Sibo, gastrite antrale erosiva, e' sufficiente il Ranidil?
Buonasera, ho 40 anni e da qualche anno soffro di reflusso e gastrite cronica.
Fino ad ora ho avuto 4 episodi critici curati con PPI ( lansoprazolo e pantoprazolo ) per un paio di mesi e dopo piu' nulla. Ho fatto 3 gastroscopie tutte con HP negativo dove veniva evidenziata una gastrite cronica antrale e il cardias in due gastroscopie era beante, in una no.
L'ultimo episodio critico che ho avuto un anno e mezzo fa purtroppo i PPI mi hanno creato dei grandissimi disturbi intestinali ( colite irritatissima, feci gialle con cibo non digerito all' interno e dolori pancia e gonfiori insopportabili ) per fortuna a cura quasi finita, il mio medico mi ha spiegato che potevano essere disturbi relativi alla SIBO, infatti sono guarito con un ciclo di antibiotico intestinale.
Anche quest' anno il reflusso e la gastrite sono tornati e ho riprovato il pantoprazolo, ma dopo due giorni ho avuto gli stessi sintomi intestinali dell' ultima volta ho dovuto smettere e ho rifatto la gastroscopia ( avevo anche un edema importante in gola e laringite da reflusso diagnosticata da un otorino)
La gastroscopia dice cosi:
Stomaco; lago mucoso chiaro, mucosa di fondo e corpo regolare , mucosa antrale leggermente iperemica con alcune millimetriche erosioni.
Conclusioni cardias beante e Gastrite erosiva antrale in corso di istologico.
A questo punto ho provato il Pariet da 20 mg ma purtroppo questo farmaco mi ha dato dal secondo giorno vertigini fortissime e diarrea. Ora prendo il RANIDIL 300 1 capsula al mattino 30 min prima di colazione, poi antiacido ( un ora dopo i pasti e prima di dormire ) e l'otorino mi ha dato uno Spray da sprizzare in gola.
Quello che e' sorto dalla gastroscopia e' grave? E' reversibile la gastrite antrale erosiva, le erosioni possono scomparire? Ma soprattutto si puo' guarire con il RANIDIL? o serve per forza un PPI? Sono a rischio ulcera?
Ho il terrore che la terapia non sia sufficiente e che il mio quadro peggiori..
Quali esami posso fare per capire perche' tutti gli anni mi viene questa gastrite e questo reflusso che per due mesi mi fa impazzire e poi si placa?
Io ho fatto solo terapie al bisogno, dovrei farle per tempi piu' lunghi anche senza sintomi?
Devo prendere la vit. D per problemi ossei , puo' essere associata al ranidil o ai PPI?
Vi ringrazio di cuore se qualcuno vorrà rispondere.
Fino ad ora ho avuto 4 episodi critici curati con PPI ( lansoprazolo e pantoprazolo ) per un paio di mesi e dopo piu' nulla. Ho fatto 3 gastroscopie tutte con HP negativo dove veniva evidenziata una gastrite cronica antrale e il cardias in due gastroscopie era beante, in una no.
L'ultimo episodio critico che ho avuto un anno e mezzo fa purtroppo i PPI mi hanno creato dei grandissimi disturbi intestinali ( colite irritatissima, feci gialle con cibo non digerito all' interno e dolori pancia e gonfiori insopportabili ) per fortuna a cura quasi finita, il mio medico mi ha spiegato che potevano essere disturbi relativi alla SIBO, infatti sono guarito con un ciclo di antibiotico intestinale.
Anche quest' anno il reflusso e la gastrite sono tornati e ho riprovato il pantoprazolo, ma dopo due giorni ho avuto gli stessi sintomi intestinali dell' ultima volta ho dovuto smettere e ho rifatto la gastroscopia ( avevo anche un edema importante in gola e laringite da reflusso diagnosticata da un otorino)
La gastroscopia dice cosi:
Stomaco; lago mucoso chiaro, mucosa di fondo e corpo regolare , mucosa antrale leggermente iperemica con alcune millimetriche erosioni.
Conclusioni cardias beante e Gastrite erosiva antrale in corso di istologico.
A questo punto ho provato il Pariet da 20 mg ma purtroppo questo farmaco mi ha dato dal secondo giorno vertigini fortissime e diarrea. Ora prendo il RANIDIL 300 1 capsula al mattino 30 min prima di colazione, poi antiacido ( un ora dopo i pasti e prima di dormire ) e l'otorino mi ha dato uno Spray da sprizzare in gola.
Quello che e' sorto dalla gastroscopia e' grave? E' reversibile la gastrite antrale erosiva, le erosioni possono scomparire? Ma soprattutto si puo' guarire con il RANIDIL? o serve per forza un PPI? Sono a rischio ulcera?
Ho il terrore che la terapia non sia sufficiente e che il mio quadro peggiori..
Quali esami posso fare per capire perche' tutti gli anni mi viene questa gastrite e questo reflusso che per due mesi mi fa impazzire e poi si placa?
Io ho fatto solo terapie al bisogno, dovrei farle per tempi piu' lunghi anche senza sintomi?
Devo prendere la vit. D per problemi ossei , puo' essere associata al ranidil o ai PPI?
Vi ringrazio di cuore se qualcuno vorrà rispondere.
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Si tratta di una semplice gastrite, nulla di grave. La ranitidina, associata a integratori a base di acido ialuronico, può essere sufficiente a controllare tale patologia che si può presentare con ricorrenza stagionale.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
dopo
Utente
Gentilissimo Professor Cosentino, la ringrazio tantissimo per la sua risposta, mi ha rincuorata molto. Ora prendo il Ranidil 150 al mattino e 150 alla sera perché da 300 al mattino non mi copre la notte e mi viene tantissimo acido in bocca. Il problema notturno però continua. mi sveglio più volte con la bocca molto acida e fatico a dormire nonostante prenda l esoxx One prima di coricarmi. Ora ho anche due afte agli angoli della bocca.Anche durante il giorno sento la lingua urente e mi sembra di sentire l acido anche nei buchi del naso....secondo Lei devo cambiare medicinale? Prendo il Ranidil da circa 13 giorni ( sospeso solo due gg prima della gastroscopia e poi ripreso un gg dopo ).Se torno ai PPI come posso gestire il problema della disbiosi? C'è un PPI più indicato per chi soffre di questi disturbi? Io ho già provato Lansox Pariet e Pantorc..(il meno disastroso è il pantorc). Inoltre nel mio caso dovrò prendere questi farmaci per un paio di mesi o fare più cicli? Ho il terrore che le erosioni possano aumentare o trasformarsi in ulcere... è possibile? Ma soprattutto possono diminuire o sparire? Cosa potrei aspettarmi da un istologico visto il mio caso?
Mi scusi se la disturbo con tutte queste domande ma ho continui bruciori e vorrei sapere se qualche mio comportamento può peggiorare la situazione e vorrei capire come meglio uscire da questa situazione...mangio solo zucchine carote pollo e pesce ogni giorno...e senza caffè è difficilissimo stare
La ringrazio di cuore.
Mi scusi se la disturbo con tutte queste domande ma ho continui bruciori e vorrei sapere se qualche mio comportamento può peggiorare la situazione e vorrei capire come meglio uscire da questa situazione...mangio solo zucchine carote pollo e pesce ogni giorno...e senza caffè è difficilissimo stare
La ringrazio di cuore.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.9k visite dal 18/04/2019.
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