Dolori articolari e macchie tipo foruncoli

Buongiorno,
ieri alla 32+6 settimana di gestazione mi è stata riscontrata dalla guardia medica la varicella.
Sintomi: febbre( mai oltre i 37.7), spossatezza, dolori articolari e macchie tipo foruncoli.
Che rischi ci sono per la mia bimba?Malformazioni? La mia ginecologa mi ha detto che durante il 3° trimestre è pericolosa solo nel caso in cui dovessi partorire pre-termine nei prox 20 gg.
Mi è stata prescritta solo la tachipirina e sono in attesa di sapere se mi sarà dato anche dell'Aciclovir.
Quanto mi durerà nell'eventualità in cui non possa assumere altri farmaci?Posso assumere cibi che possano aiutare il decorso?La piccola presenterà sintomi alla nascita? Attendo una cortese risposta, sono molto in pensiero.
Ringrazio sentitamente
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
All'epoca gestazionale cui si trova è difficile se non impossibile che la malattia determini "malformazioni" del bimbo.
Importante è tenere sotto controllo la temperatura con antipiretici.
La somministrazione dell'aciclovir non è da tutti condivisa, ma si dovrà rifare alle indicazioni del Curante.

Saluti ed auguri.

Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli

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dopo
Utente
Utente
Buongiorno Dottore,
La ringrazio per la risposta.
Dopo un consulto tra un immunologo e la ginecologa ho cominciato ieri sera la somministrazione di aciclovir 800 mg x 4 volte al dì x 5 gg, speriamo bene.Non Le chiedo un parere in merito perchè so che non interferite mai sulle decisioni prese da colleghi.
Sono completamente piena di macchie ma a tratti durante la giornata sono anche senza febbre pur non prendendo alcun antipiretico.
Le pongo un'ultima domanda:posso aiutarmi con l'alimentazione? La mia bimba presenterà già gli anticorpi alla nascita?

La ringrazio molto e Le auguro un buon lavoro.
Cordiali saluti
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Dr. Ivanoe Santoro Ginecologo, Senologo 8.5k 282 6
In genere un alimentazione contraddistinta da un'ottima idratazione e dal consumo di cereali, fibre e verdure a foglia larga sarebbe da implementare.
Gli anticorpi saranno presenti solo se di tipo passivo (giunti, cioè, dal circolo materno-fetale e prodotti da lei); saranno, invece, di tipo attivo se sarà giunto anche il virus (situazione meno "simpatica").
Cmq, alla nascita, sarà bene eseguire un dosaggio ed una titolazione degli anticrpi specifici e seguirne,nel tempo, l'evoluzione: una riduzione progressiva nei dosaggi seriati, testimonierà della sola immunizzazione passiva, mentre la loro stabilità ne sancirà la produzione diretta da parte delle cellule immunocompetenti del bambino.
Solo così ci si potrà esprimere sulla immunizzazione attiva (diretta del bimbo) o passiva (ricevuta da lei) del piccolo.

Saluti.


Saluti.