Diarrea e febbre a 37.1 da 4 mesi

Buongiorno, ho 38 anni e vi scrivo per un "problemino "che ho da qualche mese.
A febbraio dal mio otorino mi è stata diagnosticata una laringite cronica da reflusso ed edema di reinke recidivo delle cvv e mi ha dato come terapia 2 cp al giorno di peptazol. Eseguita subito dopo gastroscopia con il seguente esito:piccola ernia jatale,gastrite cronica dell'alntro e duodenite bulbare e il gastroenterologo mi ha sospeso il peptazol e dato il pariet una al giorno.
Da quel momento ho iniziato a soffrire di diarrea più o meno costante o feci molli e poco formate e spesso la mia temperatura oscilla dai 37.00 ai 37.2.
Eseguito analisi del sangue:
LEUCOCITI 5,83 ( VAL RIF. 4.3-10)
ERITOCITI 4,99 (4.2-5)
EMOGLOBINA 13,5 (12-16)
EMATROCRITO 39,5 (33-47)
MCV 80,0 ( 83-97) IO QUESTO VALORE IN TUTTE LE ANALISI CE L'HO BASSO (il mio medico dice che è dato dall'anemia mediterranea)
MCH 27 (27-31)
MCHC 33,8 ( 30-35)
PIASTRINE 238000 (150000-400000)

NEUTROFILI 2,97 (1.9-8)
LINFOCITI 2,13 (0.9-5.2)
MONOCITI 0,468 (0.16-1)
EOSINIFILI 0,214 (0.01-0.8)
BASOFILI 0,053 (0.1-0.2)

GLUCOSIO 90
CREATININA 0,93 ( 0.6-1.1)
GAMMA GT 9 ( 9-36)
AST/GOT 12 (5-34)
ALT/GPT (S) 16 (INF 55)
URATO 4,2 (2.6-6)
COLESTEROLO E TRIGLICERIDI GIUSTI

VES 5 (0-15)

PROTEINE ELETTROFORESI METODO AGAROSIO
PROTEINE TOTALE * 6,3 ( 6.4-8.3)
ALBUMINA 61,7 (53.1-65.5)
ALFA 1 GLOBULINE 3,2 ( 2.3-4.6)
ALFA 2 GLOBULINE 10,2 (6.5-10.9)
BETA 1 GLOBULINE 9,2 ( 6.5-10.7)
BETA 2 GLOBULINE 5,7 ( 3.7-6)
GAMMA GLOBULINE * 10,0 ( 11.6-18.6)
RAPPORTO A/G 1,61
TIREOTROPINA 1,218 (0.350-4.940)

Persistendo i sintomi di diarrea/feci poco formate febbriciattola e ogni tanto dolori addominali ai quali si è aggiunto un calo di peso di circa 11 kg da febbraio( certo forse anche un po' di ansia ha avuto la sua parte) il mio medico mi ha fatto eseguire un'ecografia addominale dalla quale risulta tutto a posto a parte una decina di calcoli alle colecisti di circa 6/7 mm e la colonscopia dalla quale non è emerso niente, a parte 4 piccoli polipi che mi hanno tolto.
Adesso ho sospeso da circa una decina di giorni i farmaci per il reflusso per vedere se mi passa la diarrea:
Adesso sto ancora seguendo la dieta no fibre post colonscopia ma la diarrea alternata a feci non formate c'è ancora.
In questo momento l'unico farmaco che prendo è lo spasmomen somatico e fermenti lattici ( non bevo latte ne yogurt)...
Ovviamente sono un po' preoccupata sia per i dolori addominali che ho ogni tanto ( sotto lo sterno e sopra ai fianchi dx e sinistro) e così pure per la "piccola" alterazione di temperatura

Che possa essere un'infiammazione o colon irritabile?
E se fosse colon irritabile non si sarebbe visto dalla colonscopia?

