Colon irritabile o altro?

Salve, sono una ragazza di 23 anni molto ansiosa che non ha mai avuto particolari problemi di salute. Vorrei chiedere un parere riguardo riguardo i miei recenti fastidi gastrointestinali.
È iniziato tutto circa un mese e mezzo fa quando mi trovavo a tavola per cena ed ho iniziato ad accusare forti crampi addominali con sensazione di dover evacuare urgentemente.. giusto il tempo però di arrivare al bagno che i dolori erano cessati improvvisamente così come erano sorti (non mi era mai successo).
Da quel momento ho iniziato ad avere tutti i giorni dei fastidi addominali diffusi, dallo stomaco al basso ventre, che si presentavano prevalentemente dopo i pasti. Defeco regolarmente una volta al giorno dopo pranzo ma ho iniziato ad avere feci molli e veramente maleodoranti (un odore pungente, quasi come se non fosse odore di feci); vado in bagno semplicemente perché sento lo stimolo e non perché costretta dai dolori, tranne due volte in giorni diversi in cui ho avuto un episodio singolo di diarrea.
Ho spesso aria nella pancia e borborigmi ed i miei fastidi si alleviano con l'emissione di aria.
I fastidi, sempre comunque diffusi, hanno cominciato nel corso dei giorni a spostarsi prevalentemente sullo stomaco, con sensazione di acidità, poi sul quadrante addominale inferiore sx ed infine su quadrante addominale inferiore dx, diventando in questa zona un dolore (come se sentissi il colon contratto) che si irradiava al lato dx dell'ombelico e al fianco dx fino in zona lombare dx (dolore che aumentava camminando e stando stesa su quel lato). Negli ultimi cinque giorni ho cercato di stare più tranquilla ed i fastidi sono sempre presenti anche se in misura minore e quel dolore è andato via, lasciando solo ogni tanto fastidio alla pressione ed una sensazione di colon contratto; mi sono però accorta che se sono ansiosa o stressata i fastidi/dolori si ripresentano più marcati.
Mi sono già recata dal medico curante il quale mi ha fatto fare gli esami del sangue completi, che sono risultati perfetti se non per un lievissimo aumento di anticorpi antigliadina deamidata, mentre gli anticorpi antitransglutaminasi erano nella norma (senza però il dosaggio delle immunoglobuline). Esami delle urine perfetti e ricerca di Helicobacter nelle feci negativo.
Mi ha quindi prescritto una visita dal gastroenterologo, il quale non ha trovato difetti alla palpazione, mi ha fatto un'ecografia addominale (nella norma) e mi ha prescritto esami della calprotectina fecale ed una gastroscopia con biopsia per un sospetto di celiachia.
Gli ho chiesto se potesse trattarsi di morbo di Crohn o RCU (che sono le patologie che più temo) e mi ha detto che per ora posso stare tranquilla, anche se non lo ha detto con tono molto rassicurante.
Volevo chiedere se secondo voi l'iter diagnostico è corretto e se devo preoccuparmi per patologie più importanti o si possa supporre un semplice colon irritabile. Questa situazione mi sta facendo davvero venire molta ansia.
Grazie in anticipo.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Molto probabilmente intestino irritabile.
Non pensi alle malattie infiammatorie intestinali che hanno, purtroppo, ben altri sintomi.
Curi la sua ansia!
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie per la rapida risposta.
Volevo solo aggiungere una cosa: ho fatto l'esame della calprotectina fecale che è risultato negativo; il problema è che credo di aver contaminato il campione con un po' di urina.. Dovrei ripetere l'esame perché rischio di aver falsato il risultato?
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Dipende dalla quantità di urina.
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dopo
Utente
Utente
Penso fosse poca.. al massimo ripeterò il test.
È possibile che modifichi il risultato dando un falso negativo quindi?
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Se è tanta da diluire le feci, si.
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dopo
Utente
Utente
Ho capito.
La ringrazio tanto per le risposte, è stato molto rapido ed esaustivo.
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dopo
Utente
Utente
Salve,
Ho eseguito la esofagogastroduodenoscopia con biopsia prescrittami dalla gastroenterologa.
Sto aspettando l'esito dell'esame istologico.

Il referto è il seguente.
Esofago: iperemia a fiamma della mucosa cardinale per circa 8 mm, senza erosioni.
Stomaco: ad uncino medio, con mucosa rosea e soffice, priva di lesioni. Peristalsi valida, piloro pervio. Biopsie per ricerca Helicobacter.
Duodeno: mucosa post bulbare lievemente granulosa su cui si eseguono biopsie per la determinazione della celiachia.

Conclusioni: esofagite di grado A secondo Los Angeles, (in attesa di esame istologico). Ricerca Helicobacter negativa.

In attesa dell'esito dell'esame istologico volevo chiedere: l'aspetto granuloso della mucosa duodenale può essere presente in caso di intestino irritabile o è tipico di celiachia o di malattie infiammatorie croniche?
Nell'ultimo periodo i miei fastidi addominali sono diventati lievi e spesso assenti per cui speravo fosse semplice intestino irritabile.

La ringrazio.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
La gastroscopia nel caso dell'intestino irritabile NON HA ALCUNA UTILITÀ DIAGNOSTICA!!!!
Cordiali saluti!
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dopo
Utente
Utente
Grazie per la delucidazione.
L'aspetto glanuloso della mucosa duodenale potrebbe comunque sia far sospettare celiachia o MICI o da solo non è indice di nulla?
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Deve aspettare l'istologia.
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