Gastroenterologo e cardiologo

salve, qualche mese fa mi è stata diagnosticata una modesta steatosi epatica a seguito di un ecoaddome.
ilmotivo perchè ho fatto l'ecoaddome era a causa di alcuni dolori al fianco destro, dolori non continui e di intensità variabile, più frequenti quando a riposo.
feci anche una rx toracica destra ma non vi era niente di anomalo.

il medico base mi ha prescritto delle analisi da fare 3 mesi dopo, urine, glucosio, Emocromocitometrico, transmainasi, colesterolo ecc.
riporto qui solo i valori più non in regola (indico tra parentesi i valori in regola inerenti):

colesterolo totale 238 max 200
(HDL 90 >35
LDL 129 <150
trigliceridi 89<150)
Creatinchinasi 542 max 170 (il giorno precedente sono stato a riposo)
bilirubina totale 1, 42 max 1.2
bilirubina indiretta 1, 18 max 0.9
(bilirubina diretta 0, 24<0.3)
(AST 29
ALT 24
GGT 13
fosfatasi alcalina 48 30<48<120)

ciò che mi preoccupa adesso è il colesterolo alto visto che a seguito della steatosi ho iniziato ad adottare uno stile di vita salutare, mangiando correttamente (mi sono fatto seguire da una nutrizionista) e facendo sport, perlopiù corsa.
sono arrivato quasi ad essere quasi normopeso dopo aver perso 12 kg (sono al peso limite che secondo bmi sta a cavallo tra normopeso e sovrappeso).


vorrei sapere se con lo stile adottato ho la possibilità di far regredire totalmente la steatosi, quanto tempo è necessario perchè ciò possa avvenire, e se il colesterolo alto è qualcosa di transitorio legato al fegato o se invece questo valore deve in qualche modo preoccuparmi.

inoltre il dolore al fianco destro, sebbene era scomparso per un po di tempo, è legato alla problematica del fegato o bisogna ricercare altrove la causa del dolore?


in attesa di una vostra risposta, porgo i miei migliori saluti.

grazie e buona serata
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29.1k 1.1k 12
La sua è verosimilmente una ipercolesterolemia familiare che non si abbasserà di più anche con dieta rigidissima.
La steatosi si limiterà/scomparirà ma occorreranno molti mesi ancora.
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
salve, la ringrazio per la risposta.
in famiglia non mi ci sono casi di ipercolesterolemia, inoltre fino a 5 anni fa (a quando risalgono le ultime analisi), il colesterolo era sotto intorno 180 di valore, quindi direi molto buono..

per quanto riguarda invece il dolore al fianco, ho modo di capire la causa per farlo scomparire?
[#3]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29.1k 1.1k 12
Ipercolesterolemia familiare non significa che ci siano altri casi in famiglia ma che è di tipo genetico (non dietetico).
Il dolore potrebbe essere da accumulo di gas.
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