Virus intestinale?
Buonasera dottori, volevo chiedervi un consulto circa la mia attuale condizione.
Circa 6 giorni fa sono dovuto scappare letteralmente dal lavoro con crampi addominali, diarrea e 38° di febbre circa. Sentito il medico di base, banale virus intestinale guaribile in 2 o 3 giorni con dieta leggera, probiotici e tachipirina ed imodium alla bisogna (imodium solo un giorno con scariche liquide molto ricorrenti). In effetti dopo 3 giorni mi sento decisamente meglio, sono totalmente sfebbrato, non ho più crampi e le feci non sono più liquide, anche se non ancora proprio compatte, perciò decido di ritornare al lavoro ed anche di tornare a mangiare non in maniera eccessiva ma più varia, vicino alla normalità. Dopo un giorno in cui avvertivo giusto un pò di stanchezza residua, ma tutto sommato stavo bene, quello successivo ho iniziato ad accusare qualche crampo ed ho evacuato due volte, non liquido ma neppure nella norma, dopodichè mi sono sentito abbastanza bene per il resto della giornata. Il giorno seguente già al risveglio mi sentivo strano, ma sono comunque andato al lavoro e tempo 3 ore crampi, malessere e diarrea liquida, torno pertanto a casa. Chiamo il mio medico che mi dice che il virus evidentemente, nonostante il benessere di qualche giorno prima, non era debellato (non può essere una ricaduta perchè magari non mi sono sufficientemente riguardato?).
Questo è accaduto ieri, ma il peggio che mi ha terrorizzato è successo oggi; questa mattina mi sveglio sfebbrato ma con i soliti crampi, vado in bagno e produco dapprima aria, quindi un misto di feci semisolide, liquido e sangue rosso vivo. Chiamo il mio medico subito che mi tranquillizza spiegandomi che dato il colore rosso vivo dipendono dalle numerose emorroidi che si sono parecchio infiammate in questi giorni con la diarrea, oppure si può trattare di qualche ragade. Poi mi ha detto che può capitare che il virus possa durare più del dovuto (la causa può essere data dal fatto che fossi un pò debilitata per gravi problemi lavorativi che mi avevano assillato nelle settimane precedenti). Comunque, per sicurezza, mi ha prescritto anche il Normix.
Voi cosa ne pensate?
Ringrazio per la disponibilità e porgo cordiali saluti.
Circa 6 giorni fa sono dovuto scappare letteralmente dal lavoro con crampi addominali, diarrea e 38° di febbre circa. Sentito il medico di base, banale virus intestinale guaribile in 2 o 3 giorni con dieta leggera, probiotici e tachipirina ed imodium alla bisogna (imodium solo un giorno con scariche liquide molto ricorrenti). In effetti dopo 3 giorni mi sento decisamente meglio, sono totalmente sfebbrato, non ho più crampi e le feci non sono più liquide, anche se non ancora proprio compatte, perciò decido di ritornare al lavoro ed anche di tornare a mangiare non in maniera eccessiva ma più varia, vicino alla normalità. Dopo un giorno in cui avvertivo giusto un pò di stanchezza residua, ma tutto sommato stavo bene, quello successivo ho iniziato ad accusare qualche crampo ed ho evacuato due volte, non liquido ma neppure nella norma, dopodichè mi sono sentito abbastanza bene per il resto della giornata. Il giorno seguente già al risveglio mi sentivo strano, ma sono comunque andato al lavoro e tempo 3 ore crampi, malessere e diarrea liquida, torno pertanto a casa. Chiamo il mio medico che mi dice che il virus evidentemente, nonostante il benessere di qualche giorno prima, non era debellato (non può essere una ricaduta perchè magari non mi sono sufficientemente riguardato?).
Questo è accaduto ieri, ma il peggio che mi ha terrorizzato è successo oggi; questa mattina mi sveglio sfebbrato ma con i soliti crampi, vado in bagno e produco dapprima aria, quindi un misto di feci semisolide, liquido e sangue rosso vivo. Chiamo il mio medico subito che mi tranquillizza spiegandomi che dato il colore rosso vivo dipendono dalle numerose emorroidi che si sono parecchio infiammate in questi giorni con la diarrea, oppure si può trattare di qualche ragade. Poi mi ha detto che può capitare che il virus possa durare più del dovuto (la causa può essere data dal fatto che fossi un pò debilitata per gravi problemi lavorativi che mi avevano assillato nelle settimane precedenti). Comunque, per sicurezza, mi ha prescritto anche il Normix.
Voi cosa ne pensate?
Ringrazio per la disponibilità e porgo cordiali saluti.
[#1]
Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
29.1k 1.1k 12
Se è un virus la rifaximina serve a nulla.
Meglio fermenti lattici.
Se il sangue continua faccia una visita gastroenterologica.
Cordiali saluti!
Meglio fermenti lattici.
Se il sangue continua faccia una visita gastroenterologica.
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#4]
dopo
Utente
Buonasera dottore. Il virus intestinale di dicembre è stato particolarmente pesante e mi ha provocato una ragade ed un emorroide, causa del sangue di cui le parlavo. In seguito l'emorroide si è pure trombizzata. Dietro consiglio del mio medico di base ho effettuato una visita proctologica da un importante chirurgo proctologo di Rimini. Mi ha appunto diagnosticato quanto mi aveva detto il mio medico, ragade anale, emorroide gonfia ed ulcerata con trombo in espulsione, ipertono sfinterico. Non ha considerato il tutto di particolare gravità e come cura mi ha prescritto Anonet ragadi, meliven 3 e Prisma per il trombo (che prendevo già da prescrizione del mio medico). Di lì a poco il trombo si riassorbito ed ho smesso di sanguinare. Oggi a quasi un mese di distanza dai primi sintomi ed un ventina di giorni dalla visita, l'emorroide si è sgonfiata ed è rimasta una piccola marisca, a detta del mio medico residuo del trombo; inoltre secondo il mio medico anche la ragade si sta rimarginando. Nonostante ciò. di frequente accuso ancora bruciori e prurito anale, soprattutto dopo essere andato di corpo, anche senza essere stitico o fare fatica. Il mio medico dice di avere pazienza e continuare con anonet ragadi, lei cosa ne pensa?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.6k visite dal 12/12/2018.
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