Sospetta (o immaginata) gravidanza
Buonasera,
immagino che la mia domanda sia più paranoia che un vero e proprio dubbio.
Ho avuto l'ultimo rapporto sessuale il 4 agosto scorso (circa due mesi fa). Il rapporto è stato protetto dall'inizio alla fine col preservativo, che alla fine è risultato intatto ad occhio nudo, ma senza la verifica dell'acqua. L'arrivo del ciclo era previsto per il 10/11 agosto (ho un ciclo molto regolare, di 26 giorni) ma ho avuto un ritardo di 5 giorni; ho iniziato ad avere perdite il 15 e il "vero" flusso si è presentato il 16. Intanto, il 14 (ovvero solo dieci giorni dopo il rapporto) ho effettuato un test farmaceutico, risultato negativo. A settembre ho avuto regolarmente il mio ciclo, iniziato con delle leggere perdite il 10 e l'11 e col flusso regolare per altri 5/6 giorni.
Il problema è che, nonostante tutto, non riesco a togliermi dalla testa la probabilità di essere incinta. Soprattutto perchè da una settimana soffro di giramenti di testa (e leggero senso di nausea associato) e perchè mi è capitato pochissime volte di avere spotting prima del vero flusso mestruale. Secondo voi è possibile? Mi rendo conto che possa sembrare una domanda assurda, ma da quando una mia amica è rimasta incinta e si è sottoposta a un'IVG, IO non riesco più a vivere tranquillamente la mia vita sessuale.
In ogni caso, domani prenoterò la visita al consultorio per un check-up e discuterò con un ginecologo l'eventualità di utilizzare una CO oltre al profilattico.
Altra domanda. Al consultorio è possibile eseguire l'ecografia?
Vi ringrazio anticipatamente,
D.
immagino che la mia domanda sia più paranoia che un vero e proprio dubbio.
Ho avuto l'ultimo rapporto sessuale il 4 agosto scorso (circa due mesi fa). Il rapporto è stato protetto dall'inizio alla fine col preservativo, che alla fine è risultato intatto ad occhio nudo, ma senza la verifica dell'acqua. L'arrivo del ciclo era previsto per il 10/11 agosto (ho un ciclo molto regolare, di 26 giorni) ma ho avuto un ritardo di 5 giorni; ho iniziato ad avere perdite il 15 e il "vero" flusso si è presentato il 16. Intanto, il 14 (ovvero solo dieci giorni dopo il rapporto) ho effettuato un test farmaceutico, risultato negativo. A settembre ho avuto regolarmente il mio ciclo, iniziato con delle leggere perdite il 10 e l'11 e col flusso regolare per altri 5/6 giorni.
Il problema è che, nonostante tutto, non riesco a togliermi dalla testa la probabilità di essere incinta. Soprattutto perchè da una settimana soffro di giramenti di testa (e leggero senso di nausea associato) e perchè mi è capitato pochissime volte di avere spotting prima del vero flusso mestruale. Secondo voi è possibile? Mi rendo conto che possa sembrare una domanda assurda, ma da quando una mia amica è rimasta incinta e si è sottoposta a un'IVG, IO non riesco più a vivere tranquillamente la mia vita sessuale.
In ogni caso, domani prenoterò la visita al consultorio per un check-up e discuterò con un ginecologo l'eventualità di utilizzare una CO oltre al profilattico.
Altra domanda. Al consultorio è possibile eseguire l'ecografia?
Vi ringrazio anticipatamente,
D.
[#1]
Dr. Ivanoe Santoro
Ginecologo, Senologo
8.5k 282 6
Non tutti i consultori sono provvisti di personale ed apparecchiature in sede per l'esecuzione di esami ecografici.
Per "togliersi dalla mente" l'idea di una gravidanza non può che eseguire una Beta HCG sul plasma con metodo quantitativo.