Vi ringrazio immensamente e in anticipo per la Vs consulenza
[#1]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Sembra che lei abbia di fatto tre problemi ben distinti: una calcolosi della colecisti, un'ernia iatale (gia' diagnosticate) e forse anche una Sindrome del Colon Irritabile (da verificare).
La calcolosi della colecisti va tenuta sotto controllo nel tempo, con visite mediche ed eventualmente ecografie: in linea di massima, se non ha mai avuto coliche, non c'e' indicazione all'intervento chirurgico: ogni caso tuttavia fa storia a se' e soltanto una visita specialistica da un Chirurgo che si occupa di Laparoscopia potra' sciogliere ogni dubbio.
L'ernia iatale puo' portare al reflusso gastroesofageo e quindi alle ulteriori conseguenze dello stesso. Sono pertanto d'accordo con la terapia che le e' stata consigliata: si tratta di vedere se funzionera' nel tempo. In caso di insuccesso completo dei farmaci il suo Chirurgo dovra' valutare anche qui l'ipotesi di sottoporla ad intervento chirurgico di riparazione dell'ernia iatale (vedi anche https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-generale/112-ernia-iatale-e-reflusso-gastro-esofageo.html )
In alcuni casi selezionati il paziente puo' effettuare due interventi (funduplicatio e colecistectomia) in un'unica seduta operatoria. Questo si verifica quando esiste appunto l'indicazione al primo dei due e la contemporanea presenza di una colecisti piena di calcoli: in questo caso e' relativamente semplice asportare anche quest'ultima. Il paziente "risparmia" un secondo eventuale intervento, un secondo ricovero e un secondo periodo post-operatorio, senza troppi aggravi in termini di sofferenza e con un minimo aumento di durata dell'anestesia. Ma si tratta, ripeto, di casi selezionati e soprattutto e' necessario prima essere certi che la terapia medica non riesca a tenere sotto controllo i sintomi del reflusso gastro-esofageo tipici dell'ernia iatale.
Per quanto riguarda il sospetto Colon Irritabile non c'e' da aggiungere molto a quanto gia' le ha detto il Collega Catani: e' necessaria comunque anche qui un'attenta valutazione nel tempo da parte dello Specialista.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#2]
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Utente
Utente

Grazie mille per la sua esauriente risposta

Cordiali saluti
[#3]
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Utente
Utente
Buongiorno Dott. Spina,

negli ultimi giorni mi sono tornati i sintomi che hanno fatto diagnosticare il reflusso, cioè:
sensazione di nodo in gola e a volte fatica a deglutire, fastidio all'orecchio dx e fastidio/dolore dietro la schiena se è possibile che sia un ritorno del reflusso (o più che altro si è accentuato in questo momento) o qualcosa di peggio, tipo qualcosa all'esofago che non è stato diagnosticato nella gastroscopia di febbraio...

Ho fatto una visita dal mio otorino circa un mese fa e mi aveva detto che andava tutto bene.

Diemtnicavo di dire che per una settimana ho assunto aerius 1 cp al giorno fino a giovedi e Bentelan 0,5 2 volte al giorno fino a questa mattina per una reazione allergica non si sa a cosa...dovrò fare le prove la prossima settimana

Devo preoccuparmi?

Grazie mille

[#4]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
No, non deve preoccuparsi: deve seguire le indicazioni del Gastroenterologo, sia per quanto riguarda i cicli di terapia che per le visite di controllo ad intervalli stabiliti. Tenga conto che il Bentelan puo' aver momentaneamente aumentato i sintomi del reflusso...
Cordiali saluti
[#5]
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Utente
Utente
Buongiorno, sono ancora qui a chiedervi un consiglio.

Ieri sono stata a fare la solita visita di controllo dal mio gastroenterologo.

Visita tutto bene.

Gli ho parlato del fatto che da febbraio sono dimagrita di circa 15 kg senza fare diete particolari.

