Gravidanza con passata tvp
Buon giorno,
dopo 1 prima gravidanza (2007) con tvp alla gamba sinistra curata con eparina,sto pensando ad uan seconda, ma ho avuto pareri discordanti:
- centro malattie trombotiche (dove ho scoperto una mutazione genetica del fattore IV di Leiden e della protombrina) mi dice che non devo avere piu grvidanze e devo prendere cumadin
- ematologo stesso consiglio
- ginecologo di parere positivo, ma devo prendere progesterone (ormone vietato nel mio caso)
-angiologo favorevole (cn accortezza come eparina e frequenti analisi)
NON CI CAPISCO PIU NULLA!!!!!!!!!!!!!!!!!!! e' possibili che al 2010 non ci sia una linea guida comune?????
saluti
dopo 1 prima gravidanza (2007) con tvp alla gamba sinistra curata con eparina,sto pensando ad uan seconda, ma ho avuto pareri discordanti:
- centro malattie trombotiche (dove ho scoperto una mutazione genetica del fattore IV di Leiden e della protombrina) mi dice che non devo avere piu grvidanze e devo prendere cumadin
- ematologo stesso consiglio
- ginecologo di parere positivo, ma devo prendere progesterone (ormone vietato nel mio caso)
-angiologo favorevole (cn accortezza come eparina e frequenti analisi)
NON CI CAPISCO PIU NULLA!!!!!!!!!!!!!!!!!!! e' possibili che al 2010 non ci sia una linea guida comune?????
saluti
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Dr. Agostino Menditto
Ginecologo
1.6k 46 16
Il punto è che trattandosi di una gravidanza a rischio, alcuni medici precauzionalmente la sconsigliano.
Se c'è un forte desiderio, ritengo che si possa tranquillamente affrontare una nuova gravidanza, sotto stretto controllo medico, con terapia eparinica ed elastocompressione con calze adeguate. Chiaramente vi è una quota di rischio di cui sarà consapevole, pertanto è importante che faccia riferimento a medici e soprattutto a strutture adeguate per seguirla.
Cordiali saluti,
Se c'è un forte desiderio, ritengo che si possa tranquillamente affrontare una nuova gravidanza, sotto stretto controllo medico, con terapia eparinica ed elastocompressione con calze adeguate. Chiaramente vi è una quota di rischio di cui sarà consapevole, pertanto è importante che faccia riferimento a medici e soprattutto a strutture adeguate per seguirla.
Cordiali saluti,
Dr. Agostino Menditto
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
Responsabile U.O. Ginecologia e Ostetricia
Clinica Mediterranea - Napoli
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 1.8k visite dal 25/10/2010.
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