Esame istologico: elementi sinciziotrofoblastici
Buongiorno. Il 31 agosto ho subito un raschiamento per un aborto ritenuto alla 12 settimana. In quel caso l'esame istologico diceva: materiale deciduo-ovulare.
Dopo un controllo a distanza di 5 giorni, avendo ritenuto 3 cm. di materiale, mi è stato fissato un nuovo raschiamento il 9 settembre.
L'8 settembre ho avuto delle perdite tipo mestruo e, durante un'eco prima dell'intervento, il chirurgo mi informò che il materiale da togliere si era ridotto notevolmente.
Dopo il secondo raschiamento del 9 settembre ho avuto perdite per 4 giorni.
Oggi, 21 settembre, sono andata a ritirare l'esito dell'esame istologico del secondo raschiamento e sul referto è indicato: Decidua necrotico-emorragica con rarissimi villi ed isolati elementi sinciziotrofoblastici.
Cosa significa?
Grazie
Dopo un controllo a distanza di 5 giorni, avendo ritenuto 3 cm. di materiale, mi è stato fissato un nuovo raschiamento il 9 settembre.
L'8 settembre ho avuto delle perdite tipo mestruo e, durante un'eco prima dell'intervento, il chirurgo mi informò che il materiale da togliere si era ridotto notevolmente.
Dopo il secondo raschiamento del 9 settembre ho avuto perdite per 4 giorni.
Oggi, 21 settembre, sono andata a ritirare l'esito dell'esame istologico del secondo raschiamento e sul referto è indicato: Decidua necrotico-emorragica con rarissimi villi ed isolati elementi sinciziotrofoblastici.
Cosa significa?
Grazie
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Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 282 6
Significa che l'aborto era incompleto, con residuo di materiale placentare in cavità uterina.
Decidua necrotico-emorragica = è la mucosa uterina (decidua) trasformata per accogliere la gravidanza, con fenomeni di morte cellulare (necrosi) ed emorragie intratissutali (emorragie deciduali) legate all'atto chirurgico del raschiamento
Villi= sono i villi coriali o placentari, sorta di estroflessioni, inizialmente a dita di guanto sinolge (villi primari), poi di arborescenze poco sviluppate con un asse fatto di connettivo e vasi sanguigni (villi secondari) ed infine sotoforma di arborescenze molto fitte composte da diramazioni da più grandi a più piccole, molto sviluppate (villi terziari). Mi piace chiamarle "le radici della placenta", ovvero estroflessioni che si diramano dal disco placentare nella parete dell'utero materno allo scopo di creare una sorta di "area di scambio" che permette ai gas ed alle molecole biologiche della madre di interfacciarsi ed interscambiarsi con quelle fetali.
Elementi sinciziali= sono sottoforma di uno "strato amorfo" di sostanza gelatinosa che costituisce il primo "abbozzo" dei villi placentari. E' formato da elementi cellulari (cellule) che si aggregano fra loro, perdendo la delimitazione offerta dalla membrana cellulare, dando luogo ad una osrta di "impasto cellulare" fatto da migliaia e migliaia di cellule conglobate le une alle altre senza una distinzione specifica.
In altri termini, l'esame descrive un quadro del tutto normale per un aborto incompleto, senza nessuna complicanza particolare.
Tranquilla.
Auguri per la prossima gravidanza, invece, ma attenda almeno 4 - 6 cicli prima di ritentare.
Saluti
Decidua necrotico-emorragica = è la mucosa uterina (decidua) trasformata per accogliere la gravidanza, con fenomeni di morte cellulare (necrosi) ed emorragie intratissutali (emorragie deciduali) legate all'atto chirurgico del raschiamento
Villi= sono i villi coriali o placentari, sorta di estroflessioni, inizialmente a dita di guanto sinolge (villi primari), poi di arborescenze poco sviluppate con un asse fatto di connettivo e vasi sanguigni (villi secondari) ed infine sotoforma di arborescenze molto fitte composte da diramazioni da più grandi a più piccole, molto sviluppate (villi terziari). Mi piace chiamarle "le radici della placenta", ovvero estroflessioni che si diramano dal disco placentare nella parete dell'utero materno allo scopo di creare una sorta di "area di scambio" che permette ai gas ed alle molecole biologiche della madre di interfacciarsi ed interscambiarsi con quelle fetali.
