Sospensione gastro protettori

buongiorno... avrei una domanda da porvi... io assumo pantoprazolo da 20 mg da qualche anno x una gastrite cronica non atrofica.
(confermata da gastroscopia di routine di un anno fa).
ultimamente non avendo avuto più sintomi significativi in accordo col mio medico e la mia naturopata abbiamo deciso di provare a interromperlo.
da 5 gg non lo assumo più ma ho avuto subito un ritorno dei disturbi.
bruciore, sensazione di pesantezza e soprattutto gonfiore.
mi sento "pieno e gonfio".
il mio dott ha detto che è un normale effetto di rimbalzo dovuto al fatto che lo assumo da parecchio tempo.
mi ha detto che entro qualche gg la situazione migliorerà.
altrimenti di prenderlo "al bisogno" con l'intenzione però di smetterlo.
oggi però l'ho dovuto riprendere perché i fastidi sono molto forti.
volevo chiedere questo: è normale questo effetto rebound anche se assumevo solo una compressa da 20 mg la mattina?
e come smettere di prenderli definitivamente?
vorrei fare un trattamento "naturale" x disintossicare un po' intestino e stomaco.
(enterelle plus x 15 gg, serobioma e psicobrain x 3 mesi.
) quindi il pantoprazolo dovrei smetterlo.
un consiglio x come fare?
seguire il consiglio del mio medico e aspettare che questo presunto effetto di rimbalzo passi?
oppure prenderlo a gg alterni?
dimezzare la dose?
(anche se la compressa da 20 sarebbe difficile da dividere).
grazie in anticipo.
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Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
Il rimbalzo non è presunto, esiste. Va bene la soluzione di prenderlo a giorni alterni e poi saltare un ulteriore giorno, fino a sospenderlo. Nel frattempo, ci sono prodotti alternativi ottimi per evitare il reflusso, soprattutto quelli a base di alginato e bicarbonato.

Prof. alberto tittobello

[#2]
dopo
Utente
Utente
Grazie dott. X quanti gg devo prenderlo alternando uno si e uno no e poi iniziare a saltare di un gg? Ps in alternativa potrei usare chetogerd gel e bianacid al bisogno...?
[#3]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
Sì, vanno bene. La velocità della sospensione la deve decidere lei stesso, in base ai sintomi.

Prof. alberto tittobello