Le trascrivo il referto dell'ecografia addominale fatta i primi di giugno:
Ecografia addominale:
Il fegato è nei limiti morfo-volumetrici ed ecostrutturali. Regolari le vene epatiche e la vena porta. La colecisti è normo distesa a pareti di regolare spessore e presenta una decina di calcoli di 6/7 mm nel suo lume. Regolari le vie biliari intra ed extra epatiche.Il pancreas è nella norma con dotto di Wirsung di calibro regolare. la milza appare nei limiti volumetrici ed ecostrutturali. L'aorta addominale appare regolare per calibro e decorso. I reni sono in sede nei limiti morfo volumtrici ed ecostruttura regolare. Le cavità escretrici non sono dilatate. La vescica è ben espansa e presenta pareti di regolare spessore. Utero lievemente deviato ad x della linea mediana,retroposto,appare ai limiti superiori della norma con dl di 93mm(ho avuto due gravidanze). regolari gli echi endometriali(13mm)le ovaie risultano nei limit morfo-volumetrici ed ecostrutturali.Non falde liquide nel Douglas.

Ho ripetuto le analisi del sangue aggiungendo anche l'amilasi e la bilirubina e sono tutte nella norma e la pcr è 0.24 (val.inf 0,5).

IL mio gastroenterologo pur valutando tutto ciò e dicendomi che secondo lui il mio dimagrimento è dovuto ad una componente ansiosa e ad un cambiamento della dieta (infatti da quando mi hanno diagnosticato il reflusso mangio diversamente) mi ha detti di fare le analisi del makers tumorale CA19.9.

Oviamente ha cercato di tranquillizzarmi dicendo che secondo lui sto bene ed è solo un esame in più per escludere...ma ovviamente io sono abbastanza preoccupata.

A vostro avviso potrei avere un tumore al pancreas???

Grazie mille
[#6]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Valori elevati di Ca 19.9 possono essere rilevati nel siero dei pazienti affetti da tumori gastrointestinali, dello stomaco, del colon-retto e anche del pancreas. Si tratta tuttavia di un valore piuttosto aspecifico, tanto che in genere viene utilizzato per lo piu' nei controlli post-operatori e per valutare l'efficacia delle terapie confrontandolo con i valori precedenti.
Il tumore del pancreas e' particolarmente subdolo e difficile da diagnosticare, ma nella storia clinica che lei ci ha raccontato non mi pare ci sia alcun elemento che possa far pensare che lei ne sia affetta. Tuttavia se il suo medico ha questo sospetto probabilmente ha a disposizione qualche notizia clinica che a noi non e' nota. Per quello che vedo le e' stata riscontrata una litiasi della colecisti, oltre al gia' noto reflusso gastro-esofageo.
Non c'e' indicazione ad asportare la colecisti in assenza di sintomatologia, ma come le scrivevo un mese fa potrebbe farci un pensierino soltanto nel caso una laparoscopia fosse necessaria per altri motivi (per esempio per confezionare una funduplicatio e riparare l'ernia iatale). Naturalmente sempre e soltanto se espressamente consigliato dallo Specialista che valutera' direttamente il suo caso.
Cordiali saluti
[#7]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la risposta velocissima

Il medico ha più o meno a disposizione le informazioni che ho trascritto a voi.

L'unica cosa che mi ero dimenticata di scrivere è che ho i linfonodi del collo un po' ingrossati da circa un mese...ma tutto qui.

Anche il mio gastroenterologo apparentemente sembrava tranquillo...così mi ha detto!

Ha detto che vuole solamente escludere che il mio dimagrimento (però non sono stanca) non sia da imputare a qualche malattia.

Posso stare tranquilla secondo lei?

Dall'ecografia dell'addome si sarebbe vista qualche modificazione/nodulo del pancreas, visto che nel referto c'è scritto che il pancreas è nella norma...

