Sospetto celiachia

Salve,
sono in cura per sospetto celiachia.
Ho tolto in gran parte il glutine (pane e pasta) per circa un mese per fare una prova ed ora devo reintrodurlo quotidianamente per effettuare le analisi per gli anticorpi.
Non l'ho eliminato completamente in questo mese, saltuariamente qualcosa che contenesse glutine o che fosse 'contaminato' (come un biscotto, un orzo, alimenti a contatto con glutine) l'ho mangiato.
L'ho reintrodotto effettivamente da soli due giorni ma già si sono ripresentati i sintomi e malesseri.
So di dover aspettare più di un mese per fare le analisi, ma è comunque necessaria questa attesa elevata nonostante i malesseri già presenti?

Lo chiedo perchè sarà difficile stare tutto questo tempo così male ogni giorno, ci sono già passata, e vorrei capire se è proprio necessario soppensando più pareri di professionisti.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
È necessario.
La prova che le è stata consigliata è priva di senso.
In ogni caso la diagnosi di certezza si ottiene solo ed esclusivamente con le biopsie duodenali tramite gastroscopia.
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
dopo
Utente
Utente
La ringrazie per la Sua risposta.
Vorrei anche risolvere un dubbio, che non ho ben capito durante le visite: i valori delle transaminasi più alte e il malassorbimento degli alimenti possono indicare anche una sensibilità al glutine o è dimostrato che sono fattori che riguardano perlopiù la malattia celiaca?
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 29k 1.1k 12
La sensibilità non alza le transaminasi e non da malassorbimento

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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