica. Ci siamo già incontrati per il suo "orecchio congestionato" : a proposito, come va?
Per il reflusso, sempre come possibile corollario della situazione che le è stata già descritta, le suggerisco di leggere gli articoli che si aprono con questi link:

https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1315-il-reflusso-gastro-esofageo-notturno-attenti-al-russare-e-all-apnea.html
https://www.medicitalia.it/minforma/gnatologia-clinica/1934-il-nodo-alla-gola-il-bolo-isterico-e-sempre-isterico.html

Cordiali saluti ed auguri.

Dr. Edoardo Bernkopf-Roma-Vicenza-Parma
Spec. in Odontoiatria, Gnatologo- Ortodontista
edber@studiober.com - www.studiober.com

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