Mioma

Buongiorno,
volevo chiedere un consulto ad una serie di piccoli sintomi che mi trascino da mesi.
A giugno 2010 sono rimasta incinta ed ho avuto sintomi che sembravano normali: dolore nella zona ovarica, pressione sulla vescica, mal di schiena ed un unico episodio di una piccola macchia di sangue rosso vivo dopo essere andata di corpo (pensavo già alla comparsa di un problema di emorroidi). Poi ad agosto sono stata ricoverata per un aborto spontaneo e mi riscontrano un mioma intramurale sottosieroso di circa 7 cm e a dicembre vengo operata in laparoscopia. Preciso che nel frattempo il mioma aveva continuato la sua crescita arrivando ad 8 cm e che l'azzeramento totale del valore di beta hcg è stato molto lungo (a novembre avevo ancora 8 fino ad arrivare a dicembre con un valore di 3,4). Dopo una settimana dall'intervento ritorno in ospedale per un controllo perchè avevo nuovamente delle perdite di sangue rosso scuro e mi dicono che probabilmente ho avuto una doppia ovulazione. Anche dopo l'intervento, mi continuano le piccole fitte all'addome e il senso di pressione alla vescica, chiedo una visita di controllo ad aprile 2011, ma mi rispondono che dal punto di vista ginecologico non ci sono problemi, che avevo solo un grosso follicolo ovarico a destra ed anzi potevo già riprovare ad avere una nuova gravidanza. I sintomi si attenuano forse grazie anche ad un week-end alle terme. Ad oggi dopo 5 mesi di prove, nessuna nuova gravidanza, ma continuano gli stessi sintomi con dolore alla zona bassa della schiena, piccole fitte a sinistra nella zona dell'anca, stimolo a dover urinare molto frequente specialmente dopo i pasti e feci molli al mattino intervallato a periodi brevi di stitichezza. Aggiungo anche che nelle ultime mestruazioni mi sono accorta che probabilmente il sangue fuoriesce anche dall'uretra, che ho avuto un episodio di bruciore intimo a fine ciclo mestruale attribuito forse al cambiamento della marca di assorbenti.
Sono tutti sintomi sopportabili ed intermittenti nel tempo.
Non so se ci possa essere connessione con i diversi sintomi, ho cercato di indicarli tutti pensando che il problema possa essere unico. Tutto è iniziato dopo la mia prima gravidanza, o meglio inizio di gravidanza.
Ringrazio in anticipo per l'aiuto e per la gentile lettura.
Distinti saluti.

[#1]
Dr. Nicola Blasi Ginecologo 43.2k 1.4k 190
Escluderei una infezione delle vie urinarie con una accurata URINOCOLTURA ed una eventuale flogosi pelvica (PID) con colture di tamponi CERVICALI per Clamidia,gonococco e Micoplasmi.
Ecografia renale per sospetta calcolosi (litiasi renale).
SALUTI

dott.Nicola Blasi
specialista in Ginecologia e Ostetricia. Patologia Cervico-vaginale e vulvare.

BARI

[#2]
Dr.ssa Elisabetta Chelo Ginecologo, Patologo della riproduzione 1.9k 52 26
Gentile signora,
i dolori e i disturbi che lei riporta si potrebbero far risalire a possibili aderenze in seguito all'intervento di miomectomia. Lei è giovane, ma 38 anni sono un età in cui è preferibile non attardarsi nel conseguire una gravidanza. Dato che sono passati già 5 mesi senza risultati, le consiglierei di chiedere al suo ginecologo se ritiene opportuno l'esecuzione di alcuni accertamenti per escludere che si siano formate aderenze ed alcuni esami colturali per escludere un 'infezione.
Un cordiale saluto

Dott.ssa Elisabetta Chelo
Ginecologa specializzata in Patologia dell riproduzione umana
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