Talora ho preso per un periodo di 15 gg - 30 gg pantoprazolo su indicazioni del medico di base con

Buongiorno ho 47 peso 70 kg non fumo non bevo. Da 4 anni a seguito di stress e ansia ho cominciato a soffrire di disturbi di intensità variabile allo stomaco che vanno da dolore allo stomaco talora con lieve nausea, a bruciore e fastidio da reflusso. Talora ho preso per un periodo di 15 gg - 30 gg pantoprazolo su indicazioni del medico di base con giovamento.
Lo stress e ansia con la psicoterapia ora è calato e, viso il perdurare dei fastidi, su indicazione del terapeuta sono andato da un gastroenterologo: 10 mesi fa mi ha fatto fare una gastroscopia il cui referto è:

Esofago: regolare per calibro e rilievo mucoso, linea Z regolare a 42 cm. Impronta dei pilastri diaframmatici a 40 cm
Stomaco: Ben distensibilie, contiene normale quantità di succo limpido, La mucosa gastrica si solleva in pliche regolari. Fondo, corpo ed antro appaiono rivestiti di mucosa irregolare. Gastropatia cronica antrale.
In retroversione non si repertano lesioni sottocardiali. Eseguite biopsie ad antro angulus e corpo.
Duodeno: Bulbo rivestito da mucosa regolare. Seconda porzione duodenale con normale rappresentazione plicale e dei vili.
I risultati delle biopsie sono sul materiale inviato in esame come:
n. 1 camp. bioptico della mucosa dell'antro gastrico
n. 2 camp. bioptici della mucosa dell'angulus gastrico
n. 3 camp. bioptici della mucosa del corpo gastrico.
Campione di mucosa gastrica dell'area di transizione ossintico-antrale con angiectasie e minima flogosi linfomonocitaria della lamina propria e con iperplasia delle foveole (1).
Campioni, anche superficiali, di mucosa gastrica del corpo con angiectasie della lamina propria (2,3).
Non sono stati istologicamente documentati (colorazione Giemsa-modificata) batteri con morfologia compatibile con Helicobacter pylori.

Visto il referto il gastroenterologo dice che non ho niente anzi si lamenta di come abbiano detto che ho di gastropatia antrale, ho chiesto cosa fare per i dolori fastidi allo stomaco la risposta è di prendere Riopangel ed evitare certi alimenti (vino caffe cibi acidi agrumi e fritti cosa che già cercavo di evitare); ho chiesto se al bisogno posso prendere Pantoprazolo , mi ha detto che va preso solo in casi gravi (ulcere) e che da problemi all’intestino.

Per alcuni mesi ho cercato di non assumere pantoprazolo e di risolvere i fastidi con riopangel o gaviscon, IOra però avverto ancora dolori allo stomaco che non si risolvono con riopangel e invece il mio medico-psicoteraputa mi consiglia di usare inibitori tipo Pantoprazolo poiché se ho dolore vi è un infiammazione e si deve curare.

Quindi devo sopportare il dolore, come dice il gastroenterologo, continuando a usare solo Riopangel e magari con un peggioramento dell’infiammazione dello stomaco o , alla luce anche dei risultai della gastroscopia, la terapia è prendere inibitori fino alla riduzione dei fastidi? Ma l'uso inibitori è così dannoso per l'intestino?

Grazie per la cortese attenzione
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.3k 2.3k 74
Se gli IPP le sono utili per controllare il dolore allora li può assumere. L'esito della gastroscopia non giustifica tali farmaci ma se le fanno effetto proceda.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno
La ringrazio per la celere risposta
ma quindi se non ho capito male in base all'esito della gastroscopia con indicata presenza di "Gastropatia cronica antrale" anche lei non consiglierebbe l'uso di IPP?
ma trattamento immagino con farmaci tipo riopangel e gaviscon o altro?
Quello che mi preoccupa è che non intervenire con farmaci che mi riducano il dolore e quindi immagino anche l'infiammazione, specialmente nei periodi acuti, a lungo andare possa portare a delle lesioni più gravi rispetto a quelle rilevate con la gastroscopia.
Quando avevo 30 anni ho avuto una piccola ulcerazione al duodeno con presenza di sangue nella feci con ricovero in ospedale, anche se in tal caso mi avevano riscontrato la presenza di helicobater pylori ed eccedevo talvolta con bevande alcoliche
in attesa gradito riscontro
cordiali saluti
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