Bruciore al torace

Buongiorno mio figlio ha 22 anni lavora in una segheria x cui respira polvere di segatura ogni tanto gli capita di sentire durante il lavore bruciore al petto e fitte che poi passano.
Da ieri invece il fastidio/Bruciore non passa .
Dice che avverte il percorso del cibo lungo l esofago che scende è le da fastidio in più dice che alla respirazione profonda sembra che il bruciore salga.
Può essere un infiammazione dell' esofago? Ma la polvere può causare ciò?
Mio figlio pratica palestra ha un alimentazione iperproteica ma beve tanto 4 litri al giorno di acqua l unica cosa che al mattino mangia cioccolato fondente fa 6 pasti nell' arco della giornata è prende integratori.
Secondo lei bastano antiacidi?Grazie
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 31k 1.2k
Probabilmente reflusso gastroesofageo.
Prima di assumere farmaci autonomamente, faccia fare a suo figlio una visita (almeno dal medico di famiglia) per confermare questa ipotesi a distanza.
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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Ma non ne ha mai sofferto può essere causato da polvere che un'ala durante al lavoro? Nel frattempo posso dargli una soluzione omeopatica a base di aloe vera che combatte il reflusso si chiama mayday
Se fosse reflusso in quanto tempo si allevia é sempre necessario fare gastroscopia?
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 31k 1.2k
Non credo c'entri polvere.
Il fatto che non ne abbia mai sofferto non significa che non debba mai soffrirne, è una affermazione senza senso.
Lasci perdere l'omeopatia: butta denaro e basta.
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Grazie mille x il consulto
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 31k 1.2k
Mi aggiorni se le fa piacere!
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Certamente oggi lo porto dal medico di famiglia poi le dico cosa ci ha detto
Grazie mille é gentilissimo
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Mio figlio é stato dal medico che gli ha detto che la sua sintomatologia é data dalla sua dieta iperproteicz è dagli integratori proteici che sta assumendo gli ha consigliato di assumere polase una volta al giorno o degli alcalinizzanti è di stare a vedere se passa lei cosa ne pensa?
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 31k 1.2k
Credo sia reflusso gastroesofageo.
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Gli ha detto di provare con polase una volta al giorno oppure una sostanza alcalinizzanti e se poi non passa iniziare con inibitore di pompa o ranitidina lei cosa ne pensa? Come si approccerebbe?
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 31k 1.2k
Inizierei subito con l'inibitore.
Il supplemento di potassio potrebbe, addirittura, peggiorare i fastidi.
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Grazie mille mi fido più di lei che del medico di base quindi posso fargli assumere ranidil 150 1 cp al giorno x quanti giorni?
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 31k 1.2k
La ranitidina non è un inibitore di pompa protonica.
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La dottoressa aveva parlato di Pantoprazolo 1 cp al di si trova d accordo!
Un altra cosa l ultima secondo lei una dieta iperproteiczacon aggiunta di integratori potrebbe aver favorito l insorgenza di reflusso?
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 31k 1.2k
Pantoprazolo ok (40 mg).
Dipende dal tipo di integratori.
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La dottoressa ha detto di prendere 1 cp al giorno x 2/ 3 giorni e poi di continuare con sostanze alcalinizzanti visto il tipo di alimentazione ê corretta come terapia?
Scusi mi rendo conto che sto approfittando un Po troppo della sua disponibilità ma del mio medico di base non mi fido tanto.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 31k 1.2k
La terapia deve essere condotta per 4 settimane!
3 giorni non hanno ALCUN SENSO!!!!
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E degli alcalinizzanti riguardo all alimentazione iperproteicz che ne pensa lei?
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 31k 1.2k
L'alimentazione iperproteica NON deve essere seguita per più di 2 settimane.
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Grazie di tutto
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 31k 1.2k
La terapia deve essere condotta per 4 settimane!
3 giorni non hanno ALCUN SENSO!!!!
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