Mi scusi e grazie ancora!
[#8]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Io non credo che lei abbia piu' probabilita' di avere un tumore al pancreas di chiunque altro. Pero', visto che non si sa mai, segua il consiglio del suo Medico ed esegua il dosaggio del marcatore Ca 19.9; cosi' magari poi si tranquillizza...
Cordiali saluti
[#9]
dopo
Utente
Utente
Le s crivo per aggiornarla sugli ultimi esami che avevo fatto venerdi pomeriggio:

Emocromo nella norma a parte:

MCV * 79,50 (81-99)
RDW * 14,80% (11,5-14,5)

LIPASI 26 (22-51)
ALT 24 (10-44)
PCR 3,25 (0-5)
LATTICODEIDROGENASI 153 (140-250)
CREATININA 69 ( 40-90)
BILIRUBINA TOTALE 12,90 (5-17)
BILIRUBINA DIRETTA 1,40 (0-5)
CLORO 107 (98-112)
POTASSIO 4,31 (3,6-5)
SODIO 140 ( 138-145)
UREA 3,11 (2,9-8,2)
Egfr sup.60 ( sup. 60)


GLUCOSIO * 6,11 (3,33-6,1)
* 110,04 MG/DL

Il valore leggermente alto del glucosio può dipendere dal fatto che ho fatto le analisi circa 3 ore dopo aver pranzato?

L'esame della bilirubina l'avevo fatto 3 settimane fa ed era :
BILIRUBINA TOTALE 0,34 ( 0,20-1,10)
5,8 (3,4-18,8)
Può essere aumentato in così poco tempo?

Cordiali saluti
[#10]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Con i limiti derivanti dal fatto che le sto rispondendo via internet, direi che si tratta di esami ematochimici assolutamente nelle norma. Eccezion fatta per il glucosio: puo' darsi che sia come dice lei, quindi le consiglio di ripetere questo dosaggio a digiuno.
Cordiali saluti
[#11]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
le scrivo per riportare i referti degli ultimi esami e della gastroscopia.

REFERTO GASTROSCOPIA:
Esofago regolare per calibro ,decorso e mucosa;si eseguono tre biopsie a livello del III distale esofageo.
Cardias in sede ma incontinente.
La camera gastrica è esente da lesioni macroscopicamente significative a livello del fondo-corpo, mentre la mucosa che tappezza l'anguslus-antro è modicamnte marezzata con quattro minute erosioni mature juxta-piloriche.
Si eseguono multiple biopsie.
Con la manovra di retrovisione il cardias non è scampanato.
Piloro normo -conformato.
Bulbo,flessura superiore e tratto prossimale del duodeno discendente macroscopicamente indenni, si eseguono comunque alcune biopsie.

CONCLUSIONE: incontinenza cardiale. Gastrite antrale con quattro minute erosioni juxta-piloriche. Istologia in corso.

ESAMI DEL SANGUE:

LATTATO DEIDROGENASI (LDH) 271 (230-460)
CALCIO TOTALE 9,1 (8,4-10,2)
FOSFORO 3,0 (2,3-4,7)
PCR 0,220 (inf. 5)
FERRITINA 14 ( 4-204)
ANTIGENE CARBOIDRATO 125 2,6 (0-35)
ANTIGENE CARBOIDRATO 19.9 7,9 (0-37)
CITOMEGALOVIRUS IgG 136,60 ( pos sup. 6.0)
CITOMEGALOVIRUS IgM NEGATIVO


Per fortuna l'ernia iatale è scomparsa (mi han detto che è stato grazie al dimagrimento), continua però il problema allo stomaco.

Mi scusi ma cosa vuol dire:
Gastrite antrale con quattro minute erosioni juxta-piloriche ?????

Grazie mille
Cordiali saluti
[#12]
dopo
Utente
Utente

...mi scusi, ma dimenticavo di chiedere:
può essere che l'ernia sia scomparsa in così pochi mesi, avendo fatto solo due mesi di cura?

