Pat test e biopsia

Sono una ragazza di 30 anni non sposata e senza figli, eseguo regolarmente controlli ginecologici da circa 10 anni, da quando ho avuto il primo problema di endometriosi. Lo scorso mese durante il controllo di routine è stata riscontrata la presenza di HPV. Le riporto i risultati del pap test:

DIAGNOSI: Anomalie delle cellule epiteliali squamose riferibili a:
Lesione intraepiteliale squamosa (SIL) di alto grado (H-SIL)
(CIN II - CIN III - CIS).

Presenza di gruppi di cellule di piccola taglia con nuclei ipercromici, indentati, con membrana ispessita e con rapporto nucleo-citoplasmatico aumentato. Fondo pulito.

(Preparato ed allestito su strato sottile (THIN - PREP) e colorato secondo PAPANICOLAOU.

Dopo il pap test è stata eseguita una ricerca HPV che ha dato esito POSITIVO di HPV tipo 16

e una BIOPSIA della cervice uterina che riporto di seguito:

Materiale inviato: 1) Biopsia della cervice uterina ore 12
2) Biopsia della cervice uterina ore 6

Descrizione macroscopica: 1) Frammenti (2) minuti grigiastri.
2) Frammenti (2) grigiastri.

Diagnosi: Iperplasia polipoido papillare con metaplasia squamosa di superficie nel prelievo ore 12.

Che significa tutto questo? Di cosa si tratta? Aggiungo che durante la biopsia mi è stata bruciata la cosiddetta “piaghetta” e che ho dovuto sospendere l’assunzione della pillola perché mi stava dando problemi.
Vorrei sapere tutto quello che c’è da sapere.
Ringrazio in anticipo.