Effetti collaterali Helicocater Pylori

Buongiorno, volevo sottoporvi dei strani effetti collaterali che mi sta provocando la triplice cura di antibiotici per eliminare l'Helicocater Pylori.
Prima di parlarvi di questo vorrei introdurre il mio iter che mi ha portato a fare il test.
Ho 27 anni e nel mese di novembre 2018, durante la notte, mi sveglio con un terribile mal di testa, talmente forte che non mi permette di dormire. A malincuore decido di alzarmi, mangiare qualcosa e prendere un Oki. Solitamente un antifiammatorio lo prende solo quando è strettamente necessario, ma se posso evitarlo lo faccio volentieri.
Dopo circa 20 minuti il mal di testa sparisce totalmente ma subito dopo inizio ad avere delle lievi palpitazioni che dopo un po' sono sfociate in una sorta di attacco di panico.
Premetto che sono un tipo abbastanza ansioso ma un attacco di panico non l'ho mai avuto in vita mia.
I sintomi includevano anche aciditá, eruttazioni, difficolta a respirare, astenia, sensazione di svenimento e nodo alla gola.

Dopo quelle brutte situazioni, gli attacchi di panico sono diventati frequenti anche se io ero assolutamente sereno.
A quel punto ho chiesto aiuto ad uno psicoterapeuta il quale mi ha detto di non avere nessun attacco di panico, ma mi ha parlato di cose tipo "prolasso del duodeno", "reflusso gastroesofageo" e "disturbo gastro-cardiaco" consigliandomi di consultare un gastroenterologo e di seguire una dieta equilibrata per chi ha il reflusso. Fortunatamente con le parole dello psicoterapeuta gli attacchi sono spariti e la dieta mi ha aiutato veramente tanto.

Il gastroenterologo, ascoltando i sintomi che ho avuto, mi ha detto di avere un reflusso gastroesofageo con sintomi atipici.
Inoltre mi ha chiesto di fare il test delle feci per controllare se avessi un Helicobacter Pylori.
Faccio il test e l'esito è positivo.
La cura di 10 giorni prescrittami prevede: Lucen 40 mg 1 ora prima di colazione e cena; Zimox 1 g, Trimonase 500 mg e Levoxacin 500 mg 1 ora dopo colazione e cena.
Oggi sono al sesto giorno di cura e dall'altro ieri ho frequentemente la sensazione di defecazione con un fastidio al retto. In una giornata vado circa 6 volte al bagno e nelle situazione in cui non fuoriesce niente è come se avessi sempre le feci pronte lì ad uscire. Il mio dubbio è se smettere di continuare la cura oppure sono sintomi normali, vista la pesantezza dei farmaci.
Chiedo a voi perché non riesco a contattare il mio gastroenterologo.
Vi ringrazio anticipatamente.
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
Terapia eradicante fuori schema (rispetto alle linee guida).
Le consiglierei di iniziare subito ad assumere fermenti lattici (assunzione da prolungare per 4 settimane) e di contattare subito chi le ha prescritto la terapia (io lascio sempre il mio numero di cellulare ai pazienti!).
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
Gentile Dott. Bacosi la ringrazio per la risposta.
Per fuori schema cosa intende precisamente? Che la cura prescritta è sbagliata?
Il mio gastroenterologo dice che sono effetti collaterali frequenti e non preoccupanti e che quindi spariranno dopo la cura.
Cosa ne pensa lei?

Riguardo i fermenti lattici mi consiglia qualche prodotto in particolare? Inoltre in che fascia orario mi consiglia di prenderli?

Grazie di cuore!
[#3]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
1) non ho detto che la terapia è errata ma che è fuori dagli schemi previsiti.
2) sono effetti che possono verificarsi
3) ovviamente non posso consigliare in questa sede prodotti particolari
4) i fermenti lattici devono essere assunti sempre lontano dai pasti
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