Grazie mille ancora per le risposta!
[#13]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Come avra' certamente avuto modo di comprendere leggendo l'articolo che le ho consigliato piu' di un mese fa, l'ernia iatale non scompare, a meno che non si sottopone ad intervento chirurgico. Quando e' molto piccola ci possono essere delle condizioni in cui e' piu' evidente, altre meno. La cura comunque non c'entra, perche' non serve a ridurre l'ernia, ma soltanto i suoi effetti. Permane comunque un'incontinenza cardiale e la gastrite, con quattro piccole zone di sofferenza ("erosioni") nelle vicinanze del piloro ("iuxta-piloriche").
Cordiali saluti
[#14]
dopo
Utente
Utente

Grazie mille per le sue sempre gentilissime risposte.

Venerdi in mattinata ho effettuato, come le ho riportato, la gastoscopia.
Da ieri mattina ho iniziato ad assumere una compressa di Lucen 20 e gaviscon dopo i pasti.

Da stamattina mi è già tornata la diarrea, feci liquide o non formate di colore verdognolo.

Potrebbe essere il farmaco a farmi questo effetto o potrebbe esserci un sanguinamento dovuto dalla gasto?

Le feci sono liquide di colore verde scuro con dei pezzettini verdi (non ho mangiato verdure)

Mi scuso ancora se la continuo a disturbare...
Grazie mille
[#15]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Un sanguinamento? Credo proprio di no! Un sanguinamento gastrico colora le feci di nero (non verde scuro e nemmeno marrone scuro, ma proprio nero!) mentre un eventuale sanguinamento dell'ultimo tratto del colon-retto (che comunque non e' stato raggiunto di certo dal gastroscopio!!) potrebbe lasciare nelle feci delle strie color rosso vivo.
La ragione delle feci piu' morbide e di colore diverso va ricercato nell'alimentazione ed eventualmente nei farmaci prescritti: potrebbe trattarsi quindi di un fenomeno del tutto passeggero. Fermo restando che anche altre cause, per nulla correlate a quanto da lei descritto, possono portare i sintomi della diarrea.
Cordiali saluti
[#16]
dopo
Utente
Utente
Grazie mille per la sua velocità!!!

Io veramente pensavo più al Lucen, visto che anche l'altra volta che avevo fatto la cura con peptazol o prazoli vari il problema della diarrea me l'ero portato dietro per mesi...

Può un farmaco dopo un giorno di assunzione già portarmi diarrea?

L'alimentazione è al momento corretta, ho eliminato tutte le cose che non vanno bene sia per il reflusso che per la gastrite....

Altrimenti questa diarrea e dolori addominali da cosa potrebbero dipendere secondo lei( ovvio le chiedo sempre un'opinione dopo un consulto "virtuale")

Grazie
[#17]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Tutto puo' essere, anche che il Lucen gia' le dia questi effetti collaterali. Se pero' vogliamo ricercare l'ipotesi statisticamente piu' probabile sara' meglio pensare ad una lieve virosi gastrointestinale, o a cose del genere... Puo' trovare qualcosa su questo argomento leggendo qui https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-generale/88-vomito-e-diarrea.html
E' ovvio pero' che soltanto la visita diretta da parte del suo Medico potra' confermarle quello che noi possiamo soltanto supporre.
Cordiali saluti
[#18]
dopo
Utente
Utente
Approfitto ancora della vostra gentilezza per trascrivere il referto degli ultimi esami e porre una domanda.

Esami del sangue che mancavano:
CITOMEGALOVIRUS IgG 136,60 ( pos sup. 6.0)
CITOMEGALOVIRUS IgM NEGATIVO
ANTICORPI ANTI EpsteinBarr VCA igG 355,0 (pos.sup 20)
ANTICORPI ANTI EBV VCA igM 10 (pos. sup. 40)
B2 MICROGLOBULINA 1,39 (0.80-1.80)
VITAMINA D (25OH) 20 (10-100)