Elementi sinciziali= sono sottoforma di uno "strato amorfo" di sostanza gelatinosa che costituisce il primo "abbozzo" dei villi placentari. E' formato da elementi cellulari (cellule) che si aggregano fra loro, perdendo la delimitazione offerta dalla membrana cellulare, dando luogo ad una osrta di "impasto cellulare" fatto da migliaia e migliaia di cellule conglobate le une alle altre senza una distinzione specifica.
In altri termini, l'esame descrive un quadro del tutto normale per un aborto incompleto, senza nessuna complicanza particolare.
Tranquilla.
Auguri per la prossima gravidanza, invece, ma attenda almeno 4 - 6 cicli prima di ritentare.
Saluti
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#3]
dopo
Utente
Egregio Dottor Santoro,
mi riallaccio alla mia richiesta di consulto precedente, sperando che mi risponda ancora lei, poiché mi piacciono le sue risposte altamente consapevoli e piene di calda umanità.
Dopo il secondo raschiamento di cui sopra, ho cominciato con il dosaggio delle beta.
Le indico i risultati qui di seguito:
22 settembre 110
29 settembre 60
03 ottobre 23
10 ottobre 13
17 ottobre 6
Il problema è che a oggi, a 2 mesi dal raschiamento, non mi sono ancora arrivate le mestruazioni.
Tenendo conto che ho un ciclo di circa 35 giorni, può essere normale?
La ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
Buona giornata.
mi riallaccio alla mia richiesta di consulto precedente, sperando che mi risponda ancora lei, poiché mi piacciono le sue risposte altamente consapevoli e piene di calda umanità.
Dopo il secondo raschiamento di cui sopra, ho cominciato con il dosaggio delle beta.
Le indico i risultati qui di seguito:
22 settembre 110
29 settembre 60
03 ottobre 23
10 ottobre 13
17 ottobre 6
Il problema è che a oggi, a 2 mesi dal raschiamento, non mi sono ancora arrivate le mestruazioni.
Tenendo conto che ho un ciclo di circa 35 giorni, può essere normale?
La ringrazio anticipatamente per la disponibilità.
Buona giornata.
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Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 282 6
Consiglio l'esecuzione di una ecografia pelvica ed un nuovo dosaggio delle beta HCG ad ecografia negativa.
Dopodihè attenderei il flusso se entrambi non dovessero rilevare alcunchè, come credo.
Nel frattempo la saluto distintamente.
Tranquilla!!!
Dopodihè attenderei il flusso se entrambi non dovessero rilevare alcunchè, come credo.
Nel frattempo la saluto distintamente.
Tranquilla!!!
[#7]
dopo
Utente
Egregio Dottor Santoro,
sono qui per informarla che, mentre indugiavo ancora prima di prenotare l'eco da lei consigliata, il 5 u.s. mi sono arrivate le mestruazioni.
Il flusso è scarso ed è già in esaurimento (di solito il mio flusso è normale e dura circa 5 giorni), mentre io, dopo due raschiamenti e tanti mesi di attesa, me lo aspettavo abbondante.
Lei cosa pensa? Può essere normale?
Grazie mille.
Buona serata.
sono qui per informarla che, mentre indugiavo ancora prima di prenotare l'eco da lei consigliata, il 5 u.s. mi sono arrivate le mestruazioni.
Il flusso è scarso ed è già in esaurimento (di solito il mio flusso è normale e dura circa 5 giorni), mentre io, dopo due raschiamenti e tanti mesi di attesa, me lo aspettavo abbondante.
Lei cosa pensa? Può essere normale?
Grazie mille.
Buona serata.