Il valore dell'ormone (negativo da 0 a 5 o da 0 a 10 a seconda dei vari laboratorio, valore espresso in mUI/ml) Le dirà senza ombra di dubbio sul suo vero o immaginario (ciò che credo io) stato di gravidanza.
Sa come si dice dalle mie parti?
" 'chell 'ca vecchia vuleva n'suonno ci ieva" (tradotto letteralmente:"Quello che la vecchia voleva, nel sogno ci andava")
In altre parole: penso che Lei abbia una sorta di "ambivalenza affettiva" nei confronti della gravidanza: da un lato la vuole, dall'altro la teme.
Così, faccia chiarezza nella sua mente e nel suo cuore prima di andare a richiedere un contraccettivo orale.
Però, se dovesse prevalere, per ora, il rifiuto di una gravidanza, mi creda, non c'è metodo migliore della pillola in termini di sicurezza ed efficacia contraccettiva.
Auguri per tutto ciò che La riguarda.
Per "togliersi dalla mente" l'idea di una gravidanza non può che eseguire una Beta HCG sul plasma con metodo quantitativo.
Il valore dell'ormone (negativo da 0 a 5 o da 0 a 10 a seconda dei vari laboratorio, valore espresso in mUI/ml) Le dirà senza ombra di dubbio sul suo vero o immaginario (ciò che credo io) stato di gravidanza.
Sa come si dice dalle mie parti?
" 'chell 'ca vecchia vuleva n'suonno ci ieva" (tradotto letteralmente:"Quello che la vecchia voleva, nel sogno ci andava")
In altre parole: penso che Lei abbia una sorta di "ambivalenza affettiva" nei confronti della gravidanza: da un lato la vuole, dall'altro la teme.
Così, faccia chiarezza nella sua mente e nel suo cuore prima di andare a richiedere un contraccettivo orale.
Però, se dovesse prevalere, per ora, il rifiuto di una gravidanza, mi creda, non c'è metodo migliore della pillola in termini di sicurezza ed efficacia contraccettiva.
Auguri per tutto ciò che La riguarda.
Prof.Dr.Ivanoe Santoro
Spec.Ostetrico/Ginecologo
già Direttore f.f. UO OST/GIN Ospedale di Solofra(AV) Prof. Anatomia Umana Univ. Napoli
[#2]
dopo
Ex utente
Direi, senza alcun dubbio, che in questo momento della mia vita la temo e nient'altro. Infatti l'idea di essere incinta mi provoca seri attacchi di panico, insonnia e quant'altro. Riesco a calmarmi solo pensando razionalmente che non avendo avuto rapporti a rischio e avendo avuto per due mesi il ciclo regolare è impossibile che sia successo, a meno che gli spermatozoi non usino trapani e altri mezzi meccanici per volare fuori dai profilattici.
La mia paura deriva dalla gravidanza (vera) della mia amica, che a 20 anni è ricorsa all'IVG. Ed è questo che mi spaventa, che succeda (intendo per un caso fortuito, dato che uso sempre il preservativo) e che io debba ricorrere all'aborto dato che al momento un figlio non posso proprio averlo, rovinando il resto della mia vita. Lei ne è uscita tranquillamente, come se avesse tolto un dente, io probabilmente non ne uscirei più.
Magari, più che con un ginecologo dovrei parlare con uno psicologo.
La ringrazio per la cordialità,
D.
La mia paura deriva dalla gravidanza (vera) della mia amica, che a 20 anni è ricorsa all'IVG. Ed è questo che mi spaventa, che succeda (intendo per un caso fortuito, dato che uso sempre il preservativo) e che io debba ricorrere all'aborto dato che al momento un figlio non posso proprio averlo, rovinando il resto della mia vita. Lei ne è uscita tranquillamente, come se avesse tolto un dente, io probabilmente non ne uscirei più.
Magari, più che con un ginecologo dovrei parlare con uno psicologo.
La ringrazio per la cordialità,
D.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 22/09/2011.
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