Informazioni sulle nuove pillole

Buongiorno, vorrei chiedervi alcune informazioni sulle pillole di nuova generazione.
Leggendo su internet ho appreso da diversi siti che le pillole più sicure sono quelle che sono da più tempo in commercio. Pertanto le pillole come yasmine o yaz che sono a base di drospirenone sono le più pericolose per la salute e che aumentano il rischio di trombosi rispetto alle più vecchie.
Io ho assunto per 4anni yasmine senza alcun problema fino a questa estate, quando a causa di una vena infiammata l'ho dovuta interrompere. Ora dopo diversi accertamenti, tutti con esiti negativi per mia fortuna, vorrei riprendere la pillola, ma lette queste informazioni mi sono un pò spaventata... Parlando con la mia ginecologa, secondo lei potrei assumere qualunque pillola a basso dosaggio (basta trovare quella adatta al mio fisico)poichè sono una ragazza in salute, non fumo e pratico regolarmente attività fisica. Ma di certo aver appreso che ci sono stati casi di ictus o tromposi di gravi entità su ragazza molto giovani che avevano assunto pillole a base di drospirenone e delle cause attivate contro la casa farmaceutica mi ha messo in agitazione e fatto venire dubbi su queste.
Inoltre non vorrei aumentare di peso o ritrovarmi con la cellulite che ora non ho e che non si è presentata con yasmine... Credo che trovando una pillola adatta al mio organismo posso ridurre questi effetti collaterali o non presentarli affatto, visto che è una cosa soggettiva. Il ragionamento è corretto?
Riassumendo:
Sarebbe meglio assumere una pillola a basso dosaggio che non contenga il drospirenone?
E tra quelle in commercio quali sono quelle che presentano meno gli effetti collaterali sopra indicati, tenendo comunque presente che sono soggettivi?

Mi scuso per la lunghezza del testo ma spero di essere stata chiara il più possibile. Grazie per la vostra attenzione...
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Gentile Signorina,

l'allarme sulle pillole di nuova generazione è stato in gran parte ridimensionato.
D'altra parte, se c'è stata una trombosi in passato (è stato confermato o è solo un sospetto?) lei non può assumere nessun tipo di pillola, perchè sono tutte trombogene.

Dr.ssa Valentina Pontello
Ginecologa Fitoterapeuta Counsellor Consulente in sessualità tipica e atipica
https://linktr.ee/vvpginecologa

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dopo
Utente
Utente
Grazie per avermi risposto.
Sono consapevole di quanto mi ha scritto e infatti non farò di testa mia ma mi affiderò a persone competenti.
Le spiego brevemente come sono andate le cose. La vena era calda e si sentiva come una cordoncino, da quanto il medico disse per chiarirmi le idee. La sospensione della pillola è stata piuttosto una misura cautelare, come mi venne spiegato da lui, e che non si trattava di una trombosi in atto ma del sospetto di una flebite. Dopo aver fatto la cura e un successivo controllo, mi diede da fare un ecodopler per controllare in modo meccanico ed essere totalmente sicuri che fosse tutto regolare, anche se la vena era tornata nella norma.
Dall'ecodopler infatti non è risultato alcun coaugulo nella vena e il flusso sanguigno è apparso regolare e fluido. Si è inoltre riscontrato un corretto funzionamento della safena e nulla a carico delle femorali. Parlai con il mio medico della possibilità di ricominciare a prendere la pillola dopo avergli portato i risultati e mi disse, sulla base di questi, che per lui non ci sarebbero stati problemi dato che non erano state riscontrate anomalie nella circolazione e nelle valvole. Ne parlai anche con la mia ginecologa portandole gli stessi esami e mi disse la medesima cosa e che prima avremmo fatto i necessari controlli.
Oggi andrò da lei per farmi prescrivere gli esami necessari, compresi quelli del flusso sanguigno per vedere se sono tutti nella norma e naturalmente approfondirò con lei l'argomento per decidere se è il caso di riprenderla o meno.
La mia domanda è se sono presenti in commercio pillole a basso dosaggio che in quelche modo hanno una minore incidenza su questo effetto collaterale... quali sono e soprattutto se è meglio assumere quelle che non contengono il drospirenone.
Non le nascondo, come le ho scritto che quanto lessi su questo principio mi ha messo in allarme.
Aspetto una sua risposta...Grazie ancora
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Le pillole di seconda generazione (con levonorgestrel) hanno un tasso di trombosi lievemente inferiore.
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dopo
Utente
Utente
Grazie ancora per la sua velocità nel rispondere.
Ieri sono stata dalla mia ginecologa e abbiamo affrontato il discorso. Mi ha dato da fare una serie di esami, compresi quelli per vedere se sono geneticamente soggetta a trombosi. Farò le analisi e solo se sarà tutto nella norma mi prescriverà una pillola che riterrà adatta al mio organismo...
Avevo letto del levonorgestrel e che veniva ritenuto meno incisivo. Ma può determinare aumenti di peso consistenti o cellulite nella misura più elevata rispetto a quelle più recenti (di terza generazione), escludendo quelle a base di drospirenone(che se non erro dovrebbero avere un maggiore effetto diuretico)? Le faccio questa domanda tenendo comunque a mente che l'organismo risponde in maniera soggettiva e che potrei non presentare alcuno dei sintomi o tutti... Infatti yasmine non mi ha dato alcun problema, cosa che invece è accaduta ad alcune conoscenti.
Grazie ancora e buon lavoro
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Dr.ssa Valentina Pontello Ginecologo, Perfezionato in medicine non convenzionali 8.1k 178 86
Come progestinico androgenico, il levonorgestrel potrebbe darle acne, caduta dei capelli, cefalea, e i vari effetti collaterali descritti per tutte le pillole, che, come anche lei scrive, variano comunque da soggetto a soggetto.
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dopo
Utente
Utente
Grazie ancora per aver risposto.
Credo comunque che se potessi assumerla nuovamente, mi lascerò consigliare dalla mia ginecologa, tenendo conto di quanto anche lei mi ha detto e sulla base delle mie esigenze... Affidarsi a persone competenti è fondamentale...
Grazie ancora. Distinti saluti.