Dolore in ipocondrio dx

Buongiorno, vi scrivo per un parere su un sintomo che va avanti da ormai quasi un anno.
Ho un dolore fisso, a volte sordo e a volte acuto, in ipocondrio destro, immediatamente sotto l'arcata costale, in un punto di incrocio fra la arcata costale stessa e una linea che passa circa per il capezzolo. A volte questo dolore ricopre area maggiore, a volte si estende anche dietro la schiena.
Ho fatto ecografia risultata negativa.
Questo dolore peggiora se per esempio mi piego su quel lato o se aumento la pressione addominale.
Se premo con la mano spesso sento tipo un crepitio-scricchiolio, la sensazione è come se ci sia dell'aria in questo punto preciso che vado a premere e subito dopo aver premuto ho un sollievo di qualche istante e ripremendo subito lo scricchiolio non c'è ma torna dopo un po'.
Ci sono invece momenti in cui il dolore si attenua e lo percepisco leggermente, ma comunque è un fastidio sempre presente.
Mi sembra un dolore non profondissimo, ma che derivi più dai piani superficiali, come se avessi un qualcosa che mi fa pressione subito sotto l'arcata costale.
Sono andato qualche mese fa da un gastroenterologo ma mi ha liquidato con IBS senza nemmeno visitarmi.
Voi cosa pensate?
Grazie
[#1]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
In effetti, per una diagnosi più accurata , una mano sull ' addome bisognerebbe mettercela. Ma credo che la diagnosi sia corretta. Vorrei sapere quale terapia è stata consigliata e con quale risultato.

Prof. alberto tittobello

[#2]
Dr. Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Diabetologo, Pneumologo, Medico internista 875 19
Certo la visita ci vuole
Chiedi per cominciare al tuo medico curante
Intanto prova tu delicatamente con la mano dx a palpare da sdraiato l'addome in particolare dove avverti i fastidio
Di notte riposi bene?
Potrebbe trattarsi di meteorismo ossia accumuli di aria
Prova per 2...3 settimane a evitare il latte e i suoi derivati
Ci sono degli esami che possono orientare nella diagnosi
Consigliati col tuo medico
Ci vuole una anamnesi approfondita per es familiarità per malattie digestive, assunzione di alcolici o antidolorifici, fumo, lavoro, sport....stress
Sapere se il fastidio é influenzato dai pasti
Rivolgiti al tuo medico ...

Dr. Ida Fumagalli

[#3]
dopo
Attivo dal 2017 al 2022
Ex utente
Buongiorno e grazie per le vostre risposte.
Allora:
* dott. Tittobello, la terapia è stata basata su fermenti lattici e su un farmaco del quale adesso non ricordo il nome che era sostanzialmente una sorta di tranquillante per l'intestino. Non ha sortito effetto.
*dott.sa Fumagalli, latte e derivati li evito il più possibile essendo intollerante al lattosio.
L'unico fra i fattori da lei elencati è lo stress, perchè non fumo, non bevo ecc.
Non so quanto sia influenzato dai pasti perchè a volte si mentre a volte no. Quali esami possono orientare nella diagnosi?

Consigliate eventualmente una colonscopia oppure un qualcosa tipo tac, rm o altro? Ma l'ibs può essere come nel mio caso che "colpisce" in un punto ben preciso e delineabile di piccola "estensione"? Anche se lo percepisco ad un livello superficiale e non profondo?
E' praticamente un anno che ne soffro e ci sono dei momenti in cui mi fa davvero male.
Grazie
[#4]
Dr. Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Diabetologo, Pneumologo, Medico internista 875 19
Ripeto di parlarne col medico curanta
Tra gli esami possono essere utili rx torace per uno studio della base
Un dolore del genere va sottoposto a una diagnosi differenziale anche con problemi di colonna vertebrale
Può essere utile la esofago gastroscopia e eventualmente la colonscpia
Sono esami invasivi quindi prima parlarne con il suo medico
Si può provare poi con terapie varie che possano orientare
Per es se assumendo un antiacido il problema migliora potrebbe derivare dal primo tratto digerente
Insisto di affidarsi al medico curante

Dr. Ida Fumagalli

[#5]
dopo
Attivo dal 2017 al 2022
Ex utente
Buongiorno. Vi scrivo nuovamente in quanto la situazione non è cambiata. Sarebbe utile una tac addome o risonanza magnetica? quale fra i due esami, senza contrasto, sarebbe meglio fare per vedere meglio se è presente qualcosa che giustifica la mia sintomatologia? Nel caso meglio addome completo o solo addome superiore?grazie
[#6]
Dr. Ida Fumagalli Gastroenterologo, Allergologo, Diabetologo, Pneumologo, Medico internista 875 19
Sempre dopo aver consultato il suo medico penso che siano utili EGDS e eventualmente colonscopia
Esami generali del sangue e esame feci per chimico fisico, parassiti, calprotectina, sangue occulto.....
Esame urine.
Successivamente eventualmente TAC ADDOME meglio con mdc ma non prima di una rivalutazione clinica.
Ripeto che non si può prescindere da un esame clinico e visita completa di esame obiettivo

Dr. Ida Fumagalli

[#7]
Prof. Alberto Tittobello Gastroenterologo 6.2k 259
Credo anche io che si tratti di accumulo di aria che si raccoglie soprattutto nella parte destra e nella flessura destra del colon. Provi a prendere uno di quei prodotti che riducono la formazione di aria, come quelli a base di simeticone e vediamo come va.

Prof. alberto tittobello

[#8]
dopo
Attivo dal 2017 al 2022
Ex utente
Buongiorno, ho provato ad utilizzare delle gocce a base di simeticone per qualche giorno ma, non so se il dosaggio era troppo poco o altro, non ha sortito molti effetti! Il fatto che il giorno dopo che per esempio eccedo nel mangiare o mangio "male", i dolori sono molto forti e mi prende anche la scapola, può essere indicativo di qualcosa? Grazie
[#9]
dopo
Attivo dal 2017 al 2022
Ex utente
Salve, ho provato ad utilizzare delle gocce a base di simeticone per qualche giorno ma, non so se il dosaggio era troppo poco o altro, non ha sortito molti effetti! Il fatto che il giorno dopo che per esempio eccedo nel mangiare o mangio "male", i dolori sono molto forti e mi prende anche la scapola, può essere indicativo di qualcosa? Grazie
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