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Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 282 6
IN genere i primi flussi dapo un raschiamento sono scarsi in quanto la rigenerazione della mucosa uterina, prima di dirsi completa, in genere fa attendere un periodo di 2 o 3 cicli spontanei.
Non si preoccupi.
Infiniti auguri per le prossime festività: che la santa Luce del Bimbo di Betlemme possa portarLe la serenità e la tranquillità cui anela.
Cordialmente.
Non si preoccupi.
Infiniti auguri per le prossime festività: che la santa Luce del Bimbo di Betlemme possa portarLe la serenità e la tranquillità cui anela.
Cordialmente.
[#9]
dopo
Utente
Egregio Dottor Santoro,
la ringrazio per la sua risposta e soprattutto per i suoi auguri, che ricambio sinceramente, perché, come ha capito, sono proprio serenità e tranquillità che quest'anno più del solito chiedo a Gesù per Natale.
Approfitto ancora della sua disponibilità per chiederle un consiglio professionale e non solo, anche da "amico".
Dopo questa gravidanza andata purtroppo male, vorrei riprovarci ma mi assalgono molti dubbi e timore poiché io ho compiuto quest'anno 39 anni e, durante la mia precedente gravidanza, nel 2007, ho scoperto di essere ipertesa (ipertensione essenziale). Nel 2007 ho tenuto sotto controllo la pressione con Aldomet 500 x 3 e aspirinetta, accurate ecografie mensili e visita presso ipertensologo sempre 1 volta al mese. La gestazione è andata bene, non avuto gestosi ed il mio bimbo è nato a 38 settimane con parto naturale, andato anch'esso bene. Dopo il parto ho sostituito Aldomet con Adalat poiché il primo sembrava non fare più effetto.
Le racconto tutto questo per sapere il suo parere riguardo alla mia intenzione di cercare un altro bimbo. So che non ha la sfera di cristallo, percui non può certo prevedere il mio futuro, ma è sconsiderato ed azardato da parte mia volerci riprovare viste la mia età e la mia patologia?
Scusi se mi sono dilungata e grazie in anticipo.
Buona serata
la ringrazio per la sua risposta e soprattutto per i suoi auguri, che ricambio sinceramente, perché, come ha capito, sono proprio serenità e tranquillità che quest'anno più del solito chiedo a Gesù per Natale.
Approfitto ancora della sua disponibilità per chiederle un consiglio professionale e non solo, anche da "amico".
Dopo questa gravidanza andata purtroppo male, vorrei riprovarci ma mi assalgono molti dubbi e timore poiché io ho compiuto quest'anno 39 anni e, durante la mia precedente gravidanza, nel 2007, ho scoperto di essere ipertesa (ipertensione essenziale). Nel 2007 ho tenuto sotto controllo la pressione con Aldomet 500 x 3 e aspirinetta, accurate ecografie mensili e visita presso ipertensologo sempre 1 volta al mese. La gestazione è andata bene, non avuto gestosi ed il mio bimbo è nato a 38 settimane con parto naturale, andato anch'esso bene. Dopo il parto ho sostituito Aldomet con Adalat poiché il primo sembrava non fare più effetto.
Le racconto tutto questo per sapere il suo parere riguardo alla mia intenzione di cercare un altro bimbo. So che non ha la sfera di cristallo, percui non può certo prevedere il mio futuro, ma è sconsiderato ed azardato da parte mia volerci riprovare viste la mia età e la mia patologia?
Scusi se mi sono dilungata e grazie in anticipo.
Buona serata
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Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 282 6
Non è azzardato nè per l'età nè per la patologia, a patto che, ovvaimente, bene come ha già fatto, la gravidanza sia seguita con rigore e controlli ripetuti, sia dal Ginecologo sia dallo Specialista Cardiologo.
Un caro saluto ed infiniti auguri per il Santo Natale insieme a tutta la Sua famiglia.
Un caro saluto ed infiniti auguri per il Santo Natale insieme a tutta la Sua famiglia.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 13.8k visite dal 21/09/2011.
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