Colesterolo e nuvaring
Buongiorno,
la ginecologa mi ha prescritto Nuvaring e mi ha detto di cominciare ad utilizzarlo il prossimo ciclo a condizione che le mie analisi del sangue fossero risultate nella norma.
Mi ha anche detto che, nel caso ci fossero stati problemi, soprattutto in merito al bilancio lipidico, mi avrebbe chiamata per suggerirmi cosa fare.
Nel frattempo ho ricevuto le mie analisi, con colesterolo totale 218 su 190, HDL 63, non mi ricordo quello LDL intorno ai 150 credo.
Essendo la dottoressa in ferie, vi chiedo gentilemente se posso comunque avviare la contraccezione (dovrei avere il cliclo la prossima settimana) oppure devo aspettare che i valori siano nella norma.
In attesa di un vostro cortese riscontro vi saluti cordialmente.
la ginecologa mi ha prescritto Nuvaring e mi ha detto di cominciare ad utilizzarlo il prossimo ciclo a condizione che le mie analisi del sangue fossero risultate nella norma.
Mi ha anche detto che, nel caso ci fossero stati problemi, soprattutto in merito al bilancio lipidico, mi avrebbe chiamata per suggerirmi cosa fare.
Nel frattempo ho ricevuto le mie analisi, con colesterolo totale 218 su 190, HDL 63, non mi ricordo quello LDL intorno ai 150 credo.
Essendo la dottoressa in ferie, vi chiedo gentilemente se posso comunque avviare la contraccezione (dovrei avere il cliclo la prossima settimana) oppure devo aspettare che i valori siano nella norma.
In attesa di un vostro cortese riscontro vi saluti cordialmente.
[#1]
Ginecologo
Gentile Signora,
Il colesterolo totale dovrebbe essere inferiore ai 200 mg/dl... ma suo non è un valore allarmante. Bisognerebbe comunque conoscere il suo peso e la sua altezza, per stabilire se vi è o meno un reale rischio. Non di meno, sarebbe opportuno conoscere i suoi indici di coagulazione del sangue (che la sua Ginecologa le avrà certamente prescritto).
La pillola (nella sua componente estrogenica) aumenta il colesterolo plasmatico. E' altresì vero che l'assunzione di ormoni per via vaginale (o trans-cutanea) non "appesantiscono" il fegato, o lo fanno in minsura minore rispetto a quella "orale". Ricordiamo che è il fegato a metabolizzare il colesterolo, e un suo sovraccarico può portare ad un aumento della quota lipidica circolante.
Se è il colesterolo la sua unica "controindicazione" alla pillola, ritengo possa iniziare con l'anello vaginale, con la raccomandazione di eseguire controlli periodici della colesterolemia. Se sussistono altre controindicazioni (che io al momento non posso conoscere) le consiglio di parlarne con la sua Ginecologa, quando ritornerà dalle ferie.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordialmente,
Il colesterolo totale dovrebbe essere inferiore ai 200 mg/dl... ma suo non è un valore allarmante. Bisognerebbe comunque conoscere il suo peso e la sua altezza, per stabilire se vi è o meno un reale rischio. Non di meno, sarebbe opportuno conoscere i suoi indici di coagulazione del sangue (che la sua Ginecologa le avrà certamente prescritto).
La pillola (nella sua componente estrogenica) aumenta il colesterolo plasmatico. E' altresì vero che l'assunzione di ormoni per via vaginale (o trans-cutanea) non "appesantiscono" il fegato, o lo fanno in minsura minore rispetto a quella "orale". Ricordiamo che è il fegato a metabolizzare il colesterolo, e un suo sovraccarico può portare ad un aumento della quota lipidica circolante.
Se è il colesterolo la sua unica "controindicazione" alla pillola, ritengo possa iniziare con l'anello vaginale, con la raccomandazione di eseguire controlli periodici della colesterolemia. Se sussistono altre controindicazioni (che io al momento non posso conoscere) le consiglio di parlarne con la sua Ginecologa, quando ritornerà dalle ferie.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordialmente,
[#2]
dopo
Utente
Gentile dottore,
innanzitutto la ringrazio per la risposta e l'interessamento.
Sono alta 1.63 e peso 52 kg, non fumo, faccio attività fisica regolarmente.
Se per indici di coagulazione del sangue intende il bilancio ematologico (piastrine, ematocrito,emoglobina etc..) i valori sono tutti nella norma, l'unico valore molto basso è la ferritina (7 su 20)e per il resto nulla di anomalo a parte la colesterolomia.
La prego di specificarmi quali sono i valori da controllare in merito alla coagulazione del sangue, nel caso non le avessi effettuate procedero' a farlo per stare tranquilla.
La ringrazio di nuovo per la Sua disponibilità.
Cordialmente
innanzitutto la ringrazio per la risposta e l'interessamento.
Sono alta 1.63 e peso 52 kg, non fumo, faccio attività fisica regolarmente.
Se per indici di coagulazione del sangue intende il bilancio ematologico (piastrine, ematocrito,emoglobina etc..) i valori sono tutti nella norma, l'unico valore molto basso è la ferritina (7 su 20)e per il resto nulla di anomalo a parte la colesterolomia.
La prego di specificarmi quali sono i valori da controllare in merito alla coagulazione del sangue, nel caso non le avessi effettuate procedero' a farlo per stare tranquilla.
La ringrazio di nuovo per la Sua disponibilità.
Cordialmente
[#3]
Ginecologo
Cara Signora,
Gli esami che solitamente richiedo alle mie Pazienti sono i seguenti:
-resistenza alla proteina C attivata;
-proteina S
-antitrombina III
-fibrinogeno
-omocisteina
-AST, ALT
-fosfatasi alcalina (isoenzima epatico)
-colesterolo totale e frazionato
Mi dica gli esami che ha eseguito e vediamo.
Cordialmente,
Gli esami che solitamente richiedo alle mie Pazienti sono i seguenti:
-resistenza alla proteina C attivata;
-proteina S
-antitrombina III
-fibrinogeno
-omocisteina
-AST, ALT
-fosfatasi alcalina (isoenzima epatico)
-colesterolo totale e frazionato
Mi dica gli esami che ha eseguito e vediamo.
Cordialmente,
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 21.9k visite dal 30/12/2010.
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