Aborti

Buongiorno,

sono una donna di 36 anni e ho già una bima di 4 anni. Con mio marito stiamo provando ad evere un altro figlio, ma ho abortito due volte consecutivamente negli ultimi 6 mesi sempre entro le prime 8 settmane. Le premetto che prima di avere la bimba ho avuto un altro aborto. Il mio ginecologo mi ha fatto fare una serie di analisi tra cui assetto ormonale (estrogeni, FSH, Progesterone, prove di coagulazione, dosaggio ANA ed ENA e corredo genetico nel sangue periferico mio e di mio marito). Ad oggi ho ritirato le analisi relative al dosaggio ormonale, ANA ed ENA. L'unico valore fuori norma sono gli ANA (titolo 1:320 con pattern atipico punteggiato). Gli ENA sono tutti negativi. So che è un indicatore di autoimmunità (LUPUS etc) e che spesso viene messo in relazione a poliabortività.
Volevo sapere se questo potrebbe essere effettivamente la causa degli aborti e, nel caso, quale potrebbe essere una terapia e se potrò portare avanti una gravidanza nornalmente.

La ringrazio di cuore.

Daniela
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Dr. Agostino Menditto Ginecologo 1.6k 46 16
Completerei gli esami con un tampone cervicale per la ricerca di chlamydia, mycoplasma e ureaplasma e un profilo tiroideo completo di anticorpi anti TPO e anti tireoglobulina.

Dr. Agostino Menditto
Specialista in Ginecologia e Ostetricia
Responsabile U.O. Ginecologia e Ostetricia
Clinica Mediterranea - Napoli

[#2]
dopo
Attivo dal 2006 al 2011
Ex utente
Grazie Dr. Menditto,

mi scuso ma ho dimenticato di citare gli esami che lei ha riportato e che mi erano già stati prescritti dal ginceologo. Sono negativa per Clamidia, Mycoplasma e Ureaplasma e anche il dosaggio degli anticopri anti TPO e tireoglubulina son oin ordine. L'unico dato è l'ANA come le ho scritto in precedenza. Può essere la causa degli aborti? Se si come si procede in questi casi?

Grazie.

Daniela
[#3]
Dr. Agostino Menditto Ginecologo 1.6k 46 16
Il riscontro della sola positività agli ANA, tra l'atro con un titolo non altissimo, non ritengo che possa essere da solo la causa di una poliabortività. Consideri che i due episodi precedenti potrebbero essere stati puramente casuali, in quanto la prima gravidanza non ha dato problemi.
Probabilmente il suo ginecologo metterà comunque in atto una terapia profilattica per la prossima gravidanza, ma dato che le opzioni possono essere le più varie e tutte valide, lasciamo a lui, che è il medico che la ha in carico, decidere se e quale mettere in atto.