REFERTO ESAME ISTOLOGICO GASTROSCOPIA:
Diagnosi:
Lembi focali di mucosa duodenale con flogosi cronica attiva e con focale metaplasia gastrica dell'epitelio superficiale ( biopsia duodeno)
Lembi di mucosa gastrica di tipo fundico e transizionale priva di modificazioni strutturali di rilievo (biopsia stomaco)
Ricerca batteri Helicobacter-simili: negativa
Lembi di mucosa esofagea con fenomeni di acantosi (biopsia esofago)

Il mio gastroenterologo mi ha prescritto questa cura:
Lucen 20 1 cp al mattino
Transmetil 1/2 cp al mattino
Riopangel la sera prima di coricarmi.
Niente antibiotico per citomegalovirus ed EBV


Il mio medico dice che questa cura è troppo leggera e mi ha prescritto:
Lucen 40 1 cp al mattino
Peridon prima dei pasti
Gaviscon da alternare al riopan e al Gadral due o tre volte al giorno.
Inoltre visto i risultati degli esami (Citomegalovirus e EBV) un antibiotico (MACLADIN) per 7 giorni perchè secondo lui è questa la causa della mia febbriciattola e della stanchezza.


Volevo chiedere per prima cosa anche a voi un parere sulla cura da seguire e poi chiedere se la metaplasia gastrica dell'epitelio si riesce a curare o c'è il rischio che si trasformi in qualcosa di peggio...

Inoltre: lembi di mucosa esofagea con fenomeni di acantosi....che vuol dire?
Mi han detto che ho l'esofago infiammato...e basta invece ho letto in giro (purtroppo mi devo togliere questo vizio) che può essere un segnale di qualche disfunzione negli organi quali l'apparato digerente e può anche avere una evoluzione maligna.....

Sempre grazie mille
Cordiali saluti
[#19]
dopo
Utente
Utente
Salve,
ho iniziato da una settimana la cura che mi ha dato il mio medico:
Lucen 40 1 cp al mattino
Peridon prima dei pasti
Gaviscon da alternare al riopan e al Gadral due o tre volte al giorno

e da 4 giorni 1 cp di Macladinrm 500 alla sera.

Adesso è 3 giorni che mi è tornato il male al basso ventre/fianco specialmente sx e un PRURITO nella zona addominale fianco sx E NOTO CHE L'ADDOME è PIù GONFIO DEL SOLITO.

Ah dimenticavo per lo stato ansioso sto prendendo 15 gocce di lexotan mattina e tardo pomeriggio.

Potrebbe essere una reazione a tutti i farmaci che sto prendendo?
E il PRURITO da cosa potrebbe dipendere visto che è solo nella zona sx( zona dove sento più il dolore).

Grazie mille
[#20]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Lei ci fa un po' troppe domande tutte insieme: direi che e' il caso di affrontare le cose una alla volta. Intanto faccia la cura che le ha dato il suo Medico (che mi trova pienamente d'accordo) e cerchi di limitare lo stato ansioso. Fra due o tre settimane si potra' vedere quali saranno i risultati e discuterne insieme.
Cordiali saluti
[#21]
dopo
Utente
Utente
Lei è sempre molto gentile e disponibile!!!
Grazie mille...

Ha ragione...troppe domande, forse mi ascolto troppo.
Devo riuscire a controllare la mia ansia e devo dire che un pochino va già meglio...

Ho iniziato la cura,ma è ancora presto vedremo a fine agosto come va, anche se devo dire che almeno la sensazione di "corpo estraneo in gola" è quasi sparita.

L'unica cosa che rimane è il continuo prurito nella zona addominale/fianchi...e leggendo qui nelle varie domande leggo che non è un bellissimo sintomo, anche se poi rileggo i mei esami e cerco di tranquillizzarmi...
Lei che dice?

Grazie ancora moltissimo per la sua pazienza e disponibilità!
[#22]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250 8
Come le ripeto, sara' bene aspettare almeno fine agosto per dare tempo alla terapia di fare il suo "lavoro".
Intanto, se avra' possibilita', si goda le ferie, che di sicuro faranno bene alla sua ansia.
Cordiali saluti
Colon irritabile

Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.

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