Cisti ovarica , candida e belara
Buonasera,
ho 20 anni e vi scrivo perché ultimamente ho avuto problemi "compositi" di natura ginecologica.
Sarò schematica:
- assumo pillola Belara da un anno e 4 mesi,ma il mio medico di base me l'ha prescritta senza farmi fare una visita ginecologica;
- ho avuto all'inizio del corrente mese una ciste ovarica 5,6 cm x 4,3 cm , di sospetta natura endometriosa, poi scoppiata da sola con conseguenti dolori forti e assunzione quindi di antidolorifici;
- è stata riscontrata anche un'infezione vaginale per cui mi è stato prescritto Meclon ovuli e lavande.
Ciò che mi turba é:
-prendendo la pillola, come è possibile che si sia formata una cisti così grande ? E' il caso di cambiarla ? potrei rimanere gravida ?
-i marker tumorali hanno dato risposta (fortunatamente) negativa, tuttavia nella mia famiglia c'è stata,purtroppo, una forte incidenza tumorale. E' il caso di approfondire ?
- l'infezione può esser in qualche modo correlata al resto del quadro clinico?
Mi è stato consigliato di effettuare pap-test e tampone oltre che a periodiche ecografie ( transvaginali e addominali ) per tenere la situazione sotto controllo.
Concludo dicendo che sto chiedendo un consulto perché sono universitaria fuori sede, perciò mi preme avere riscontri da altri medici oltre a quelli che mi hanno già visitata ( in pronto soccorso per più di una volta) e chiarire la situazione.
Le ginecologhe che mi hanno visitata non hanno saputo spiegarsi come mai , assumendo l'anticoncezionale, avessi una cisti così grande! E la cosa mi perplime non poco..
Grazie anticipatamente , spero mi rispondiate presto !
ho 20 anni e vi scrivo perché ultimamente ho avuto problemi "compositi" di natura ginecologica.
Sarò schematica:
- assumo pillola Belara da un anno e 4 mesi,ma il mio medico di base me l'ha prescritta senza farmi fare una visita ginecologica;
- ho avuto all'inizio del corrente mese una ciste ovarica 5,6 cm x 4,3 cm , di sospetta natura endometriosa, poi scoppiata da sola con conseguenti dolori forti e assunzione quindi di antidolorifici;
- è stata riscontrata anche un'infezione vaginale per cui mi è stato prescritto Meclon ovuli e lavande.
Ciò che mi turba é:
-prendendo la pillola, come è possibile che si sia formata una cisti così grande ? E' il caso di cambiarla ? potrei rimanere gravida ?
-i marker tumorali hanno dato risposta (fortunatamente) negativa, tuttavia nella mia famiglia c'è stata,purtroppo, una forte incidenza tumorale. E' il caso di approfondire ?
- l'infezione può esser in qualche modo correlata al resto del quadro clinico?
Mi è stato consigliato di effettuare pap-test e tampone oltre che a periodiche ecografie ( transvaginali e addominali ) per tenere la situazione sotto controllo.
Concludo dicendo che sto chiedendo un consulto perché sono universitaria fuori sede, perciò mi preme avere riscontri da altri medici oltre a quelli che mi hanno già visitata ( in pronto soccorso per più di una volta) e chiarire la situazione.
Le ginecologhe che mi hanno visitata non hanno saputo spiegarsi come mai , assumendo l'anticoncezionale, avessi una cisti così grande! E la cosa mi perplime non poco..
Grazie anticipatamente , spero mi rispondiate presto !
[#1]
Gentile utente,
andiamo con ordine.
E'verosimile che la cisti fosse gia' presente al momento dell'assunzione della pillola e che non fosse endometriosica. A tal fine mi viene in supporto che i markers sono risultati negativi; pertanto penso si trattasse di una semplice cisti sierosa o luteinica(senz'altro piu' comuni).
La vaginite, che ti e' stata diagnosticata ed opportunamente trattata, è cosa usuale(fuori di coppia) quando si hanno rapporti sessuali senza l'utilizzo del condom. A questo riguardo è opportuno che sappi: le infezioni vaginali possono anche essere causa di pelviperitoniti, con rischio di compromissione della futura fertilità.
L'esecuzione periodica del Pap-test è raccomandabile per evidenziare la condizione di portatore di HPV e quindi il rischio di incorrere nelle neoplasie della cervice.
Condivido il consiglio che ti è stato dato di eseguire controlli batteriologici.
Saluti
andiamo con ordine.
E'verosimile che la cisti fosse gia' presente al momento dell'assunzione della pillola e che non fosse endometriosica. A tal fine mi viene in supporto che i markers sono risultati negativi; pertanto penso si trattasse di una semplice cisti sierosa o luteinica(senz'altro piu' comuni).
La vaginite, che ti e' stata diagnosticata ed opportunamente trattata, è cosa usuale(fuori di coppia) quando si hanno rapporti sessuali senza l'utilizzo del condom. A questo riguardo è opportuno che sappi: le infezioni vaginali possono anche essere causa di pelviperitoniti, con rischio di compromissione della futura fertilità.
L'esecuzione periodica del Pap-test è raccomandabile per evidenziare la condizione di portatore di HPV e quindi il rischio di incorrere nelle neoplasie della cervice.
Condivido il consiglio che ti è stato dato di eseguire controlli batteriologici.
Saluti
Dottor Mario Arca
Ex Dirigente Medico ASSL OLBIA -TEMPIO
Studio Ostetrico Ginecologico
via Lorenzo Ghiberti n 65- 07026 olbia
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 7.2k visite dal 18/05/2011.
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