Cirrosi epatica scompensata

Salve, sono qui a chiedere un consulto per mio nonno (ormai sono rassegnata ed ho studiato la malattia di mio nonno).

Lui è veramente una forza della natura nonostante stia soffrendo da ben 4 anni.
Bi allego la sua ultima diagnosi riferita ad oggi.

So che non avete la lanterna, ma posso sperare di godermelo ancora per un pó?



Diagnosi definitiva:
Ematemesi da rottura di varici esofagee trattate con atossisclerol in paziente affetto da cirrosi epatica di tipo metabollico end-stage, già precedentemente sottoposto a legatura elastica in urgenza.
Encefalopatia porto- sistemica cronico - ricorrente intermittente di grado 2.
Scompenso ascitico.
Anemia metaemerragica emotrasfusa.
Insufficienza renale cronica in terapia con eritoproietina.
Ernia ombelicale riducibile.
Malnutrizione severa.


Motivo ricovero: ematemesi
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29.1k 1.1k 12
Cosa vuole sapere?

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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dopo
Utente
Utente
In relazione alla malattia ed ai medici mio nonno è vivo per miracolo gia da 3 anni circa (e lo sappiamo)
Mi domando peró se c'è una minima speranza che con le varie terapie ( credo standard in base alle varie complicanze) il decorso proceda piu lentamente .
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29.1k 1.1k 12
Umanamente comprendo la domanda ma è impossibile rispondere.
Sicuramente chi tiene in cura suo nonno farà di tutto per rallentare il decorso clinico della malattia.
Cordiali saluti.