Tachicardia dopo i pasti, dolore al fianco destro alto e brividi

Salve sono una ragazza di 25 anni e da una settimana provo dei disturbi che non mi fanno dormire la notte.
Dopo i pasti, circa mezz'ora e due ore finito di mangiare, sento il cuore battere veloce e forte, con eruttazioni difficoltose e digestione lenta (a prescindere da ciò che mangio, che sia insalata e petto di pollo o che sia pizza, per farvi capire).
Oggi mi è capitato per la prima volta anche diverse ore dopo il pranzo, sempre allo stesso modo.
Praticamente finisco di mangiare, passa un po' di tempo, sento dei dolori al fianco destro verso la fine delle costole, dopodiché inizia il mio calvario con cuore che batte veloce e forte nel petto, mi sembra addirittura che salti dei battiti.
A volte mentre sono a tavola dopo mangiato o nel letto mi vengono dei brividi forti lungo la schiena con sensazione di freddo i quali mi svegliano, senza febbre.
Neanche tre coperte, il pigiama invernale e un maglione riescono a evitare questi brividi.

Tutto ciò dura diverse ore o finché non riesco ad addormentarmi, cosa non sempre possibile.


Non so se c'entra qualcosa, ma ho anche sensazione di non riuscire a svuotare la vescica quando urino, spesso mi ritrovo a dover "spingere" per urinare perché il getto è molto sottile e debole.


Ah ultima cosa, ho una assottigliamento di capelli sulla parte davanti della testa, con prurito e dolore sia al tatto sia con fitte sporadiche.

Ho le analisi del sangue complete di urine programmate fra due settimane.


Volevo un parere magari un'idea su cosa potrebbe essere, mi sento molto demoralizzata e in ansia, la paura di avere un attacco di cuore da un momento all'altro non mi aiuta di sicuro.
Ovviamente mi rivolgerò al mio medico il prima possibile, so bene che non è possibile una diagnosi su internet.

Grazie delle eventuali risposte
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.4k 2.3k 74
Sono sinonimi aspecifici non facilmente inquadrabili senza visita diretta. Ha indagato su una possibile intolleranza al glutine ? Il cuore comunque non c'entra. Può essere la distensione gastrica a causare la tachicardia

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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dopo
Utente
Utente
Grazie della risposta!
In verità no, non ho mai indagato una intolleranza al glutine. Ho sempre avuto una digestione "lenta" e una tendenza a ritrovarmi sveglia a letto in un bagno di sudore e nausea, però in questo ultimo periodo è andata peggiorando fino al punto in cui mi ritrovo ora.
Quando ero piccola avevo fatto un test delle allergie alimentari ma, nella mia ignoranza in materia, non so se era compresa anche l'intolleranza al glutine.
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